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Redazione TirrenoNews
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Falsificazione di valori bollati. Impegnati cento uomini
Mercoledì, 24 Giugno 2015 13:16 Pubblicato in CosenzaCento uomini del Corpo Forestale dello Stato stanno in queste ore effettuando operazioni di perquisizione presso numerose rivendite di valori bollati nei Comuni di Cosenza e Rende. L’operazione, scaturita da indagini sulla falsificazione e vendita di valori bollati, sono coordinate e disposte dalla Procura della Repubblica di Cosenza nella persona del Procuratore Capo Dr. Dario Granieri e dal Sostituto Procuratore Dr. Bruno Antonio Tridico e condotte dalla sezione di P.G. aliquota CFS e dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del CFS (Nipaf). L’attività vede impegnato personale del Comando Provinciale, dei Coordinamenti Territoriali della Sila e del Pollino in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Entrate di Cosenza. 24 giugno 2015
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Amantea. Voci dal palazzo sulla campagna cessioni ed acquisti
Mercoledì, 24 Giugno 2015 07:16 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiIl calcio versa in una condizione gravemente compromessa; una volta si compravano e cedevano giocatori, oggi si comprano e vendono anche le partite.
Ma nemmeno la politica sembra esente da tale problema.
E così basta una locandina che anticipa altri due consiglieri di maggioranza pronti a passare alla opposizione che la comunità si interroga su chi siano o possano essere.
Solo dopo ed eventualmente ci si interroga sul perché
E la cosa appare talmente possibile che gira una voce credibile quale quella che il sindaco abbia convocato tutti i consiglieri di maggioranza per chiedere se esistessero altre fibrillazioni “alessandriniche” che potessero portare ad altre “uscite”, ricevendo ampie assicurazioni del contrario.
Vero, non vero? Nessun comunicato è stato emesso ma la voce è uscita dal palazzo.
Ma come è uscita è stata anche smentita.
Misteri della politica, misteri del palazzo.
Anzi la stessa voce- fortemente qualificata per il suo ruolo- che ha smentito la notizia, chiarendo che l’incontro della maggioranza c’è stato ma solo per assaggiare i taralli portati dal sindaco di Dipignano, sorridendo argutamente ha detto che non solo non ci sono altri della maggioranza pronti( anche non a breve) a passare all’opposizione, ma che….
E qui un altro sorriso arguto, accompagnato da qualche secondo di silenzio che ha creato suspence, e la affermazione che “il sindaco si è riservato di valutare la proposta di due consiglieri della minoranza pronti ad entrare nella maggioranza!”
Caspita!
Esattamente il contrario della voce circolata nel paese.
Inutile interrogarlo su chi potessero essere , la fonte si è rifiutata di offrire indicazioni, anche se qualcosa ha lasciato trapelare man mano che facevamo riflessioni.
Sicuramente non è Alessandro Salvatore per quanto nella nota di revoca delle deleghe si legge una frase incredibile “con riserva di ogni altra azione e ragione da farsi valere nelleopportune sedi”.
Altrettanto sicuramente non può essere Francesca Menichino i cui rapporti con la maggioranza sono giunti o giungeranno perfino nelle aule parlamentari, ministeriali e giudiziarie.
Aspetta, aspetta. Ma non è che……?
…..Segue…….
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Lettera del sindaco di Nocera Terinese sull’inquinamento del Savuto
Mercoledì, 24 Giugno 2015 06:50 Pubblicato in Lamezia TermeScrive il sindaco Rocca del comune di Nocera terinese.
“Cari cittadini,
avrete letto che nei giorni scorsi la Guardia di Finanza e la Guardia Forestale della Provincia di Cosenza hanno posto sotto sequestro 3 depuratori del Comune di Scigliano (Cs) che sversavano, senza che le acque venissero depurate, direttamente in alcuni torrenti a loro volta affluenti del fiume Savuto.
Fiume che, dopo pochi chilometri, sfocia nel territorio di Nocera Terinese.
Da qui la presenza, per fortuna saltuaria, di liquami nel nostro tratto di mare.
Lo avevamo affermato anche nei post precedenti e continuiamo a dirlo: purtroppo la sporcizia del mare non dipende dal depuratore di Nocera, attualmente funzionante.
La nostra Amministrazione è nelle condizioni di gestire nel migliore dei modi l’impianto, e col finanziamento ottenuto di recente andrà ancora meglio, ma finché tutti gli altri depuratori, soprattutto quelli collocati nei paesi “interni”, non saranno messi a norma, ci sarà ben poco da fare.
La speranza è che le cose migliorino sia grazie all’assunzione di responsabilità delle altre amministrazioni comunali che hanno il dovere di mettere a norma i loro impianti, sia per merito dell’opera degli inquirenti che spesso silenziosamente riescono a scoperchiare il marcio dei depuratori là dove si annida.
Siamo consapevoli del pessimo momento economico che stanno attraversando gli Enti Locali, ma così come il Comune di Nocera Terinese fa fronte ai suoi doveri pur con enormi sacrifici, così tocca fare anche agli altri.
Non siamo più disponibili a subire le conseguenze della mancata assunzione di responsabilità delle altre Amministrazioni comunali”.
Il sindaco di Nocera Terinese ricorda, giustamente, che l’ambiente deve essere tutelato da tutti , che è inutile gridare se si trova un mare sporco se ancora oggi si scoprono vasche di depurazione che non assolvono ad alcuna funzione.
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