Se andate nella stazione ferroviaria di Amantea per prendere un treno e vi capita di avere un bisogno fisiologico che fate?
Cercate un bagno, vero? E lo trovate.
Non uno ma due, uno per le donne ed uno per gli uomini.
Sono in fondo alla palazzina ferroviaria lato sud. Ma vi avvertiamo. E’ inutile andarci. Sono sempre chiusi a chiave e quindi inutilizzabili.
Per fortuna che c’è un bar al quale vi potete rivolgere. Sempre che sia aperto. Lo è spesso ma non sempre.
D’altro canto non può aprire per sopperire alle deficienze delle ferrovie.
E pensare che se un bar apre senza servizi igienici i NAS o le ASP che funzionano lo chiudono.
Ma le ferrovie sono intoccabili? Al di sopra della legge? No, certamente.
Ed allora perché nessuno interviene ?.Non interviene l’ASP e non interviene l’amministrazione comunale.
I turismo è anche questo e non solo “sorrisi e canzoniâ€. E non basta. Dovete anche sapere che andare di sera nella stazione ferroviaria di Amantea è un azzardo. Sui quattro lati della palazzina ferroviaria ci sono organi illuminanti. Ma nessuno di loro funziona e la stazione è completamente al buio.
Le scarse luci sono quelle del marciapiede centrale.
Devono restare spente queste luci? Sicuramente no. Perché mai avrebbero dovuto piazzarle se poi non dovevano funzionare?
E se devono funzionare per la sicurezza anche fisica degli accedenti perché nessuno sostituisce le lampade fulminate ?
A chi compete? E chi sta omettendo il proprio dovere?
Ed a chi tocca controllare?
Possibile che una stazione che serve non solo una cittadina di 15 mila abitanti ma anche un comprensorio di circa 40 mila abitanti debba essere così abbandonata?
Perché nessuno la tutela e tutela così i viaggiatori?
Anche in questo caso un solo amministratore di maggioranza o di minoranza che gridi il suo sdegno possibile che non si trovi? Che ci stanno a fare?