BANNER-ALTO2
A+ A A-

Riccardo Clemente

Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose  occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Miniguida alla scelta della caldaia

Lunedì, 21 Agosto 2017 12:35 Pubblicato in Casa e Life Style

caldaiaLa scelta della caldaia deve essere operata in funzione delle esigenze che si ha bisogno di soddisfare e, ovviamente, delle caratteristiche del clima del luogo in cui si vive: individuare il prodotto giusto non vuol dire solo migliorare il comfort della propria abitazione, ma anche essere in grado di ridurre le spese in bolletta. Come noto, sul mercato sono molteplici le proposte a disposizione, e orientarsi può non essere sempre facile.

Per disporre di tutte le informazioni tecniche del caso ci si può rivolgere a un esperto di installazione caldaie a Roma, che fornirà consigli e suggerimenti relative alle funzionalità dei vari prodotti. La maggior parte degli italiani, al momento, utilizza una caldaia a gas per riscaldare l'acqua sanitaria e i locali della casa: l'alimentazione può essere basata sul gas di petrolio liquefatto (il cosiddetto Gpl) o sul gas metano. Ciò è possibile perché la rete gas metano è distribuita più o meno su tutto il territorio nazionale: il Gpl, in effetti, di solito viene adoperato solo là dove non è attivo il metano. Al momento dell'installazione il ricorso a una caldaia a gas presuppone un investimento finanziario abbastanza elevato; tuttavia con il passare del tempo i costi vengono ammortizzati e le spese sono più basse rispetto a quelle che si dovrebbero sostenere se si facesse affidamento su un boiler elettrico, in quanto l'elettricità costa più del gas.

Le caldaie a muro e le altre tipologie

La più diffusa caldaia in ambito domestico è quella a muro: essa può essere a camera aperta o a camera stagna, con riferimento alla camera di combustione, che è l'ambiente all'interno del quale l'aria viene miscelata con il gas (per arrivare alla produzione della fiamma). Nella camera aperta l'aria comburente viene prelevata dalla caldaia nel locale in cui è installata tramite un tiraggio naturale, e per la dispersione dei fumi all'esterno c'è bisogno di una canna fumaria; nella camera stagna l'aria comburente viene prelavata tramite un tiraggio forzato, e non c'è bisogno di grande ventilazione.

Un altro tipo di caldaia è quella a condensazione, che si caratterizza per il suo rendimento energetico elevato: se nelle caldaie comuni il vapore si disperde e quindi viene sprecato, in quelle a condensazione esso viene recuperato, ed è proprio per questo motivo che si può beneficiare di un rendimento termico elevato. Per funzionare, l'impianto di riscaldamento mantiene bassa la temperatura dell'acqua: per tale ragione è indispensabile che l'ambiente non disperda il calore che viene prodotto all'esterno in maniera troppo rapida. 

Infine, nella scelta della caldaia non bisogna dimenticare le proposte più recenti, che sono quelle che si basano sulle nuove tecnologie: è il caso della caldaia a pompa di calore, che preleva da un ambiente il calore per poi metterlo a disposizione in un altro ambiente. Una pompa di calore può usare il gas o l'energia elettrica, a seconda dei casi, e garantisce un risparmio molto consistente rispetto all'impiego di uno scaldabagno elettrico. Da non sottovalutare anche la caldaia a biomassa, che può essere alimentata con la legna, con il cippato o con il pellet: in questo caso, tuttavia, non si può fare a meno di predisporre un locale dedicato.

cesareragazzi-lab 6La Divisione Tricologia della Cesare Ragazzi Laboratories si pone l'obiettivo di garantire check up completi per chi - uomini e donne - desidera capelli vitali e sani: si tratta del CRLab, che è specializzato nell'ideazione e nella messa a punto di trattamenti tricologici che vengono studiati per combattere la caduta dei capelli. La situazione di ogni persona viene approfondita in modo meticoloso e attento, in modo tale da dare vita al mix ideale tra strumenti tecnologici e prodotti clinicamente testati: il traguardo che si vuole raggiungere è duplice, rappresentato da un lato da una migliore crescita dei capelli e dall'altro lato da un aumento della circolazione del sangue.

La Divisione Tricologia ha sviluppato, con la collaborazione di istituti dermatologici e cliniche universitarie, un assortimento completo di prodotti con vitamine e oli essenziali, ma anche proteine del latte, oligoelementi, attivi vegetali e molecole di sintesi di derivazione farmaceutica. Ogni step è finalizzato ad assicurare i più elevati livelli di qualità e di efficacia, nel rispetto di una filosofia fitocosmetica che coniuga salute e bellezza. Proprio per questo motivo, tutti i trattamenti si basano sull'impiego di materie prime di qualità elevata, come dimostra il fatto che i detergenti sono Sles free. Insomma, prodotti biocompatibili che rispettano l'ambiente e l'equilibrio tra i capelli e la cute, risultando tutt'altro che aggressivi.

Un percorso personalizzato

Lo staff del CRLab lavora proponendo a ogni individuo un percorso personalizzato che si articola sempre in tre step differenti: una prima visita dermatologica, il Tricotest e la diagnosi. La visita dermatologica serve a fornire delle informazioni precise e delle indicazioni affidabili a proposito della salute del cuoio capelluto, e in più permette di individuare eventuali problemi di natura medica. Il Tricotest, invece, non è altro che un'indagine del sistema capello-cute, un'analisi che dipende dall'utilizzo di un software dedicato. La diagnosi, infine, è indispensabile per la definizione della strategia che deve essere adottata: in sostanza, una volta che sono stati raccolti tutti i dati del caso e che sono state valutate le esigenze della persona, vengono raccomandati i trattamenti e i prodotti necessari alla risoluzione dei problemi.

Come detto, gran parte del merito è da attribuire alla tecnologia innovativa delle strumentazioni che vengono usate: è il caso, per esempio, di Tricopress, che serve a migliorare la micro circolazione periferica attraverso un massaggio delicato che ha il duplice effetto di allentare la tensione della cute e di far sì che i prodotti che vengono applicati facciano più effetto. Tricopulse ETG, invece, è stato studiato con l'obiettivo di incrementare la perfusione ematica: in pratica, ne deriva un trattamento che va ad agire sui capillari da cui sono alimentati i bulbi piliferi. Il metabolismo cellulare che viene attivato di conseguenza consente, dunque, di contrastare la caduta del capello in maniera efficace. Infine, non si può dimenticare Tricopulse Professional, uno stimolatore a luce pulsata che si basa su una luce ultravioletta grazie alla quale vengono eliminati i batteri, così da contrastare il prurito e la forfora, e su una luce infrarossa che migliora l'azione dei vasi sanguigni.

sognareCi fa piacere segnalarvi che il 12 agosto in via Genova è stato inaugurato – a cura de “La Rivoluzione delle Seppie”, l’Associazione rappresentata da Rita Elvira Adamo che si propone una nuova pedagogia per tutti i campi creativi, riducendo le distanze tra docenti e studenti e ricercando ricadute di idee ed energie nel mondo reale – il “Seppie Lab”.

Dopo tanti mesi di lavoro su tutto il territorio calabrese - e che ha visto il coinvolgimento di professionisti provenienti da tutto il mondo, di istituzioni e associazioni nazionali e internazionali e dei ragazzi del Centro di Accoglienza di Amantea e Longobardi - l’Associazione ha inteso aprire ad Amantea una propria sede dove poter lavorare e condividere con la comunità progetti, idee e sogni.

È stato proprio il Sindaco Mario Pizzino, durante l’inaugurazione, a sottolineare come l’apertura di “Seppie Lab” rappresenti l’esempio lampante di come anche nel Mezzogiorno sia possibile investire sull’intraprendenza delle giovani generazioni, che è fattore chiave del rilancio occupazionale. Ciò assume ancora maggior rilievo perché l’iniziativa della dott.ssa Adamo si incardina in quei necessari processi di integrazione che dalla Calabria possono diventare sempre più sani modelli da replicare su scala nazionale.

Lo spazio allestito dalle Seppie è principalmente destinato a laboratori sperimentali ed ospita diversi artisti nazionali e internazionali che collaborano con la comunità locale e con i rifugiati. A tal riguardo, il 14 agosto il “Seppie Lab” ha già svolto un primo workshop dal titolo "Sogno e Collage" a cura della psicologa Martina Bruni: un laboratorio espressivo articolato sul tema del sogno utilizzando la tecnica del collage e il gruppo come strumento di lavoro.

Ci pregiamo di ospitare in città uno spazio di integrazione che fa incontrare diverse comunità e che usa la forza della positività per alimentare sane forme di collaborazione e sinergie. Questa è la migliore risposta da dare anche a chi ancora oggi dimostra insofferenza nei confronti della ricchezza umana e sociale che il multiculturalismo, i processi di contaminazione culturale e la collaborazione tra diverse comunità offrono.

Con la presenza in città di “Seppie Lab” Amantea diventa punto di riferimento dei processi di integrazione e dell’aggregazione culturale e creativa.

Con i più cari saluti

Il Sindaco Mario Pizzino

Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy