Redazione TirrenoNews
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Il porto di Amantea. …aspettando le mareggiate
Lunedì, 14 Gennaio 2013 13:41 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiQualche barchetta riesce con l’alta marea ad entrare ed uscire dal porticciolo, ma, almeno, a livello amministrativo, il porto è chiuso, inagibile.
Lo afferma la disposizione della capitaneria di porto che ormai sta continuamente a controllare la profondità del fondo della piccola bocca, quella che arriva perfino a diventare una spiaggia vera e propria.
Tutta colpa delle mareggiate – almeno così dicono.
Quelle mareggiate che molte volte riempiono la bocca e raramente la liberano.
Una sorta di supplizio tantalico, senza fine.
Un supplizio che viene pagato dai pescatori che non possono lavorare.
Dare la colpa al mare, invece, ci sembra una grande bufala alla quale i tanti fanno finta di credere
A noi sembra invece tutta colpa del progetto o della esecuzione
E così si chiude un anno con il porto chiuso e si apre un nuovo anno con il porto sempre chiuso.
Allora speriamo? Si, nelle mareggiate!!!
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Fervono i preparativi per il carnevale 2013. E non mancano i politici !!
Lunedì, 14 Gennaio 2013 13:11 Pubblicato in Primo Piano13 gennaio. “Stiamo lavorando dall’estate dello scorso anno per essere pronti con tutti i sette carri nuovi. Ogni sera un nutrito gruppo di volontari si cimenta utilizzando le proprie qualità per compiere i lavori e stiamo veramente realizzando opere in linea con la nostra tradizione”. Così ha affermato il presidente della associazione del carnevale
Ovviamente parliamo di Lamezia Terme, la città vicina alla nostra e che per anni ed anni è stata presente nel nostro carnevale amanteano.
Oggi le cose sono cambiate e gli amanteani a quanto sembra se vogliono vedere un carnevale maggiore dovranno spostarsi a Lamezia terme.
Ancora il comune di Amantea , infatti, non ha corrisposto i finanziamenti che si era impegnato a corrispondere per il carnevale 2012 ed il comitato Brusco ha problemi finanziari
Oggi la giunta cercherà una soluzione ( forse resa possibile dai rilevanti fondi IMU )
Impossibile, comunque, arrivare ad un carnevale all’altezza della storia dei carnevali di Amantea in così poco tempo.
D’altro canto “senza soldi non si cantano messe”, dice il vecchio adagio popolare che sembra sempre più vero.
L’unica speranza è che il comitato Brusco non demordi dimostrando di esistere non solo se riceve i contributi pubblici ma anche quando questi non ci sono più.
La voglia di carnevale c’è ed è forte anche se in effetti il carnevale quest’anno sembra un di più visto che poi la settimana successiva ci sono le elezioni che appaiono davvero una carnevalata!
Sembra che comunque ed indipendentemente da tutto ad Amantea ed a sorpresa ci saranno maschere dei politici per la gioia di tutti.
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La strage dei “colpevoli” si potrebbe dire parafrasando quella più famosa degli innocenti!
Certo non c’è Erode( anche se ci sono i Re Magi pieni di doni) ed i “colpevoli” non sono certo bambini( anzi).
Qualcuno è scappato come Giuseppe e Maria per raggiungere altre liste e sfuggire alla strage.
Altri sono rimasti e le loro teste sono saltate.
Per esempio, in Calabria, quella di Luigi Incarnato non “garantito” nelle liste del PD
Ma soprattutto quella di Saverio Zavettieri per il quale, al contrario di Pino Galati che ha avuto assicurato da verdini un posto “blindato” nelle liste dl PDL, non c’è spazio.
Solo per i Cristiano Popolari si sono trovati posti garantiti.
Alla camera per Mario Baccini nel Lazio e Pino Galati in Calabria ; al Senato per Ciro Falanga in Campania. Ovviamente l'accordo trovato scontenta , per esempio, in Calabria alcuni assessori regionali come Mimmo Tallini e Antonio Caridi (appartenenti alla corrente politica di Galati) che non fanno mistero di puntare a una candidatura al Parlamento
Fuori i Riformisti Italiani di Craxi e Zavettieri.
Craxi e Zavettieri chiedevano ai vertici del Pdl era un “diritto di tribuna”, cioè significava un seggio blindato alla Camera e un altro al Senato. L'ex assessore regionale della giunta Chiaravalloti Saverio Zavettieri, infatti, diceva..«Non potevamo fare per un'altra volta i portatori di sangue senza avere un riconoscimento
Ma Verdini ed Alfano hanno negato l'apparentamento.
Ed era anche successo con “Popoli Liberi” di Elio Belcastro.
Probabili battaglie quindi durante le consultazioni elettorali
Le colpe infatti sono solo quelle degli sbarramenti le cui soglie sono fissate al 4% su base nazionale per la Camera e all'8% su base regionale per il Senato.
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