Nei giorni scorsi abbiamo scorso la locandina di un quotidiano locale nella quale si leggeva che i genitori contestavano l’avvocato Antonio Cuglietta per la vicenda del dimensionamento scolastico.
Niente di meno vero.
Anzi ,in verità, l’avvocato Antonio Cuglietta è l’artefice reale del ricorso al TAR Calabria che ha dichiarato la nullità della delibere dei comuni di Amantea e Lago, della delibera della provincia di Cosenza e della delibera della regione Calabria.
Il Comitato dei genitori Pro Campora, che ha condotto la battaglia contro la infelice scelta del comune di Amantea , gli è profondamente grato e formula ogni apprezzamento e compiacimento sia quale avvocato per aver seguito ogni passo della difesa giuridica delle ragioni dei ragazzi di Campora , sia quale genitore e presidente del Consiglio dell’ Istituto Comprensivo A Longo fino alla vicenda del dimensionamento, alla delibera del comune di Amantea ed al conseguente ricorso.
Che, poi, qualcuno sia rimasto bruciato nelle sue inattendibili ed ingiustificate speranze per via di varie sentenze della Corte Costituzionale e del Tar Calabria , ci sta pure.
E’ il gioco della vita.
Ma da qui a contestare l’unico legale che ha operato in questa vicenda e l’unico elettivamente legittimato a parlare per i genitori di Campora SG, ne corre.
Peraltro, la nota sulle verità del dimensionamento a sua firma, inviata a tutti i giornali e blog locali, rappresentava e rappresenta interamente ANCHE il pensiero dei genitori di Campora San Giovanni quali noi siamo e che noi rappresentiamo.
Gradiremmo che questa verità venisse diffusa con acconcia locandina
Il Comitato Pro Campora
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La pazienza è finita. Sembra che il Comitato pro Campora ora abbia perso , o forse sarebbe meglio dire finita, tutta la pazienza avuta in questi ultimi mesi.
Tanto a giudicare, almeno, dalla nota che protocollerà al Comune di Amantea per chiedere in applicazione della sentenza del TAR Calabria, sezione di Catanzaro, n 661/ 2013, la immediata riapertura degli uffici amministrativi e di segreteria presso l’IC A Longo e ciò al fine di poter attendere a quanto di competenza direttamente negli uffici del plesso frazionale e non presso l’ormai incompetente plesso scolastico A Manzoni.
In sostanza la dichiarazione di illegittimità della delibera consiliare del comune di Amantea che ha accorpato le due scuole in una unica istituzione IC Manzoni Longo ha comportato secondo il Comitato Campora la cessazione di ogni e qualsiasi competenza del Manzoni e la possibile configurazione di illeciti amministrativi.
Peraltro, sostiene il Comitato Pro Campora, il plesso A Longo è legittimo titolare dei beni trasportati presso il Manzoni e se ne impone la immediata restituzione. Ed in uno la riapertura degli uffici amministrativi.
Il Comitato infine si rivolge anche al Consiglio di frazione appena costituito e che con la nomina del presidente ( nella foto a dx) è diventato operativo.
Si tratta di un evidente stimolo al nuovo organo ad intervenire nella vicenda che ha visto e vede il forte contrasto tra il capoluogo e la frazione.
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