L’agenzia delle entrate di Amendolara quasi sicuramente sarà chiusa. E da qui la reazione del comune.
Ecco cosa dice il sindaco Antonello CIMINELLI:
Amendolara (Cs), Venerdì 30 Maggio 2014 –. C’è la crisi ed è necessario dare un taglio alle spese, ok; ma non si possono uccidere i territori. ( l’Ufficio delle entrate) È sempre stato un servizio importante per le popolazioni dell’Alto Jonio. Non si può continuare a depredare ed a mortificare in questo modo le comunità.
È quanto ribadisce il Sindaco del Paese della Secca Antonello CIMINELLI annunciando l’iniziativa avviata in collaborazione con la cittadina Patrizia MOLINARI: una petizione per il mantenimento dell’Ufficio dell’Agenzie delle Entrate.
L’iniziativa segue, dopo la disdetta del comodato per l’immobile dello sportello, all’invito all’Agenzia a desistere dalla chiusura, e all’appello ai colleghi dell’Alto Jonio di fare quanto prima una deliberazione di consiglio comunale per opporsi alla decisione.
L’invito ai cittadini è di partecipare numerosi, ed in prima persona, per il mantenimento dell’Ufficio, attraverso la raccolta firme. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).
Come non essere d’accordo!
Ma se Amendolara paesino di circa 3000 abitanti ha diritto a conservare tale ufficio non sarebbe altrettanto giusto che Amantea ( quasi 14.000) ed il suo hinterland( circa 30.000) abbia un proprio ufficio senza che la sua popolazione sia costretta a spostarsi nella lontana Paola?
Il problema è l’amministrazione comunale che non tutela il nostro paese.
Allora la lanciamo noi questa raccolta di firme. Nei prossimi giorni vi diremo dove e come. Nel frattempo se ritenete fateci sapere se siete disponibili ad aiutare la città ad avere più servizi e più lavoro( ci pensate che ad Amantea non è rimasto più nemmeno UN ufficio statale?)