
Questo è il pensiero espresso recentemente a margine del le celebra zioni in città per la Festa della Repub blica dal pre fetto Tomao:
""Assistiamo alla fuga di tantissimi esseri umani che affrontano condizioni di viaggio terrificanti mettendo a rischio la propria vita, e questo significa che nei loro Paesi hanno condizioni di vita drammatiche. Quella dei migranti, non nascondiamocelo, e' una realtà molto dura e difficile, e' un'emergenza epocale".
In questi giorni sempre il Prefetto Tomao atteso che negli ultimi giorni sono stati assegnati dal ministero dell’Interno alla prefettura cosentina 100 migranti, trasferiti in centri d’accoglienza messi a disposizione da cooperative ed associazioni, l’ufficio territoriale di governo invita i Comuni a una maggiore partecipazione.
In merito la prefettura ha diffuso una nota che è una vera e propria dura accusa rivolta contro i comuni della provincia.
Si legge, infatti, nella nota “Sebbene da recentissime notizie di stampa si sia appreso che in Calabria i sindaci sono disposti ad accogliere i richiedenti asilo e a sviluppare progetti per l’integrazione dei migranti nelle comunità locali, in realtà in questa provincia sono pochissimi i sindaci che hanno dato risposta alle numerose richieste di disponibilità avanzate dalla prefettura”.
Il solo Comune di Pedivigliano ha sottoscritto un protocollo con la stessa Prefettura mettendo a disposizione un immobile, “mentre – si fa rilevare – pochi altri amministratori hanno prospettato la possibilità di strutture che necessitano però di importanti interventi di ristrutturazione”.
Scrive Francesca Menichino:
E’ vergognoso quanto successo alla conferenza stampa di stasera, presenti Monica Sabatino, G.B.Morelli, Emma Pati, Cannata,Sergio Tempo , Antonio Rubino ed Adelmo Mannarino.
Ed ecco le ragioni:
La colpa sarebbe stata data alla Segretaria Maria Luisa Mercuri per aver sostenuto che il comune avrebbe vinto la causa davanti al TAR. E la consigliera di minoranza si chiede se la segretaria sia in possesso della palla di vetro con la quale prevedere il futuro.
Ci viene anche comunicato( ah, a proposito,noi non eravamo stati invitati!) che la segretaria però era assente e che pertanto non ha potuto difendersi da una accusa che la mortifica professionalmente e che potrebbe dar luogo all’inizio di una indagine interna con successiva possibile adozione di provvedimenti disciplinari.
Rileva, infatti, la Menichino che ”pur addossandole le responsabilità le chiedono di prestare un giorno di servizio in più alla settimana, anziché licenziarla!”
Rileviamo che se in tal casi i provvedimenti da adottare fossero i licenziamenti, al comune sarebbero rimasti in pochissimi!.
Sicuramente era una battuta!,
La consigliera di M5s segnala anche la assenza del responsabile dell’ufficio tributi che per aver firmato le bollette sarà chiamato a risponderne, quantomeno dalla Corte dei Conti.
Ma sembra che Giancarlo Socievole non abbia saputo nemmeno del ricorso del MEF.
In pochi sanno le vicende interne all’ente , forse nemmeno i consiglieri di maggioranza.
Non solo ma Sergio Tempo ha tolto la parola ad una cittadina , che mortificata è poi andata via, perchè voleva esprimere le sue considerazioni.
Secondo la consigliera Menichino la giunta sarebbe arrabbiata e ce l’avrebbe con il PD( Sergio Tempo) e con lo Stato( Monica Sabatino) che li sta tartassando da quando si sono insediati, colpendoli dal porto in poi con “continue Mannaie”.
Perviene, e ne diamo semplice pubblicazione, riservandoci di ritornare sul tema (tempo ce n’è, invero), la nota della ZonaDem Amantea: Costi tuito il Comitato per il “SI” al referendum sul la Riforma Costituzionale.
Eccola!
Basta un SI' per dare all'Italia un futuro stabile! Non è stata una passeggiata e nemmeno poco il tempo impiegato, ma nonostante ciò il Parlamento è riuscito a varare con una larga maggioranza una Riforma Costituzionale che affronta efficacemente alcune fra le maggiori emergenze istituzionali del nostro Paese.
Aderendo e rilanciando le ragioni sottese al manifesto firmato da oltre 180 fra professori universitari, studiosi e ricercatori, tra esperti di diritto costituzionale, di storia contemporanea e di scienze sociali, è stato costituito anche ad Amantea il Comitato di ZonaDem per il Sì al Referendum Costituzionale "confermativo" che si terrà nel prossimo mese di Ottobre.
Il Coordinatore del neo costituito Comitato è Giuseppe Sconza Testa.
Il Comitato lavorerà per far sì che vengano comprese le ragioni di una riforma che si pone, tra gli altri, gli obiettivi di superare l'anacronistico bicameralismo paritario; di migliorare i procedimenti legislativi, a seconda che si tratti di revisione costituzionale o di leggi di attuazione dei congegni di raccordo fra Stato e autonomie; di ridefinire i rapporti fra lo Stato e le Regioni nel solco della giurisprudenza costituzionale successiva alla riforma del 2001; di riequilibrare i poteri normativi del Governo, con una serie più stringente di limiti alla decretazione;
Va inoltre evidenziato che la riforma varata dal Governo prevede il contenimento dei costi della politica attraverso, ad esempio, l'eliminazione di 220 parlamentari (i Senatori saranno anche Consiglieri regionali o Sindaci, per cui la loro indennità resterà quella dell'Ente che rappresentano); l'inserimento di un tetto all'indennità dei Consiglieri regionali; il divieto per i Consigli regionali di continuare a distribuire soldi ai gruppi consiliari; la fusione degli uffici delle due Camere e il ruolo unico del loro personale.
Dichiarazione di Mimmo Bevacqua (Consigliere regionale PD):
"La costituzione anche ad Amantea del Comitato per il sostegno alla Riforma Costituzionale varata dal Governo, riforma che sarà sottoposta alla prova referendaria nel prossimo mese di Ottobre, testimonia la volontà dei cittadini di confrontarsi sulle problematiche che interessano il nostro Paese e, quindi, anche la nostra Regione.
Quello che ZonaDem si prefigge in Calabria è proprio la promozione di un vero dibattito pubblico sul futuro anche dei nostri territori che necessitano di progettualità e strumenti di sviluppo.
In tal senso, la Riforma Costituzionale promossa dal Governo va sostenuta in quanto risponde all'esigenza di modernizzare l'Italia intera secondo un impianto istituzionale che valorizzi sempre più le Regioni e le Autonomie locali.
Per tali ragioni, voglio ringraziare pubblicamente tutti gli amici di ZonaDem di Amantea per la loro sensibilità e la scelta di impegnarsi a sostegno della Riforma Costituzionale varata dal Governo Renzi e dal PD."