Riceviamo e rimettiamo la interrogazione protocollata oggi da Noi Liberi:
Al sig Sindaco Amantea
Oggetto. Il Porto Città di Amantea.Interrogazione urgente
Preg.mo Sindaco,
nel mentre si resta in attesa di ricevere gli atti del futuro porto richiestivi con la precedente interrogazione dell’8 marzo, non possiamo esimerci dal chiedere urgenti notizie sulla attuale situazione del porto.
Consta che il porto stesso sia ancora chiuso ed inagibile e che questa ormai ripetuta inaccettabile condizione crea gravissimi problemi ai pescatori ed a tutti gli utilizzatori del porto turistico.
Peraltro, riceviamo lamentele non solo dalla categoria dei pescatori ma anche dagli atri utilizzatori in specie per la pretesa da parte dell’ente del pagamento del posto barca.
In realtà la mancata utilizzabilità del porto dovrebbe indurre l’ente a riflettere sui propri comportamenti, ed alla pretesa dovrebbe accompagnarsi la immediata apertura del porto stesso.
Stante le riferite condizioni si impone, pertanto, che ci venga urgentemente rimesso il piano gestionale del porto con allegato l’elenco dei posti barca locati, le relative tariffe e gli introiti realizzati nel 2012 e nel 2011, e con allegato l’elenco delle spese tutte.
Nel contempo si chiede di avere precise informazioni sulla volontà del comune di riaprire il porto.
In attesa di notizie ed atti cordialmente salutiamo
Amantea 13 marzo 2013
Noi Liberi
F.to GB Morelli ed Antonio Rubino
Riceviamo e pubblichiamo
“Al sig Sindaco Amantea
Abbiamo letto su un quotidiano locale un interessante articolo sul Porto di Amantea e sulla conferenza dei servizi convocata dall’amministrazione comunale.
Il giornalista ha titolato che non c’è stata nessuna opposizione
Con vivo interesse politico abbiamo poi letto i numeri del Porto:
-19.783 mq a residenze
-13.903 mq a strutture ricettive
-21.752 mq a commercio
-16.946 mq a servizi
-1005 posti barca
-810 parcheggi
A tal punto è impossibile non chiederle se sia corretto, giusto, democratico, che i consiglieri di minoranza debbano comprare il giornale per sapere quello che la maggioranza fa, visto che non solo non è stata convocata alcuna commissione consiliare propedeutica alla indizione della conferenza di servizio e che ad oggi sul sito del comune non è visionabile nemmeno il verbale della commissione stessa.
Eppure a questa conferenza sarebbero stati invitati decine di enti tra provincia, regione, Stato, Anas e via di seguito.
Non solo ma il giornalista evidenzia che il porto dovrà essere “incardinato” nel PSA, il Piano strutturale associato, che sostituirà il vecchio piano regolatore.
Anche per il PSA leggeremo sulla stampa, signor sindaco?
Le chiediamo quindi con assoluta urgenza di rimettersi copia di tutti gli atti del progetto che hanno informato la conferenza di servizio e copia del verbale stesso.
Si allega per sua conoscenza copia del giornale
Distintamente Amantea 8.3.2013 Noi Liberi
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota di Noi Liberi diretta al Sindaco di Amantea ed assunta al protocollo comunale n 4683 di oggi 8 marzo
“Al sig Sindaco Amantea
Oggetto : Il PEBA ed il comunicato dei giovani UDC
I Giovani UDC di Amantea hanno dato mandato al consigliere Biagio Miraglia di portare all’attenzione del gruppo consiliare e dell’amministrazione comunale il grave problema delle barriere architettoniche che, per molte persone, rappresenta un ostacolo insormontabile alla possibilità di entrare in relazione con le istituzioni pubbliche e non solo.
Osservano i giovani dell’UDC che il comune di Amantea non ha mai stato redatto il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), previsto dall’articolo 32 della legge 41/86 e dall’articolo 24 della legge 104/92.
Osservano, ancora, i Giovani dell’UDC che il Comune abbia il dovere di garantire la sicurezza, il comfort e l’accessibilità nelle sue strutture ed aree a tutti i cittadini.
Non possiamo che essere d’accordo
Non possiamo che chiederci anche noi il perché di questo ritardo
Ma non possiamo non chiederci anche perché i giovani dell’UDC non abbiano sollevato il problema all’interno del loro partito ben sapendo che il loro partito è al governo del paese da molti anni.
E non possiamo non richiamare alle proprie gravi responsabilità questa amministrazione (della quale l’UDC è parte integrante) anche per lo stato di grave deterioramento delle strade e dei marciapiedi cittadini,chiedendoci se il rispetto per i disabili non debba andare molto oltre la dialettica politica e non debba passare PRIMA per la fruibilità delle strade, dei marciapiedi,e magari dei cortili delle scuole.
A tal fine chiediamo all’amministrazione comunale di costituire urgentemente un gruppo di lavoro consiliare che comprenda la minoranza e lo stesso consigliere Miraglia per effettuare la verifica de visu di tutto il paese in uno al comandante della PM ed ai responsabili degli Uffici tecnici comunali per accertare le gravi situazioni che impediscono ai disabili perfino la libera fruizione della città
Restiamo in attesa di immediata convocazione del Consiglio comunale
Amantea 8 marzo 2013 Noi Liberi ”