Ha ragione la deputata Enza Bruno Bossio.
Non possiamo non condividerne le preoccupazioni e le ragioni della sua sollecitazione.
La deputata cosentina chiede che : Il Governo dichiari lo stato di emergenza per il Centro Storico di Cosenza.
Si tratta dice la deputata di : “una misura straordinaria ed eccezionale al fine di promuovere una efficace azione di tutela e valorizzazione di un bene unico in Italia, dal punto di vista storico e culturale, che affonda le sue radici nel IV secolo avanti Cristo.
I crolli che si registrano sempre più frequentemente sono un forte segnale di allarme del rischio elevato che minaccia la sicurezza del patrimonio edilizio e la vita delle popolazioni.
L'incuria e l'abbandono hanno accentuato soprattutto il grado del rischio sismico e di quello idrogeologico. Sono richieste immediate misure emergenziali funzionali ad interventi strutturali ed organici. Non è più rinviabile una opera di bonifica e di messa in sicurezza di interi comparti della città antica. Non si può subire passivamente un processo di depauperamento galoppante e far finta di non vedere quanto siano ormai inefficaci e depotenziate le stesse ordinanze di sgombero e demolizione. Mai come in questo caso sarebbe necessario che la dichiarazione dello stato di emergenza si attuasse prima e non dopo il verificarsi di qualche evento tragico e disastroso. Prevenire costa meno che intervenire dopo l'accadimento del danno. Finora abbiamo registrato inerzie e pigrizie amministrative locali.”
E’ esattamente la situazione di Amantea, forse con ancora più storia di Cosenza, forse con una situazione di crolli di vecchi fabbricati ancora più grave, ai quali si aggiunge anche il pericolo di crolli di costoni rocciosi e dello stesso castello.
A questo punto invitiamo l’amministrazione comunale a sollecitare la attenzione della deputata Bossio sui problemi del centro storico di Amantea così da sollecitare l’attenzione del governo centrale anche su Amantea
E sollecitiamo l’amministrazione comunale a segnalare il problema anche al presidente della regione Calabria Mario Oliverio contestando al medesimo che può legittimamente creare abnormi differenze tra Cosenza ed Amantea posto che sia vero la sua “ dichiarata volontà ad assumere il Centro Storico di Cosenza come un polo di interesse strategico nel processo di sviluppo e di crescita della Calabria”.
Che il sindaco Sabatino, la delegata Arone, e qualsivoglia amministratore,anche di minoranza, sussurrino alla deputata Bruno Bossio che “ nella interpellanza urgente tesa a sollecitare il Governo Nazionale a valutare la sussistenza dei termini per decidere la dichiarazione dello stato di emergenza per il Centro Storico di Cosenza” sia aggiunta anche Amantea..