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“Ieri sono andato a teatro. Mi sono divertito, ma non come oggi”. Poi un sorriso.

E’ la frase raccolta nella sala consiliare mentre imperversavano le discussioni sulla TARI e sul consuntivo del 2014.

Il vicino di sedia gli rispose:” Ma non hai capito che ci stanno facendo il pacco? E che le tariffe aumenteranno di tre-quattro volte?”.

E l’altro, sempre sorridendo:” Ma perché tu la paghi la spazzatura? Io no!”.

E poi la conclusione: “ Divertiti, che la vita è breve! Io non ci vengo quasi mai in consiglio, ma mi riprometto di venirci più spesso! E’ pure gratis: Hi.hi.hi”

Il giorno dopo la sola dichiarazione di Sergio Ruggiero ed intorno alle vicende del consiglio il silenzio; uno strano silenzio. Anche della carta stampata che ha parlato secondo le indicazioni dell’addetto stampa del PIP, di Giusi Osso che riceverà in comune il maestro Ferrer Ferran, della nomina di Concetta Zagordo a responsabile dell’ufficio Tributi e di Mario Aloe a vicesegretario.

Esce solo la voce di Andrea Ianni Palarchio. Eccola:

“Si è tenuto ieri 14.05.2015 il consiglio comunale di Amantea in seduta ordinaria che aveva tra i

punti all'o.d.g. l'approvazione della modifica alla delibera tari e l'approvazione del bilancio

consuntivo 2014.

(Il)Consiglio comunale (è) iniziato con la richiesta da parte dell'opposizione di annullare la seduta in quanto gli atti necessari affinché i consiglieri potessero svolgere al meglio il loro mandato non

erano disponibili nei termini previsti dalla normativa cioè 4 giorni prima del consiglio.

La segretaria comunale ha risposto alla richiesta fatta dall'opposizione dichiarando che il bilancio

consuntivo era depositato nelle stanze della segreteria entro i termini previsti(anche se, per quanto

sostenuto dall'opposizione, un dipendente comunale non lo aveva trovato e non aveva disposizioni

su dove trovarlo) mentre per gli altri atti non era necessario rispettare la regola dei 4 giorni prima.

Acclarata la volontà della maggioranza di voler andare avanti nella seduta si è passati alla discussione della modifica della delibera Tari.

Modifica che, per quanto si è potuto apprendere dal consiglio, si è potuta effettuare dopo aver ottenuto , per intercessione della parlamentare On. Enza Bruno Bossio, un parere da parte del Ministero dell'Economia che in pratica " autorizzava" la correzione .

Nel corso della discussione e' stato spiegato dall'assessore al bilancio e ai tributi che l'errore commesso si trovava nel calcolo della parte variabile della tariffa perché la distribuzione dell'importo da incassare(circa 2.8 mln euro) erano stati spalmati anziché sulle utenze di Amantea

(circa 7500) sul numero delle utenze del Comune di Lamezia Terme ( circa 26.000).

Tale errore che inizialmente ha illuso numerosi utenti i quali avevano creduto in una reale diminuzione della tariffe anche per merito della differenziata, oggi ha creato incredulità e sgomento

nei tanti che non avevano considerato un incremento di tale portata del tributo.

La nuova tariffa infatti, pur restando complessivamente a saldo invariato, penalizzerà fortemente le

famiglie numerose che in alcuni casi vedranno raddoppiarsi il vecchio importo 2013.

Nonostante però la gravità dell'errore commesso, l'impatto di tale errore sulle famiglie e la vana

richiesta nel corso del consiglio comunale delle dimissioni dell'assessore al bilancio e del

responsabile finanziario dell'ente, la maggioranza a risposto picche e ha votato la delibera (per la

cronaca la consigliera Ciccia ha lasciato il civico consesso poco prima del voto per rientrare

all'approvazione del bilancio consuntivo - assenti i consiglieri Mannarino e Salvatore) .

Da evidenziare il voto contrario dell'opposizione che oltre a contestare l'irreperibilità degli atti nei

termini previsti, ha contestato le modalità e i tempi dell'approvazione della delibera correttiva che

avrebbe dovuto avvenire in una seduta precedente di consiglio e non nella medesima seduta del

bilancio consuntivo.

Ha contestato anche la modalità di ottenimento del parere da parte del ministero che non rispetta i

canoni di ufficialità. Solo ieri, ha dichiarato il Sindaco, e' stata inviata la richiesta ufficiale al

Ministero.

Passando al secondo punto all'o.d.g. cioè l'approvazione del Bilancio Consuntivo 2014, la

consigliera del M5S Francesca Menichino ha evidenziato che era privo di gran parte degli allegati

previsti dalla legge come obbligatori (non erano posseduti nè dall'assessore al bilancio nè dal

responsabile finanziario/segretaria comunale) e per tale motivo ha chiesto la nullità dell'atto.

Tali allegati sono fondamentali per la comprensione del bilancio e attraverso la loro mancanza si è

reso impossibile per i consiglieri espletare il loro mandato di controllo.

Nonostante tale grave contestazione si è proceduto comunque alla votazione registrando il voto

favorevole della maggioranza e contrario dell'opposizione.

L'opposizione ha chiesto che gli atti venissero inviati alla Corte dei Conti e alla Prefettura.

In conclusione vorrei porre l'attenzione su una questione di carattere prettamente tecnico ma, se

fosse corretta come ipotesi, dimostrerebbe il motivo per il quale la delibera Tari avrebbe dovuto

essere approvata in una seduta precedente all'approvazione del Bilancio Consuntivo.

Mi riferisco alla delibera di Giunta 73 del 09.04.2015 avente ad oggetto: approvazione schema del

rendiconto della gestione Relazione illustrativa esercizio finanziario 2014.

Il rendiconto è un documento contabile col quale si riassume la gestione di un esercizio concluso.

Grazie ad esso, contabili ed amministratori rendono al consiglio comunale il conto dell' anno finanziario ed espongono fino a quale punto hanno avuto realizzazione le previsioni del bilancio,

nonché i motivi di eventuali differenze tra previsioni e risultati.

A questo punto mi chiedo come sia stato possibile con la delibera Tari errata dichiarare di incassare 2.800.000 euro ?

Com'è possibile sempre alla luce dell'errore commesso confermare un parere di regolarità contabile su quella delibera?

Avrebbero probabilmente dovuto scrivere che dalla tari si prevede un incasso di 1.200.000 euro

anziché i previsti 2.800.000 a causa di un errore dei calcolo della tariffa e per tale motivo e'

necessaria una delibera correttiva.

Probabilmente, sarebbe stato opportuno modificare la delibera e correggerla prima di andare in consiglio per approvare il bilancio consuntivo.

Per le gravi carenze organizzative e gestionali la nostra città sta arrivando al collasso amministrativo e contabile, trascorso circa un anno di amministrazione Sabatino anziché ritornare

ad essere meta ambita per visitatori e turisti siamo diventati famosi per Refusi, errori ed orrori.

Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande

credibilità politica e la capacità di colpire esosi ed intollerabili privilegi.(E. Berlinguer)

Non anticipiamo nulla di fronte a questo nuovo possibile “pastrocchio” , in particolare se sia vero o meno, e se sia vero o meno nella misura di seguito esposta, ma certo DOBBIAMO CHIEDERCI, dove è la minoranza ed in essa chi faccia (ancora o mai) vera opposizione, visto che questi fatti devono essere denunciati da cittadini e non da politici!!!.

Ecco la vicenda:

“Nuovo caos al Comune di Amantea !!! Questa volta sembrerebbe legato al bando di concorso per la stabilizzazione di lavoratori socialmente utili o di pubblica utilità.

In base alla legge 147 del 2013 il Comune di Amantea e' stato beneficiario di un contributo economico di € 12.926,93 da parte della Regione Calabria per la stipula di un contratto a tempo determinato parziale (26 ore settimanali).

Criterio indispensabile per l'utilizzazione del contributo il dover perentoriamente stipulare il contratto entro il 31 dicembre 2014.

Alla luce dell'ottenimento di questo contributo il comune di Amantea, avendo nel suo organico la dipendente che si trovava nella condizione indicata dalla legge , si attiva per utilizzare questo contributo e a mio avviso combina l'inimmaginabile.

Anziché prorogare di un anno il contratto del lavoratore ed utilizzare così i fondi regionali, emana un bando interno ed assume il lavoratore a tempo INDETERMINATO a 30 ore settimanali con qualifica dirigenziale D1.

Sembrerebbe nulla di strano se l'amministrazione invece di utilizzare il fondo regionale avesse scelto di assumere il lavoratore/lavoratrice trovando la copertura finanziaria sul proprio bilancio.

Avrei ritenuto questo, se non fossi entrato in possesso di una richiesta da parte della Regione Calabria di riduzione delle ore da 30 a 26 per garantire la copertura economica dell'intero anno.

Premettendo e sottolineando che quanto da me sostenuto vede completamente estraneo/a alla vicenda il lavoratore/lavoratrice che mi risulta essere persona capace, competente e molto professionale, è opportuno a mio avviso sapere se :

Si stanno utilizzando i fondi regionali destinati all'assunzione a tempo determinato per l'assunzione fatta a tempo indeterminato ?

Se non fosse così, come può la Regione Calabria chiedere al Comune a partire dal 1 Maggio 2015 la riduzione delle ore da 30 a 26 settimanali nonostante il lavoratore abbia vinto un concorso a tempo indeterminato a 30 ore settimanali ?

La copertura economica prevista in bilancio e' comprensiva del contributo regionale ?

Se fosse così (per un'altro refuso dell'amministrazione comunale),qualora si dovesse restituire quanto eventualmente già percepito, la copertura economica ci sarebbe comunque ?”

È possibile assumere a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale un lavoratore LSU o LPU ed utilizzare comunque il fondo regionale?

Spero che con queste mie domande mi stia completamente sbagliando, e proprio per la tutela del lavoratore (che ripeto completamente estraneo/a alla vicenda) tale situazione venga presto chiarita.

La trasparenza amministrativa deve essere il faro guida di ogni amministrazione.

Mi auguro che si chiarisca pubblicamente anche perché se non mi fossi sbagliato avrebbe serie ripercussioni sul bilancio comunale che presto si dovrà approvare.”

Certo il dubbio è anche nelle parole del mancato consigliere comunale Ianni Palarchio, ma se il fatto fosse vero ci troveremmo di fronte ad un nuovo filone di indagine come qualcuno nei giorni scorsi già ipotizzava?

Pubblicato in Primo Piano

Come altre volte e con tempestività, il dr Andrea Ianni Palarchio interviene sulle vicende del nostro ente e parla della seconda rata della Tassa Rifiuti. Ecco il testo inviatoci:

“In questi giorni stanno arrivando presso le nostre abitazioni delle buste bianche contenenti il modello F24 utile per il pagamento della seconda rata della TARI.

La TARI e' la tassa che sostituisce la vecchia Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani.

Dall'arrivo di queste buste bianche e' diventato impossibile camminare per le vie di Amantea e Campora senza che qualcuno mi fermi per farmi vedere i numerosi errori contenuti nell'avviso di pagamento.

Ma cominciamo ad elencarne alcuni.

L'errore più frequente che ho avuto modo di riscontrare in quasi tutti gli avvisi che ho avuto modo di vedere e' l'errore di calcolo del tariffa.

Errore purtroppo quasi mai a vantaggio del cittadino !!!

In alcuni casi ho visto, per le abitazioni, importi maggiorati di più di cento euro rispetto al 2013.

Come mai all'interno della busta non ci sono scritte le modalità di calcolo e la tariffa applicata ?

Perché l'amministrazione, grande comunicatrice in occasione dell'organizzazione di feste e spettacoli , ora che è necessario perché si mettono le mani in tasca dei cittadini ha smesso di comunicare?

È facile comprendere che se all'interno dell'avviso di pagamento fosse stato scritto la modalità di calcolo ognuno avrebbe provveduto a calcolarsi da solo quanto dovuto e si sarebbe potuto facilmente rendere conto di un eventuale errore.

Purtroppo non è stato fatto e risulta impossibile trovarla anche nel sito istituzionale del comune.

Come fa un cittadino che non conosce le nuove tariffe a rendersi conto di un eventuale sbaglio?

L'altro errore che viene riscontrato riguarda l'importo pagato nella prima rata .

Quasi mai (da quello che ho visto) corrisponde a quanto realmente versato e anche in questo caso quasi sempre a discapito del cittadino ( es. Tizio ha versato nella prima rata 149 euro e nella seconda rata gliene vengono sgravate solo 129 come se 20 euro si fossero perse in un fondo perduto).

Ma a questo punto mi viene da chiedere, se gli importi da pagare inviati ai cittadini sono errati potrebbe essere errato anche il carico del saldo TARI previsto nel bilancio comunale ?

L'ultima cosa che vorrei segnalare è una cosa che mi è successa ieri mattina.

Un signore mi ha chiesto se fosse vittima di una truffa.

Mi ha chiesto se era una truffa perché la busta non conteneva alcun timbro postale e l'avviso all'interno poteva essere stata scritta da chiunque con un Pc dato che non riportava ne timbro del comune ne tantomeno il nominativo del responsabile dell'ufficio tributi comunale.

Ho dovuto spiegare che la busta non conteneva timbro postale perché il comune ha scelto di effettuare (allo stesso importo della spesa postale " circa 6.100 euro") la spedizione tramite la stessa ditta esterna che ha effettuato il calcolo, la stampa e l'imbustamento (costati 9.500 ero circa) e quindi non essendo transitati per nessun ufficio postale non contenevano alcun timbro.

Gli ho dovuto spiegare che non era vittima di una truffa perché l'f24 contenuto all'interno conteneva il codice del nostro comune e quindi i soldi pagati sarebbero finiti nelle casse comunali.

Gli ho dovuto dire che avrebbe dovuto recarsi al comune per farsi ricalcolare l'importo da pagare e gli ho dovuto spiegare anche che è stato dimenticato di scrivere i giorni e l'orario che l'ufficio tributi e' a disposizione del pubblico per avere chiarimenti e quindi prima di andare al comune dare un occhiata al sito istituzionale per sapere giorni ed orari.

Purtroppo le persone di Campora sopratutto gli anziani sono ancora più penalizzati da questa situazione perché nonostante i proclami del Sindaco, fatti durante la campagna elettorale, che prometteva il decentramento degli uffici a distanza di circa un anno poco o nulla e' accaduto e per molti è impossibile recarsi ad Amantea per delucidazioni e chiarimenti in merito.

Augurandomi che immediatamente l'amministrazione provvederà a porre rimedio alle dimenticanze avute , impegnandosi a garantire la presenza di qualcuno dell'ufficio tributi anche presso la delegazione municipale di Campora invito tutti prima di pagare ad auto-calcolarsi quanto dovuto ed in caso di errore recarsi al Comune per l'immediata correzione “.

Andrea Ianni Palarchio

Andrea Ianni PalarchioPurtroppo ancora una volta Campora viene mortifica dall'amministrazione Sabatino.

Leggendo il programma ufficiale del Carnevale di Amantea chi come me vive a Campora è rimasto immediatamente colpito dal fatto che Campora non viene per niente menzionata.

Nonostante vengano preparati 4 carri (lo stesso numero di quelli fatti ad Amantea) quando si tratta di manifestazioni la nostra "frazione" viene considerata come se fosse un Comune diverso, come se i residenti non partecipassero economicamente ai costi che questa manifestazione impegna, come se i commercianti di Campora pagassero le tasse ad un altro comune e quindi non meritano di godere di questa stupenda kermesse.

Nonostante i tanti proclami fatti dal sindaco dopo la scelta di nominare un solo assessore di Campora mi ritrovo continuamente a sottolineare quello che ormai è evidente a tutti cioè Campora conta meno di zero.

È evidente che trattandosi di una manifestazione itinerante sarebbe stato semplice organizzare un giorno di sfilata lungo Corso Italia, ma probabilmente per fare questo, con questa amministrazione , ci sarebbe voluto un peso politico che purtroppo oggi Campora non ha.

Sono sicuro che qualcuno mi dirà che devo smetterla con questi vecchi campanilismi, ma desiderare che, anche quelli che non possono andare con la macchina ad Amantea ed i commercianti di Campora godano di un giorno di festa popolare (ripeto organizzato dal proprio comune) è campanilismo ?

Chiedere che i bar, le pizzerie e tutte le attività commerciali di Campora abbiano la possibilità di incassare qualche euro in più per far sopravvivere la propria attività è campanilismo ?

Se è così sono campanilista !!!

Non mi sono mai sognato di scrivere che il concerto della notte bianca doveva essere fatto in P.zza San Francesco , è un evento unico ed è giusto che si svolga nella P.zza principale della nostra città, ma il carnevale si svolge in più giornate e non comprendo perché una di queste giornate non si possa svolgere a Campora.

Ringrazio pubblicamente tutti i giovani e meno giovani che negli ultimi mesi hanno dedicato gran parte delle loro giornate alla realizzazione dei carri, per far si, nonostante i noti accadimenti, che lo splendido carnevale amanteano anche quest'anno riesca al meglio.

Ringrazio i ragazzi che hanno realizzato i carri a Campora che, nonostante la non partecipazione degli altri carri, lunedì 16 , Sabato 21 e Lunedì 23 sfileranno per le vie del paese.

Mi auguro che chi dovere si renda conto del clamoroso errore commesso con il mancato coinvolgimento di Campora ed invito i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale ad assumere una posizione pubblica a riguardo

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Scrive il dr Andrea Ianni Palarchio :

“Per il 6 Febbraio è stato convocato il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria e tra i punti all'ordine del giorno figurano le proposte di modifica dei regolamenti riguardanti:

 

1. La consulta per la legalità e la sicurezza.

2. La consulta per le pari opportunità fra uomo e donna.

3. Il Consiglio di frazione.

4. Gestione del Campus.

5. Nucleo di valutazione.

 

Premettendo che anche a mio avviso i regolamenti riguardanti il Consiglio di Frazione e la gestione del Campus andrebbero modificati sopratutto a causa della continua inosservanza degli stessi da parte dell'amministrazione (ma attendo comunque di scoprire quali modifiche saranno proposte), sui primi due e sull'ultimo mi viene qualche dubbio che necessita di ulteriori riflessioni.

Poi riprende a discutere dei punti all’ODG

“Partiamo dall'ultimo punto. Che cos'è il Nucleo di Valutazione? È' una "commissione" nominata dal sindaco con proprio decreto (tipo staff del sindaco) composta da un Presidente e da due Componenti i quali percepiscono rispettivamente 5500 euro all'anno il primo e 4650 euro i secondi.

Essi hanno il compito di valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale nell'espletamento delle proprie funzioni e rispetto alle linee d'indirizzo fornite dalla politica.

Partendo dal presupposto che il Consiglio Comunale di Amantea ha approvato ilregolamento sul nucleo di valutazione nel 2010 (e da allora credo che non sia stato mai applicato, evidentemente perché non ritenuto strettamente necessario all'ente), sarebbe a mio avviso necessario solo se l'amministrazione attraverso questa proposta di modifica avesse deciso di istituire una struttura indipendente sia rispetto all'apparato burocratico-amministrativo sia rispetto alla politica.

In mancanza di questi requisiti tale organo è perfettamente inutile.

Ancora più inutile visto l'esiguo numero di dirigenti presenti al comune e sopratutto vista la ristrettezza economica in cui versa il nostro ente che ha imposto aumenti pesantissimi delle tasse .

Proprio alla luce di quanto sopra detto si richiede una seria riflessione sull'effettiva necessità di tale organismo con l'invito di non continuare a sperperare risorse per creare poltrone.

Per quanto riguarda invece i punti 1 e 2 (del mio elenco) spero che la modifica di tali regolamenti non sia finalizzata a creare nuovi posti a sedere a modo di contentino (per la serie un piatto di

lenticchie non si nega a nessuno) per i consiglieri comunali di maggioranza.

Non so quali modifiche sono state proposte ma reputo che entrambe le consulte sopra citate debbano godere di grande autonomia.

La prima più della seconda .

Proprio per sottolineare questo, nel regolamento attuale per la consulta sulla sicurezza e la legalità c'è chiaramente scritto che "Non possono far parte della Consulta gli Amministratori comunali (Sindaco, Assessori e Consiglieri), nonché gli Amministratori di Enti strumentali al Comune o di Società partecipate da quest’ultimo, qualora gli stessi ricoprano cariche nell’ambito delle Associazioni ed Organismi facenti parte della stessa Consulta".

Proprio perché parliamo di consulta , cioè di organo che ha la funzione consultiva , che può essere

interpellata dall'amministrazione sui temi di cui si occupa che non è necessario che un componente sia anche un membro della maggioranza.

Continuo a ribadirlo non serve amministrare cercando continuamente di creare poltrone!!!

Mi auguro che non siano queste le finalità e gli intenti che i nostri amministratori vogliono attuare attraverso le proposte presentate in Consiglio, ma se fossero tali sarebbe solo l'ulteriore

dimostrazione del tracollo di Amantea.

Al Consiglio lo scopriremo!!!

Pubblicato in Politica

A IanniPalarchioLeggendo la risposta fornita dal Sindaco riguardo all'interrogazione a risposta scritta presentata dalla consigliera Concetta Veltri avente ad oggetto l'utilizzo dei Voucher, e avendo avuto modo di leggere anche i quesiti posti, si rende necessario, a mio avviso, fornire ulteriori chiarimenti in quanto in primis la risposta non appare esaustiva delle domande poste e sopratutto perché al contrario da quanto sostenuto dal Sindaco non rispetta affatto le linee guida approvate attraverso la delibera 109 del 22 Luglio 2014 (citata).

 

Premettendo che il sottoscritto non ha nulla in contrario all'utilizzo dei Voucher Lavorativi in quanto strumento di contrasto alla disoccupazione , appare palese però che l'interrogazione era diretta a comprendere e a far comprendere ai cittadini come vengono utilizzati i soldi pubblici e per quali motivi.

Non basta dire o scrivere che si crea lavoro e per tale motivo tutto è concesso ma è opportuno che la cittadinanza si renda conto del lavoro svolto o che ci si appresti a svolgere.
Proprio nella delibera 109 del 22 Luglio 2014 citata dal Sindaco infatti viene chiaramente espresso il concetto che i Voucher devono essere utilizzati in subordine alla preliminare proposta di Specifici. 

Progetti che devono avere i seguenti requisiti :

• Oggetto del progetto e dettaglio delle mansioni lavorative richieste

• Durata del progetto

• Numero complessivo di lavoratori da impiegare

• Numero di ore complessive necessarie per la realizzazione del Progetto

• Modalità ed orario di impiego dei soggetti beneficiari.

 

Ma quali progetti già realizzati ha allegato alla risposta ? Nessuno !!!

Il Sindaco nella risposta all'interrogazione riferisce che sono stati assunti 50 lavoratori di cui i primi 20 per 100 ore e i restanti 30 per 50 . Ma è giusto che l'esigenza di servizio che permetta di assumere 20 persone per 100 ore e 30 per 50 le sappia solo la giunta ? Non è opportuno in un ottica di totale trasparenza che questo " progetto" fosse stato reso pubblico ancora prima dell'assunzione del personale?

 

Il sindaco comunica che altre 20 persone saranno assunte per ulteriori 50 ore ma quale lavoro svolgeranno ?

In una recente delibera (195 del 14.11.2014) troviamo scritto che "In previsione della stagione invernale, per scongiurare pericoli per i cittadini e danni al patrimonio pubblico si rende urgente operare con un intervento straordinario di pulizia di strade e cunette" e per tale motivo si da mandato al Responsabile Risorse Umane di utilizzare 40 lavoratori.

 

Ma il numero di lavoratori da utilizzare e per quante ore lo decide la giunta comunale o chi propone e poi deve coordinare il progetto ? Cioè che per pulire strade e cunette di Amantea bastino 40 persone per 50 ore lo decide il Sindaco ? Perché nella delibera non si evidenzia il progetto proposto? Nella stessa delibera si evidenzia però che a tale data è stata raggiunta la posizione 35 nella graduatoria ( 35+40 = 75). Sono stati utilizzati 70 o 75 lavoratori ? 5 lavoratori hanno rinunciato?

 

Perché l'amministrazione non ritiene opportuno rendere pubblico lo scorrimento della graduatoria?

Riguardo all'utilizzo dei Voucher la giunta ha fatto 3 delibere:

Delibera 109 del 22.07.2014 stanziati 20.000 euro per assumere 20 persone a 100 ore.

Delibera 165 del 10.10.2014 stanziati 5000 euro per assumere 10 persone a 50 ore.

Delibera 195 del 14.11.2014 stanziati 20.000 euro per assumere 40 persone a 50 ore.

In nessuna di queste è allegata una proposta di progetto come d'altronde richiesto dalle Linee.

Guida tanto paventate dal Sindaco. Perché fare delle delibere se poi puntualmente si disattendono ? È la giunta che dice all'ufficio tecnico la manutenzione che si deve fare?

Non ritengo quindi che questo sia il modo giusto di operare ed invito pertanto la giunta comunale a provvedere per il prossimo utilizzo di lavoratori occasionali a farsi quantomeno presentare una bozza di progettino da chi poi nominerà coordinatore .

Invito la giunta a rendere pubblico tale progetto e il relativo scorrimento di graduatoria . Forse così inizieremo ad utilizzare a proposito la parola TRASPARENZA.

ComuneAmante SP

Andrea Ianni PalarchioControllando gli esiti delle delibere fatte dall'amministrazione Sabatino mi sono imbattuto in un'altro refuso firmato Comune di Amantea.

Qualche giorno fa leggendo le delibere pubblicate sul vecchio sito ufficiale del Comune mi sono soffermato sulla delibera 204 del 21.11.2014 avente ad oggetto domanda di ammissione ad incentivo per assunzione ecc ecc.

Mi sono soffermato perché nel corpo della delibera c'è scritto che il Responsabile delle risorse umane con determina 116 del 02.04.2014 ha indetto un concorso per titoli ed esami per 1 istruttore direttivo amministrativo cat. D con rapporto di lavoro a tempo INDETERMINATO riservato al personale LPU.

L'Ente ha già avviato le procedute di stabilizzazione a 30 ore settimanali ma ancora non sono

concluse.

Il Comune di Amantea attraverso la sopracitata delibera chiede l'accesso al finanziamento previsto

dal Decreto Interministeriale 8 Ottobre 2014 firmato dal Ministro del lavoro per ottenere risorse

finalizzate alla stabilizzazione tra l'altro già prevista.

Ma andando a verificare l'esito di questa delibera (se il comune avesse ottenuto o no il finanziamento per stabilizzare un D1 a tempo indeterminato a 30 ore settimanali) sul sito ufficiale del ministero del lavoro trovo il decreto di approvazione della graduatoria degli enti pubblici della Regione Calabria dove il Comune di Amantea ha ottenuto il finanziamento di 12.926,93 ma per un contratto a tempo DETERMITATO.

In sintesi il comune ha partecipato ad un bando per il finanziamento all'assunzione di un lavoratore

LPU a tempo determinato credendo di partecipare ad un finanziamento per assunzione a tempo

indeterminato (altro refuso amministrativo).

Spero che tale lapsus non abbia compromesso nulla nella procedura già avviata a tempo indeterminato del lavoratore lpu.

Continuiamo comunque ad avere la conferma che l'amministrazione Sabatino resterà nella storia

per i grovigli amministrativi in cui questa volta sta accartocciando la città.

Il link del decreto del Ministero del Lavoro:

 

Andrea Ianni PalarchioStiamo assistendo in questi ultimi giorni ad un botta e risposta mediatico tra il Dr. Cappelli ed il Sindaco, iniziato per la mancata apertura della nuova scuola materna a Campora e giunto oggi all'utilizzo del risarcimento avuto dal ministero degli interni a causa dell'ingiusto scioglimento per mafia.

 

Partendo dalla premessa che ad oggi ancora non ho compreso il vero motivo della mancata apertura della scuola mi chiedo:

Ma c'è stato questo ribasso d'asta che serviva per acquistare l'arredo? Se c'è stato (questo credo che sia verificabile) ed ora non c'è più (come dice il Sindaco Sabatino) per cosa è stato utilizzato?

Quando si finanzia un opera e si appalta con un ribasso d'asta perché dovrebbero servire ulteriori somme per completarla?

Restando convinto che nessuno darà risposte alle mie domande a questo punto vorrei fare io una proposta.

Se veramente il motivo della mancata apertura è la mancanza dell'arredo, vorrei proporre al Sindaco, al Dr Cappelli e a tutti gli amministratori che hanno preso i soldi dell'indennizzo, di acquistare loro gli arredi (credo che con un contributo di 6-7 mila euro cadauno si inizi a fare qualcosa). Sono sicuro che attraverso tale gesto l'intera collettività verrà anch'essa risarcita nel suo piccolo per l'ingiusta ma per fortuna momentanea macchia.Un piccolo contributo che rafforzerebbe quella sentenza è che spegnerebbe molte polemiche.

Riguardo agli ultimi sviluppi della vicenda che ha visto il Sindaco proporre di utilizzare i soldi avuti per acquistare l'area del castello (non volendo entrare nella polemica nata con gli altri ex colleghi di amministrazione) vorrei chiedere se fosse stato possibile utilizzare i soldi del mutuo del lungomare per acquisire l'area.

Sono convinto che l'acquisizione dell'area del castello sarebbe stata foriera di nuovi importanti finanziamenti per lo sviluppo del centro storico e quindi di tutta la città sia in termini di lavoro che d'immagine.

Sicuramente una scelta più comprensibile rispetto all'allargamento di una strada.

In conclusione augurandomi che al più presto la scuola materna di Campora venga inaugurata è resa fruibile al pieno delle sue potenzialità per tutti i bambini, invitando l'amministrazione comunale ad una maggiore trasparenza auguro a tutti un felice anno nuovo.

Dott. Ianni Palarchio Andrea

Pubblicato in Politica

Andrea Ianni PalarchioSulla pagina principale del sito del Comune di Amantea e' stato pubblicato un avviso alla cittadinanza con lo scopo di fornire informazioni riguardanti il pagamento della ormai famigerata tassa chiamata TASI.


Nella comunicazione c'è scritto : Si avvisa la cittadinanza che in esecuzione delle delibere consiliari n.28/2014 e 39/2014 la TASI e' dovuta per come segue.


In sintesi :
2 per milleper le abitazioni principali con esclusione delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
1,5 per mille per tutti gli immobili che non sono abitazioni principali. Qual'ora l'immobile sia occupato da un soggetto diverso dal proprietario esso parteciperà con il 15% della TASI.
Vagliando la normativa nazionale e le delibere citate dall'amministrazione comunale, si evince come ci siano delle incongruenze che sarebbe opportuno chiarire immediatamente.


Sul sito del ministero delle finanze infatti troviamo scritto:
TASI: VERSAMENTO SECONDA RATA O UNICA RATA
Con riferimento ai comuni per i quali alla data del 18 settembre 2014 risulta una delibera TASI pubblicata, il versamento della seconda rata deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2014 - a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata - sulla base delle delibere pubblicate nel presente sito informatico alla predetta data del 18 settembre 2014.
Con riferimento ai comuni per i quali non risulta alcuna delibera TASI pubblicata alla data del 18 settembre 2014, il versamento dell'imposta deve essere effettuato in un'unica soluzione entro il 16 dicembre 2014 applicando l'aliquota di base dell'1 per mille (o diversa inferiore misura secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 688, tredicesimo periodo, della legge n. 147 del 2013).
Non devono essere prese in considerazione, ai fini della determinazione del tributo, le delibere pubblicate successivamente al 18 settembre 2014 (fatte salve, ovviamente, le ipotesi di esercizio da parte del comune del potere di autotutela amministrativa volto all'eliminazione di un vizio di legittimità o alla correzione di un errore materiale).
Da quello che è possibile evincere dalle delibere comunali citate, la delibera 28/2014 e' stata approvata il 09/09/2014 ed è stata pubblicata sul sito del Ministero in data 11/09/2014 mentre la delibera 39/2014 avente ad oggetto "approvazione dei verbali delle sedute precedenti" e riportante l'ormai famoso "emendamento" proposto dall'assessore al bilancio nonostante sia stata approvata dal consiglio in data 24/10/2014 alla data odierna ancora non risulta pubblicata sul sito del Ministero.


Ma la normativa non sancisce che la TASI va pagata sulla base delle delibere pubblicate nel sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ?
Nonostante vengono fatte salve dalla perentoria pubblicazione entro il 18 settembre le azioni di autotutela amministrativa del comune come mai alla data del 4 dicembre ancora non è stato pubblicato nulla ?
È' giusto chiedere la TASI ai cittadini secondo la correzione del Comune se non è stata pubblicata sul sito del MEF ?
Potrebbe essere sbagliata la modalità di correzione? pPuttosto che un emendamento andava fatta una delibera correttiva ?
Spero che al più presto venga pubblicata sul MEF la deliberi 39/14 in modo da dissipare ogni dubbio nel frattempo però invito l'amministrazione ad effettuare ogni azione possibile di chiarezza e trasparenza.

 

Dott. Ianni Palarchio Andrea

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La nota di Andrea Ianni Palarchio in merito alla vicenda del progetto di rifacimento del lungomare di Amantea. 
Di seguito la nota stampa ed allegati:

 

Durante il consiglio tenutosi il 30 settembre 2014 l'amministrazione comunale per mezzo dell'assessore ai lavori pubblici illustrava alla cittadinanza il programma per le opere pubbliche per il triennio 2014/2016.

 

Proprio in quel consiglio comunale si è deciso di devolvere il mutuo di 2.5 milioni di euro contratto nel 2011 per il rifacimento del lungomare di Amantea in favore di altre opere.

Il motivo di tale decisione stava nel fatto che il lungomare ricade interamente su area demaniale e il Demanio Marittimo ha negato l'acquisizione del bene al patrimonio Comunale. (Allego copia del verbale della seduta del consiglio comunale).

Alla decisione del Consiglio Comunale è seguita una delibera di giunta (202/2014) e su proposta dell'assessore al bilancio viene sancita l'effettiva devoluzione del mutuo contratto in favore di altre opere. Questa volta però con una motivazione differente. (allego copia delibera).

Nella delibera si legge infatti che il motivo che ha fatto desistere l'amministrazione comunale dall'attuare il progetto iniziale, previsto e finanziato, non è stato quello che il lungomare è su proprietà del demanio marittimo e non può essere acquisito dal Comune ma è stata la mancanza di un'idonea protezione del lungomare esposto a continue mareggiate (insomma siccome il mare lo distruggerebbe si ritiene inutile spendere i soldi per migliorarlo).

Ma qual'e' la verità ? Il Demanio non permette l'acquisizione del lungomare al patrimonio comunale come detto nel consiglio comunale, oppure, il lungomare è così esposto alle mareggiate che non conviene rifarlo prima di attuare gli opportuni interventi di protezione?

Perché in un consiglio comunale aperto al pubblico l'amministrazione ci dice un motivo e poi nel chiuso delle stanze se ne scrive un'altro?

A IanniPalarchioPerché l'amministrazione comunale non ha voluto intraprendere nessuna azione per acquisire al patrimonio comunale il lungomare ed ottenere qualche finanziamento (come quello ottenuto per Coreca) per la protezione delle coste?

Vista la delibera di giunta mi chiedo :Un consigliere comunale che ha votato a favore della devoluzione del mutuo per il semplice motivo che non poteva essere acquisito al patrimonio dell'ente l'ha fatto con piene coscienza di tutte le motivazioni reali?

E' giusto che oggi un consigliere che abbia fornito l'indirizzo alla giunta di operare su quelle motivazioni oggi scopra leggendo la delibera che in realtà il mutuo viene devoluto perché il lungomare non è abbastanza protetto dalle mareggiate?

Insomma lo sviluppo di una città cancellato perché non si riesce ad ottenere un finanziamento di qualche frangiflutto?

Mi auguro che ci troviamo difronte solo all'ennesimo refuso e che al più presto si rendono conto che il futuro di Amantea passa per il turismo quindi per il lungomare.

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