Che nessuno si lamenti ad Amantea, per favore.
Vi ricorderete che il Palazzo Florio ha mostrato cedimenti a balconi e facciata
E cosi per tutelare la sicurezza di cittadini e turisti il comune, come richiamato nella delibera di giunta n 107 del 29 agosto, ha fatto eseguire una recinzione in legno, una tecnica che sopperisce alle carenze di coloro che sono tenuti alla manutenzione dei manufatti privati.
Invocabile da chiunque si trovi nelle medesime condizioni e da chi abiti nei pressi e rischi per la possibile caduta di calcinacci ed altro.
Poi l’Associazione commercianti ha chiesto la autorizzazione al comune, nella qualità di proprietario della recinzione, di abbellirla
Sono stati chiesti gli interventi pittorici di Salvatore Tonnara, Pedrito Bonavita, Francesco Magli, con l’aiuto di Giancarlo Strano e Francesca Montuoro
Ora sempre con la citata delibera 107 del 29 agosto il comune ha dato mandato di creare un corridoio riservato esclusivamente ai pedoni nella parte antistante la recinzione “ che consenta il collegamento (?) in condizioni di sicurezza al fine di rafforzare il divieto di sosta fuori dagli spazi preesistenti”
La giunta ha demandato al comando di Polizia Municipale di dare “comunicazione alla società affidataria dei parcheggi e all’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale per come previsto”.
Molto strano che si chieda alla detta società di assumere gli oneri sopra richiamati che non possono appartenere alla medesima , a meno che non si pensi di estendere l’affidamento dell’incarico delle Strisce blu
Ancora più strano che si pensi alla tutela della pinacoteca all’aperto e non alla riapertura della biblioteca civica.
Chissà se l’Associazione commercianti non voglia farsene carico!
Su ragazzi un po’ di attenzione alla cultura!