La deputata del Pd, intervenuta riunione della Direzione provinciale del partito di Cosenza “Oliverio ha fatto tanto per la Calabria con dei cambiamenti importantissimi contro tutto e tutti”.
La replica di Oddati “triste e grave che si ricorra a questi metodi per alzare polveroni. Gratteri non ha suggerito nulla a nessuno”
Non accettiamo imposizioni, rivendichiamo l’autonomia e siamo pronti al dialogo.
Dalla partecipata riunione della direzione provinciale del Pd cosentino nel mirino è finita la segreteria nazionale e il commissario Graziano, ma anche l’assoluta necessità di uscire dall’empasse del partito che a 60 giorni dalle elezioni, non ha espresso ancora un nome.
O meglio, per la direzione provinciale del Pd cosentino un nome c’è ed quello di Mario Oliverio che sarà comunicato allo stesso Graziano.
E a sostenere la ricandidatura del governatore uscente anche la deputata Enza Bruno Bossio, presente alla riunione che ha spiegato quale sarebbero i motivi del veto su Oliverio “come si fa a mortificare così un dirigente nazionale? – ha detto la Bossio – devono dare una spiegazione razionale.
Anzi, ve la dico io.
È Gratteri che ha ordinato a Zingaretti di non ricandidare il Presidente uscente.
Proviamo a resistere per la nostra dignità, la nostra forza e quei piccoli cambiamenti che abbiamo fatto.
In questi 5 anni, contro tutti, il governatore Oliverio ha fatto dei cambiamenti importantissimi: dalle infrastrutture, alla ferrovia jonica, alla velocizzazione del treno verso Roma, agli aeroporti fino alle scuole.
L’unica cosa dove il presidente non è riuscito a intervenire è la sanità perchè sia con il Governo precedente, poi con quello gialloverde e ancora con quello in carica l’unica cosa che sono riusciti a fare è quello del Commissariamento”.
Oddati “Gratteri non ha suggerito nulla a nessuno”
A replicare alle affermazioni della parlamentare cosentina è Nicola Oddati della segreteria nazionale Pd “vorrei dire all’Onorevole Bruno Bossio che il procuratore Gratteri ovviamente non ha suggerito nulla a nessuno.
Ed è molto triste e grave che si ricorra a questi metodi per alzare polveroni e fuggire dalla realtà. È stato semplicemente il buon senso e l’amore per la Calabria a suggerire un processo di cambiamento e un rinnovamento della proposta politica del Partito Democratico”.