Riceviamo e pubblichiamo la nota rimessaci dal consigliere comunale di opposizione di Belmonte Calabro Giancarlo Pellegrino indirizzata al Sindaco, alla Giunta Comunale, ai Consiglieri comunali, alla cittadinanza, segnalando che oltre il merito delle osservazioni siamo in presenza di un evento “politico” anomalo, nel silenzio delle “altre” minoranze che non giocano il proprio “ordinario” ruolo di dialettica democratica di apporti politici al presente ed al futuro della propria comunità in quello che è il campo di confronto tra maggioranza e minoranza. Ecco il testo della lettera. “Al Sig. Sindaco del comune di Belmonte Calabro, ai Sigg. Componenti della Giunta Comunale, ai Sigg. Consigliere Comunali, alla Cittadinanza Oggetto: Arrivederci Estate Risulta abbastanza anomalo il sentimento di soddisfazione espresso dall’amministrazione comunale a seguito di una stagione estiva conclusasi e che mai ha avuto inizio per Belmonte. La soddisfazione non può essere addebitata all’intera amministrazione comunale, ma al lavoro coordinato e spontaneo delle associazioni presenti nel comune, che hanno lavorato nell’interesse di garantire un programma estivo a tutti i cittadini residenti e ai turisti. Ad esse va l’onore ed il riconoscimento di avere pensato, progettato e attuato appuntamenti significativi quali “Vivi Belmonte" il giorno in ricordo di Nicola Colavolpe,la sagra della pasta dì ‘ziti a cura della Pro-Loco, e tutti gli altri appuntamenti non menzionati ma di grande interesse. Dimostrazione della grande capacità organizzativa ed attuativa della Pro-Loco e del resto delle Associazioni senza fini di lucro, senza le quali non ci sarebbe stato alcun programma estivo. L’ amministrazione comunale non ha fatto alcuna cosa tranne organizzare e condurre la manifestazione di chiusura della stagione estiva 2012,in un modus operandi che ha avuto il sapore della pochezza non solo di contenuto, ma di forma. Risulta sicuramente gradevole ,ma poco rassicurante in termini di risultati, che gli unici eventi organizzati e riusciti, senza dispendio economico e senza esagerati costi aggiuntivi,pur evidenziando i contributi copiosi ricevuta dagli enti sovra comunali,(praticamente zero) ,siano stati appuntamenti abbastanza futili. Un esempio per tutti è aver ospitato una tappa della edizione 2012 di Miss Italia. Bellissimo evento, bellissime ragazze, bellissimo il panorama che accoglieva il tutto, ma…………….forse è lo specchio del livello a cui punta l’intera giunta comunale, o forse solo la necessità di qualcuno di mettersi in bella mostra .!!!!!!!!!!!!!!!!!! A malincuore ribadiamo che si può dare e avere di più. Ancora di più, anzi qualcosa di più del nulla bisogna fare per sanare la grave piaga, l’emergenza relativa all’ordine pubblico. Probabilmente è un problema non percepito per mancanza di sensibilità o incapacità di gestire il proprio ruolo di amministratore. E’ a conoscenza di tutti che ci siano stati furti e piccoli reati nel territorio comunale. Se ne sono registrati quasi uno al giorno. Come mai non si è previsto un piano di sicurezza ,pur da noi fortemente richiesto ma rimasta lettera morta? Come mai l’unica risposta a questo evidente problema, è stato organizzare senza ulteriori costi, e solo di recente, una “ronda padana” così da noi definita,con risultati………….L’unica certezza il lavoro continuo ed attento dei Carabinieri della locale stazione ! Costo zero, Massima Soddisfazione, Stagione Estiva ben riuscita ,compongono una tripletta vincente , un tris di obiettivi comuni da perseguire, ormai ,in vista del prossimo anno. Si resta a completa disposizione per un dialogo costruttivo che abbia come finalità di fornire suggerimenti concreti da attuare. Arrivederci Estate! Belmonte Calabro,Li 10/09/2012 Giancarlo Pellegrino (Capogruppo UpC-Consigliere di Opposizione)

Campora San Giovanni - Non ci sta il Comune di Amantea a perdere un giorno di festa e così se piove il giorno della festa si sposta il tutto avanti di un giorno . E’ questo il contenuto della ordinanza sindacale n 253 di oggi 4 settembre. La prova è in quanto contenuto nelle premesse dove si “Prende atto che giorno 3 settembre 2012 non è stato possibile, nel pomeriggio, fare proseguire l’evento in quando un forte temporale ha impedito sia la manifestazione canora connessa ai festeggiamenti del Santo che il normale svolgimento della fiera” e dove sin evidenzia che “atteso che la manifestazione canora è stata ( dal Comitato dei festeggiamenti) spostata nella serata del 4 settembre” si giudica “ opportuno fare proseguire la tradizionale fiera anche per compensare gli operatori che hanno già pagato la tassa di occupazione del suolo pubblica”. Che dire? Si vede che è una ordinanza scritta e firmata in tutta fretta!

Campora san Giovanni. 25 agosto 2012. Nella patria della cipolla rossa dolce IPG di Tropea ieri 25 agosto il primo Festival della cipolla rossa dolce di Tropea. Padrini l’europarlamentare onorevole Mario Pirillo, già assessore regionale all’agricoltura della Calabria , promotore ed artefice dell’ IPG, il vicesindaco del Comune di Amantea Michele Vadacchino, Antonio Veltri, presidente del consorzio di tutela della cipolla rossa di Tropea, Simone Saturnino, direttore del consorzio di tutela , Maurizio Agostino,responsabile sede ICEA Calabria. Nella bella piazza San Francesco promosso dal consorzio di tutela della cipolla rossa dolce di Tropea ed ottimamente organizzato dalla ProLoco di Campora san Giovanni, si è svolto il primo Festival della cipolla rossa dolce di Tropea, IPG. Negli stand facevano bella mostra di sé le cipolle rosse prodotte nella zona di Campora SG, Falerna, Gizzeria ed aree limitrofe. Inutile ricordare che il rosso era il colore dominante, accarezzato dal bianco del cuore della cipolla dolce, uno di quei miracoli della natura, del territorio e della abilità dei produttori agricoli calabresi. Un prodotto ineguagliabile e non ripetibile in altre parti dove, in Italia e nel mondo si è tentato di ottenerlo. La cipolla rossa dolce IPG di Tropea infatti è uno straordinario mix di equilibrio tra il clima, il terreno sul quale si realizza, le tecniche di conservazione dell’antico clone, di raccolta del seme dai fiori migliori, di produzione in vivaio, di attenzione al processo di naturale germinazione, di trapianto in pieno campo ma esclusivamente sui speciali terreni realizzati dalle fiumare calabresi , della tecnica di coltivazione, di raccolta e di lavorazione. Una lavorazione che avviene senza uso di macchine esclusivamente in modo manuale e quindi in modo selettivo. Un pò di musica popolare calabrese ad allietare la serata e soprattutto i sapori della gastronomia che trova nella cipolla rossa dolce IPG di Tropea il componente sapidificante ed arricchente. Bruschette con pomodoro e cipolla dolce, cipollette in agrodolce, spaghetti alla cipolla dolce in vino bianco, fritta di cipolla dolce, insalata di pomodoro calabrese e cipolla dolce di Tropea.