
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera firmata
"Buongiorno,
sono il genitore di una bambina di 3 anni che quest'anno si avvia alla frequentazione della scuola dell'infanzia.
Con la presente porto a conoscenza codesta spettabile redazione, della riapertura della scuola dell'infanzia di Serra d'Aiello (sezione distaccata dell'I.C. Campora-Aiello).
Grazie all'impegno profuso dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Caterina Policicchio e alla dimostrazione di particolare sensibilità dell'Amministrazione Comunale di Serra d'Aiello, lunedì prossimo i nostri piccoli bambini potranno riprendere le attività senza bisogno di doversi spostare nei comuni limitrofi.
Considerata la particolarità del momento che stiamo vivendo, a causa dello stato di emergenza sanitaria, noi genitori avremmo avuto non poche preoccupazioni a farli spostare quotidianamente dal proprio comune per la vicina frazione Campora San Giovanni.
Per la nostra piccola comunità è un grande obbiettivo raggiunto.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione, con la speranza di leggere una nota di quanto riassunto in questa comunicazione.
Cordiali saluti"
NDR
Siamo felici di dare spazio a queste lettere di lieto fine, con la speranza che altre si possano aggiungere.
n.b. Nella foto la Dirigente Scolastica Dott.ssa Caterina Policicchio
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Basso Tirreno
Il Comune di Cleto aderisce alla XXII edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia promossa da Libera che si terrà a Locri il prossimo 21 marzo.
Come ogni anno, nell’ equinozio
di primavera, simbolo di rinascita, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria, quella memoria responsabile che dal ricordo può generare impegno e giustizia nel presente.
"La comunità di Cleto sarà presente alla manifestazione di Locri con il Gonfalone e la città sarà rappresentata dal vicesindaco Avv. Giuseppe Filice e da una delegazione dei Consiglieri comunali che hanno promosso e organizzato un pullman per consentire alle scuole accompagnate delle dirigente scolastica Caterina Policicchio di partecipare a questa importante e significativa giornata . Presenti alla manifestazione anche una delegazione dell' associazione La Piazza Di Cleto ed un gruppo di genitori in rappresentanza della famiglie degli alunni, nonchè una delegazione parrocchiale".
"La nostra partecipazione a questa importante iniziativa ha come fine quello di sensibilizzare le giovani generazioni alla cultura ed il rispetto della legalità nonchè quello di contribuire a tenere vivo il ricordo di tanti martiri vittime di mafia" dichiara il vicesindaco Giuseppe Filice.
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Basso Tirreno
Alla presenza degli studenti delle seconde classi dell’Istituto Comprensivo Statale G. Mameli di Amantea presso l’Auditorium “Longo” si è svolta la Festa dell’Europa, ricorrenza storica per le radici e le sorti del Vecchio continente, che nella cosiddetta “Dichiarazione Schuman” (9 maggio 1950) riconosce il manifesto storico, politico ed economico.
Dopo i saluti della Dott. ssa Caterina Policicchio (Dirigente Scolastico dell’Istituto G. Mameli), che illustra ai presenti le numerose attività svolte dai ragazzi nei progetti di studio delle lingue straniere, l’attenzione viene rivolta sull’importanza della giornata come momento di riflessione e sulla programmazione 2014-2020 prevista dall’Europa per i prossimi anni.
La Prof. ssa Emanuela Suriano ha coordinato i lavori di tutti i ragazzi, che attraverso cartelloni, video e scritti hanno trasmesso forti emozioni e descritto ampiamente il funzionamento delle istituzioni europee.
Il tavolo dei relatori era composto da Michele Vadacchino (Vice Sindaco del Comune di Amantea) Eleonora Saia (Dirigente Scolastico Liceo Scientifico e Ist. Prof. Ind. Artigianato di Amantea), Prof. ssa Emilia Di Tanna (Docente dell’I.T.C. C. Mortati di Amantea), e l’on. Mario Pirillo. L’eurodeputato calabrese congratulandosi con tutto il corpo docente per le brillanti iniziative intraprese spiega: "Schuman ha avuto una grande intuizione avviando il processo di integrazione europea, infatti è considerato il padre dell'Europa contemporanea che negli anni a seguire dalla sua dichiarazione del 9 maggio 1950, ha compiuto enormi passi in avanti nella direzione auspicata dai padri fondatori dell'Ue cioè quella degli Stati Uniti d'Europa. Oggi il Vecchio continente – prosegue Pirillo - con i suoi 27 Stati membri (dal 1° luglio saranno 28 con l’ingresso della Croazia) registra il compimento di quella intuizione: il raggiungimento di un obiettivo il cui sigillo potrà essere posto da una forte Unione Politica oltre che economica, fiscale e monetaria. L'idea dell'allargamento ad Est è stata lungimirante e ha fornito a quei paesi la possibilità di fondersi in un unico progetto ambizioso per lo sviluppo economico e sociale. La Festa dell'Europa di oggi - continua l’europarlamentare - è un giorno per sottolineare i progressi di oltre sessant’anni di storia comunitaria. Occorre allentare la burocrazia e cercare di essere più vicini ai cittadini. Il nostro Continente per crescere deve essere competitivo, ma serve una infusione di fiducia che solo un forte gradimento dei popoli europei può dare. Per perseguire questo scopo - conclude Pirillo - bisogna compiere il progetto dell'unione politica che può favorire sistemi fiscali più flessibili e meno rigidi. Politiche del lavoro incisive per tutti, meno spese militari e più attenzione al Welfare. Occorre da subito rivisitare il patto di stabilità interno che oggi rende impraticabile ogni tentativo di crescita dei Paesi e degli enti locali". Amantea, 9 maggio 2013
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