BANNER-ALTO2
A+ A A-

Ancora misteriose le tappe del giro d’Italia 2017.

Il nostro interesse, lo si sa, dipende dal fatto che se almeno un tappa passa da Amantea, sulla SS18, esiste la concreta speranza che il tappetino della statale possa essere rifatto o quantomeno sistemato.

 

Al contrario senza giro d’Italia la certezza è quella di avere anche d’estate una strada malmessa.

Ora svelati i tanti misteri del Giro d’Italia 2017, possediamo rivelarvi che il prossomo giro non passerà da Amantea.

Nessun traguardo volante, dunque, e niente belle statuine sul palco pronte ad essere riprese dalla TV.

Tra l’altro, il Buon Peppino Frangione sta ancora aspettando che il comune onori le somme anticipate dal medesimo per il giro del 2016!

Tra le certezze il fatto che il Giro partirà dalla Sardegna dove ci saranno ben 3 tappe come avvenne nel 2007. La Sardegna lo ricordiamo è una delle regioni dove il Giro è stato meno presente.

 

Queste le tappe in Sardegna:

Venerdì 5 maggio con la prima tappa Alghero – Olbia di 203 km.

Sabato 6 maggio si correrà la seconda tappa Olbia – Tortolì di 208 km.

Domenica 7 maggio si avrà la Tortolì – Cagliari e si raggiungerà il sud dell’isola concludendo la tre giorni sarda.

Poi sembra che non mancherà la Sicilia con due tappe.

La quarta tappa sarà Cefalù – Etna.

E la quinta tappa(la seconda in Sicilia) sarà Pedara-Messina.

Nel Giro disegnato da Mauro Vegni ci sarà una sola tappa calabrese, la sesta, in programma venerdì 11 maggio.

La sesta tappa, pertanto, sarà la Terme Luigiane (tra Acquappesa e Guardia Piemontese) – Alberobello. La tappa attraverserà i comuni da Sibari (Cassano all’Ionio) a Rocca Imperiale.

La settima tappa dovrebbe essere sempre in Puglia da Molfetta a Peschici attraversando il barese ed il foggiano.

Poi la prima salita sul Terminillo.

Poi è tutto nord

Altre due salite pronte ad entrare nel percorso del Giro d’Italia 2017 sono quelle di Oropa e dello Stelvio. È stata l’organizzazione della corsa a muoversi per Oropa, contrariamente a quanto avviene di solito. RCS Sport ha chiesto la disponibilità alle amministrazioni locali, che hanno mostrato interesse ad ospitare un arrivo di tappa del Giro. Nel gran finale della corsa rosa si tornerà a scalare il maestoso Passo dello Stelvio, la Cima Coppi per antonomasia.

Le montagne storiche delle Dolomiti e le tappe in Friuli e Veneto nella fase conclusiva della corsa.

Forse l’arrivo a Venezia.

 

Leggi tutto... 0

Questo il comunicato dell’assessore al Bilancio che contesta chi lo ha voluto fermare mentre in consiglio diceva tutte le verità sul bilancio!

 

In seguito alle dichiarazione fornite alle testate giornalistiche ed ai siti web, dalla lista “Rosa Arcobaleno”, presumibilmente dalla totalità della stessa , anche se, molto opportunamente, non si dà esatta contezza dei numeri, è doveroso da parte mia evidenziare le “inesattezze” di alcuni passaggi virgolettati, nelle more dell’auspicato desiderio comune, di un completo e ampio confronto nelle “sedi opportuni”.

 

Nell’attesa della democratica individuazione di tali sedi : una riunione di maggioranza, che alcuni componenti della lista Rosa Arcobaleno hanno già richiesto ( del resto lo stesso Vice Sindaco , in seno all’ultimo Consiglio Comunale, inneggiava ad una verifica di maggioranza rispetto al “destino” dell’Assessore al Bilancio reo di aver asserito verità inconfutabili), o il Consiglio Comunale con presenza dei vertici del PD, ove affrontare in modo approfondito e circostanziato gli argomenti oggetto di diffusione giornalistica, mi limiterò a riportare ordine nelle confuse affermazioni della lista Rosa Arcobaleno (o di una parte di essa).

 

In base a quanto scritto, ritengo sia logico supporre che, in riferimento ai tre argomenti : TARI, MUTUI, MEF, le accuse e le offese nei miei confronti sia state formulati dagli tutti componenti della lista Rosa Arcobaleno che, almeno fisicamente, erano presenti nelle riunioni di maggioranza, di Giunta e nelle Assisi e che quindi, “troppe volte” mi avrebbero sentito pronunciare discorsi di discolpa e di scarico di responsabilità. E’ un dato da cui non si può prescindere, nell’individuazioni delle singole responsabilità.

Premettendo che per mia forma mentis, per mio costume, per mio rigore professionale l’assunzione “piena” di responsabilità è stata una costante di vita, accanto alla continua ricerca della veridicità dei dati; che cercare di discolparmi a danno di terzi non è mai rientrata nelle mie “scelte amministrative” nemmeno quando “ gli altri” erano pienamente consapevoli degli errori commessi, ma non altrettanti pronti ad ammetterli, vorrei ricordare a chi ha sufficiente dignità intellettiva che: in merito alla TARI, la conferenza stampa di chiarimento, tenuta in tandem con la Sindaca, con affermazioni congiunte perché “vere”, era stata concordata in sede di riunione di maggioranza.

 

In riferimento ai mutui, non esiste nessuna personale pubblica dichiarazione di discolpa, di contro, ho difeso l’operato in Consiglio, e mi sono fatto carico delle memorie difensive da consegnare ai legali che per conto dell’Ente hanno presentato istanza presso il Consiglio di Stato ottenendo parere favorevole nel merito. L’imprevedibile, quanto assurdo intervento del TAR Lazio con una sentenza non di merito, non toglie merito all’azione precedente.

Ma, a questo punto, vale la pena precisare alla cittadinanza, per amore di verità e non per evidenziare demeriti altrui, che in seno alle riunioni di maggioranza, è stata presa la decisione di richiedere,alla Cassa Depositi e Prestiti, dei mutui per opere previste per l’anno 2015 di € 1.150.000,00 e di anticipare quelli previsti per l’anno successivo per € 1.750.000,00; importi che il sottoscritto, in prima battuta riteneva “poco proponibili” nonostante i mutui fossero a tasso zero per i primi 5 anni e che solo dopo aver ottenuto “ampie assicurazioni verbali” da parte dell’ufficio di Ragioneria, poi dimostratasi nei fatti invece inesatte, ha acconsentito all’accensione dei “mutui incriminati”.

Rispetto alle esplicite verità finanziare dell’Ente, riportate dall’Assessore al Bilancio in seno all’ultimo Consiglio Comunale, i colleghi di maggioranza, non possono NON RICORDARE, che in seno alle riunioni di maggioranza più volte ho palesato la ferma intenzione di procedere a comunicazione ufficiale della situazione legata al recupero da parte del MEF e quindi “il tentativo di basso livello” di spostare l’attenzione su un presunto avvicinamento ai componenti della minoranza per fornire una dichiarazione ed una verità che era già nelle mie volontà di comunicare in Consiglio, è solo un espediente che si ripercuote negativamente su chi azzarda tali illazioni e non su chi le riceve.

 

Senza voler proseguire nel gioco al massacro innescato da alcuni componenti della lista Rosa Arcobaleno sulla detenzione delle maggiore colpe e responsabilità, sarebbe però interessante capire la vera motivazione della scenografica veemenza con cui il Vice Sindaco ha tentato di interrompere le comunicazioni specifiche che l’Assessore al Bilancio stava elargendo nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale –dicasi dati contabili veri- così come sarebbe altresì interessante capire chi avrebbe potuto essere danneggiato dalle “verità rivelate” e chi ne avrebbe tratto beneficio dalla omissione.

Esiste una sostanziale differenza tra chi profetizza “opportuni soluzioni al problema” e chi i “problemi preannunciati “ li aveva previsti e più volte ribaditi nelle sedi opportuni, ed è la conoscenza profonda ed approfondita della materia trattata grazie alla quale il “referente del determinato organico” ha potuto e VOLUTO sempre assumere la “responsabilità politica ed amministrativa” .

Leggi tutto... 0

Non abbiamo avuto alcun piacere per la notizia che Monica Sabatino ed il padre Giuseppe Sabatino hanno ricevuto nella giornata di venerdì un avviso di chiusura delle indagini per il concorso di stabilizzazione dei sette vigili urbani.

 

Così come non abbiamo avuto alcun piacere nel vedere sei vigilesse ed un vigile precari, dopo anni ed anni di lavoro per il comune di Amantea, restare a casa disoccupati.

Ed ancora non abbiamo nemmeno piacere a verificare il silenzio tombale sulla vicenda da parte dei mass media locali, dei politici locali, ad iniziare da quelli di minoranza.

 

Il tutto anche quando con assoluta tempestività il sindaco Monica Sabatino ha emanato una nota stampa con la quale ha innanzitutto avvertito la comunità amanteana di quanto successole.

Si sa bene che salvo rare occasioni( forse come oggi) la cittadina resta disinformata di quanto succede, perché, al più, legge le locandine dei quotidiani ma non li compra ed è un momento di alto esercizio di democrazia che sia proprio l’ incolpato a parlare di quanto successo e cioè del fatto che il sindaco Monica Sabatino ed il padre Giuseppe Sabatino abbiano ricevuto nella giornata di venerdì un avviso di chiusura delle indagini per il concorso di stabilizzazione dei sette vigili urbani.

 

Non è tanto il fatto che il sindaco dichiari infondate le accuse e riversi le stesse sugli avversari politici, che sorprende, né il fatto che si prepari ad affrontare il percorso giudiziale accedendo agli atti per sapere da chi e da dove partono le accuse e così da chiarire la sua posizione personale, quanto il principio di trasparenza che in essa nota si coglie .

Sulla vicenda però si deve alla penna di Francesco Maria Storino la conoscenza più approfondita dei fatti, come, per esempio, quando evidenzia che le indagini “furono condotte dai carabinieri della stazione di Amantea guidati dal comandante Tommaso Cerza e coordinati dal capitano Antonio Villano, ma anche dagli agenti della Polizia che è stata interessata dalla procura alla vicenda”

Od ancora che le indagini sono durate 4 mesi.

Sempre Storino richiama la direttiva europea che stabiliva il diritto alla stabilizzazione dopo 36 mesi di lavoro

Ma questa è una storia ancora da scrivere.

 

Si deve invece a Stefania Sapienza la informazione che il legale di 5 vigili ( evidentemente due non si sono difesi) abbia presentato alla Procura della repubblica una denuncia dalla quale ha preso avvio la indagine.

Certo che la città ha parlato e sta parlando della vicenda ma in modo molto discreto, quasi che ne abbia paura.

Non solo ma si è divisa tra innocentisti e colpevolisti.

Certo che la ipotesi di concorso “per ottenere voti in occasione della campagna elettorale del 2014” pone mille interrogativi.

Il reato di voto di scambio è un reato grave mai acclarato per nessun politico amanteano.

La città però resta in attesa che la magistratura proceda la sua strada e faccia giustizia.

Una giustizia cercata da chi è rimasto senza lavoro e senza speranza di lavoro, salvo che il giudice civile che sarà invocato a breve non provveda a sanare una delle tante situazioni infelici di questa città.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy