“Di fronte alle insistenti voci di un caso di COVID-19 a Longobardi, dopo essermi accertato personalmente con l’azienda sanitaria, mi sento in dovere di smentire categoricamente la notizia:
a Longobardi non c’è alcun caso di coronavirus
Pertanto sarebbe garbato e opportuno, sentire il sindaco quale autorità sanitaria locale, prima di diffondere dette informazioni estremamente dannose per tutti.
Vista la costante risalita della curva dei contagi, guai ad abbassare la guardia. Noto troppa superficialità da parte soprattutto dei più giovani. Rispettiamo le regole, non disperdiamo i sacrifici fatti, il pericolo non è ancora passato.
Se mi renderò conto che gli appelli non sortiranno effetti, nei prossimi giorni sarò costretto ad emanare una nuova ordinanza restrittiva, mi spiace ma prima del divertimento c’è la salute”.
Giacinto Mannarino, il sindaco di Longobardi
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Su iniziativa dell’Associazione culturale Longotherapy, e con il patrocinio del Comune di Longobardi, domenica sera è stato presentato il romanzo di Sergio Ruggiero “Alle soglie dell’ultimo giorno”, edito da Franco Mannarino, già premiato al Concorso nazionale di Rovigo quale “Miglior romanzo storico”.
La sera precedente si era svolto un “Incontro con l’autore” organizzato dai Lions di Amantea presso la sala biblioteca di san Bernardino, nel corso della quale, unitamente al romanzo, è stato presentato un apprezzatissimo approfondimento storico e filologico sulla legenda del tesoro di Alarico, realizzato da “Lo Scaffale” di Amantea.
A Longobardi, nel grazioso “Teatrino comunale”, la partecipazione del pubblico è stata notevole nonostante i rigori della sera, “come raramente si vedeva”, ha commentato soddisfatto il sindaco del paesino tirrenico Giacinto Mannarino.
Merito di Longotherapy, che si è spesa per avere l’autore amanteano a Longobardi e tributargli una degna accoglienza, dimostrando di ben rappresentare lo spirito vincente della “cultura inclusiva capace di coinvolgere la gente e guardare in tutte le direzioni dell’espressione umana”, ha detto l’organizzatore Antonio Martire.
Il pubblico ha posto domande sul romanzo e sulla storia del territorio, manifestando vivo interesse e un coinvolgimento davvero incoraggiante.
Alla fine della serata, che è stata dedicata al Maestro Umberto Eco venuto a mancare in questi giorni, il sindaco Giacinto Mannarino e Antonio Martire hanno premiato Sergio Ruggiero con una targa di “riconoscenza per avere dato lustro al paese di Longobardi nel suo romanzo storico”.
Un vero successo per i giovani di Longotherapy, rappresentati nella circostanza da Antonio Martire, Costanza De Lio, Renato Pagnotta e Ilaria.
Pellegrini, che hanno incassato la disponibilità de’ “Lo Scaffale di Amantea” al patrocinio scientifico di una iniziativa culturale di celebrazione della figura del sacerdote-storico don Silvio Celaschi.
Due splendide serate di cultura, ad Amantea e a Longobardi, nel ricordo del grande Umberto Eco.
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