Parla Carlo Tansi, candidato alle prossime elezioni regionali calabresi.
“Una piccola palla di neve che diventa valanga.
Le persone si sono rotte le scatole e mi sostengono.
I calabresi vogliono un cambiamento.
Faccio una battaglia di principio, una regione bellissima guidata da imbroglioni”, ha detto Tansi.
“Conosco Rubettino e non credo si candiderà”, ha dichiarato ancora in merito alle diverse probabili candidature del Pd.
“A livello nazionale il Pd ha candidati come la Bossio che ha impedito, a mio avviso, il decollo politico calabrese. Io ho una valanga arancione che mi sostiene e che supera il 30%.
Abbiamo già vinto”, ha detto l’ex direttore della Protezione civile.
“In Calabria basta divisioni e basta votare politici che non porteranno il cambiamento. I calabresi dovrebbero iniziare a votare gente affidabile che la ama”.
Redazione Calabria 7
Finalmente il comune ha deciso di comprare qualche decina di foto trappole da installare sul territorio.
Costano poco . Solo 139 euro per una Telecamera fototrappola FULL HD con schermo LCD da esterno a batteria con registrazione
Trap è a tenuta stagna ha un angolo di ripresa molto ampio grazie all'obiettivo grandangolare e d ha i led all'infrarosso per visione notturna.
La giunta con delibera n 169 del 2019 ha deliberato la installazione di ben 32 punti sparsi sul territorio che verranno monitorati attraverso fototrappole.
Nessuna paura
Non parliamo di Amantea , ma di Falerna
Ad Amantea gli incivili potranno continuare sversare i rifiuti come e quando vogliono usando il territorio come discarica abusiva a cielo aperto
Ad Amantea la legge non viene rispettata.
Quasi mai
Violentarono una ragazza dopo la serata in discoteca: 5 arrestati tra i 18 e i 23 anni
Il fatto è accaduto il 23 giugno nel mantovano
La ragazza aveva accettato un passaggio per tornare a casa, ma nel parcheggio era stata aggredita da un ragazzo e dai suoi amici comparsi all'improvviso
Violentarono una ragazza fuori da una discoteca di Mantova, lo scorso 23 giugno: e ora, dopo mesi di indagini, sono stati arrestati.
Sono cinque le persone ritenute responsabili della violenza sessuale ai danni di una 22enne fermati dai carabinieri di Mantova: hanno tra i 18 e i 23 anni, quattro sono residenti a Cutro (in provincia di Crotone) e uno a Gussola (Cremona), ma tutti gravitano nella zona di Reggio Emilia.
Sono stati portati nelle case circondariali di Cremona, Reggio Emilia e Crotone: uno di loro, ancora minorenne all'epoca dei fatti, è stato arrestato su disposizione della procura per i Minorenni di Brescia.
La violenza risale al 23 giugno: la ragazza aveva accettato l'invito a essere accompagnata a casa da parte di un ragazzo conosciuto nel locale.
"L'atto di apparente gentilezza si è però ben presto rivelato una trappola inestricabile - si legge in una nota dei carabinieri - poichè la vittima, a fronte dell'accampata scusa del ragazzo di raggiungere il posto ove aveva parcheggiato l'autovettura, è stata in realtà accompagnata sino ai margini del parcheggio esterno del locale, ove, approfittando dell'ora tarda, del buio e dell'area isolata, è stata violentemente percossa e poi sopraffatta con disprezzo anche dai complici, che nel frattempo si sono materializzati".
I fermati saranno sottoposti all'interrogatorio di garanzia per le imputazioni di violenza sessuale di gruppo, lesioni personali, violenza privata e furto