La segretaria del Pd Elly Schlein ha partecipato alla festa nazionale dell’Unità a Reggio Emilia. Ha lanciato una sfida a Giorgia Meloni e al suo governo. Ha elencato le priorità per costruire un’alleanza coerente e mandare a casa il governo in carica: prepariamoci a governare. Il tempo sta arrivando per chiudere la stagione del governo più a destra della storia repubblicana. Ma le prove di alleanza sono un fallimento. Ma per governare bisogna prima vincere le elezioni. E le elezioni nazionali si svolgeranno fra tre anni. E allora? Campa cavallo che l’erba cresce. Più passano i giorni e più Schlein e il Pd pregano il buon Dio che possa fare il miracolo con l’aiutino della magistratura: la caduta del governo Meloni. Ma, fino ad oggi, il centro destra è coeso, salvo qualche sbavatura e qualche incidente di percorso: vedi il caso Boccia che ha costretto il Ministro Sangiuliano alle dimissioni. Ma il caso Boccia ha risvegliato gli appetiti. E molti esponenti del Pd in crisi di astinenza stanno tornando sul luogo del delitto mancato due anni fa: Una alleanza con tutte le forze politiche di sinistra, compreso il M5Stelle, Renzi e Calenda. Fantapolitica. Conte non vuole Renzi:è un affarista. Non siamo d’accordo su nulla. Calenda non vuole Conte. E Franceschini? In crisi di astinenza di poltrone briga per una possibile maggioranza alternativa. E la Schlein? Continua a svicolare: Partiamo dai temi, non dai nomi. Fa di tutto la segretaria per apparire unita, ma le divisioni del M5Stelle, Azione e Italia Viva si rivelano ancora piuttosto marcate. Si presentano uniti a Cernobbio, questo è vero, però sui temi principali della politica ognuno va per la sua strada, non c’è traccia. Alla fine, forse, troveranno un accordo, una alleanza politica, buona per vincere le elezioni. Ma poi? Per governare ognuno andrà per la sua strada. Hanno dimenticato i Governi del Prof. Prodi? Disarcionato Prodi dalla sua stessa maggioranza. Mi dispiace dirlo, ma i partiti d’opposizione al governo Meloni, dopo la dura sconfitta di due anni fa, non hanno imparato nulla. Ma cosa vogliono? Con chi parlano? Cosa propongono in caso di vittoria? Quali sono i veri problemi da affrontare? Il caso Boccia? Lascia il tempo che trova. Lo jusscholae? Per tre settimane i giornali ci hanno rotto le palle sull’amore estivo del Ministro Sangiuliano, ma ora è venuto il momento che i giornalisti seri e preparati si occupino delle cose che il governo dovrà fare e dei problemi veri e urgenti che ci sono in Italia e che sono quelli che affliggono la maggioranza degli italiani: trasporti, sanità, scuola, istruzione, lavoro, salari, ospedali, economia, ricerca, giustizia, ambiente, energia, tasse, rincari di luce e gas, guerra in Ucraina e a Gaza, alluvioni, allagamenti delle città, ivolta nei carceri, evasioni, femminicidi. Questi sono i veri problemi che affliggono gli italiani. L’amore di Boccia con l’ex Ministro Sangiuliano sono affari loro. Ma ora scendono in campo i PM. Vicenda ingrandita per sviare l’attenzione su vicende molto più gravi