Fiumefreddo. Le generalità del presunto favoreggiatore sono nascoste dal silenzio assoluto conservato dal PM dr Mario Giordano della procura di Paola e dagli investigatori.
Sembra che ad essere iscritto sia una persona informata sui fatti e che avrebbe nascosto la verità, se non mentito agli investigatori.
La vicenda è nota.
Franco Garritano, l'operaio edile di Fiumefreddo Bruzio, è accusato di aver ucciso la compagna Maria Vommaro, un omicidio che ha sconvolto sia la piccola cittadina tirrenica che la stessa Amantea dove la signora Maria esercitava la vendita dei suoi prodotti agricoli.
Franco Garritano non è stato ritrovato più dopo l’omicidio del quale è l’unico sospettato.
I testimoni avrebbe riferito ai Carabinieri di aver notato il Garritano allontanarsi a piedi camminando sul rilevato ferroviario in direzione di Amantea.
Dove si nasconde?
E’ lontano, magari in qualche paese europeo dove abitano compaesani che lo proteggono?
O più semplicemente è nascosto in una delle tantissime seconde case che sono sparse tra la stessa Fiumefreddo ed i suoi dintorni?
E se questa ultima ipotesi è vera chi lo aiuta, chi lo informa, chi lo rifornisce di alimenti e quant’altro necessario?
Si sa che alcuni testimoni avrebbero riferito che Garritano avrebbe avuto soltanto un borsone nel quale certamente non poteva mettere di tutto e di più.
Se è così Garritano aveva preordinato tutto. Non solo l’omicidio, ma anche la fuga
E forse anche il nascondiglio ed eventualmente il complice
Ora spetta agli investigatori
Certo che l’avviso di garanzia al presunto fiancheggiatore impedirà allo stesso di aiutare Garritano che a tal punto dovrà scoprirsi
Un modo semplice ed efficace per catturarlo