Due malviventi vengono in possesso di assegni rubati e li usano per l’acquisto di grandi quantità di pesce surgelato.
L’operazione ha preso le mosse a seguito della denuncia presentata ai carabinieri da un Commerciante di Scalea al quale i due avevano rifilato un assegno poi risultato di provenienza illecita a pagamento di una notevole quantità di prodotti ittici surgelati.
Proprio mentre il commerciante era nella caserma di carabinieri di Scalea ecco che viene contattato nuovamente dai due malviventi
Una nuova vendita ed un nuovo assegno anche in questo caso illecito.
Sono scattate allora intense ricerche da parte dei Carabinieri che hanno identificato i due.
Si tratta di sono due italiani, rispettivamente di 32 anni e 45 anni, probabilmente di Amantea.
I due sono stati fermati e la merce recuperata.
L'attività si è protratta fino a tarda ora e si è conclusa durante la notte.
Hanno operato i Carabinieri della Compagnia di Scalea, coordinati dal capitano Alberto Pinto.
Al termine sono stati arrestati due italiani, rispettivamente di 32 anni e 45 anni, accusati dei reati di truffa e ricettazione in concorso.
I carabinieri inoltre hanno effettuato una serie di perquisizioni, con il supporto dei colleghi delle Compagnie di Paola e Lamezia Terme.
Dalle perquisizioni il ritrovamento di altri assegni in bianco , sempre rubati
I due malviventi sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria paolana.