Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Verrà cambiata la targa commemorativa delle “case sciollate”
Giovedì, 19 Febbraio 2015 19:35 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaLa giornata dedicata al ricordo del bombardamento alleato del 1943, programmata per sabato 21 febbraio a partire dalle ore 10.30, non sarà solo un momento di condivisione per onorare le vittime di quella tragedia, ma rappresenterà anche un momento di riconciliazione con la città.
Il Delegato alla comunicazione Giusi Osso, in pieno accordo con il sindaco Monica Sabatino, ha provveduto alla sostituzione della targa commemorativa dedicata ai defunti che era stata danneggiata da un atto vandalico alcuni anni addietro. La stessa targa, accogliendo le istanze dei familiari, sarà aggiornata con i nomi di quelle persone che sono decedute nei giorni successivi al bombardamento per le ferite riportate e verrà affissa nelle immediate vicinanze delle “case sciollate”, la zona del centro storico situata in prossimità della chiesa matrice, dove gli aerei alleati concentrarono la propria azione.
Ecco l’elenco aggiornato delle vittime:
In quell’evento furono ventisei le persone che perirono sotto i colpi alleati:
Domenico Michienzi (mesi 4),
Anna Maria Aloe (mesi 6),
Francesca Ruggiero (mesi 11),
Rocco Mollano (1 anno),
Maria Francesca Gabriele (2 anni),
Antonio Aloe (2 anni),
Francesco Pellegrino (3 anni),
Raffaella Aloe (4 anni),
Rocco Cima (6 anni),
Egle Del Giudice (6 anni),
Rosa Ruggiero (8 anni),
Francesco Amico (11 anni),
Giuseppe Mazzotta (12 anni),
Fernanda Del Giudice (15 anni),
Giuseppe Furelli (15 anni),
Ida Pucci (21 anni),
Giuseppe Bazzarelli (25 anni),
Nicolina Pulice (27 anni),
Ebe Del Giudice (28 anni),
Rosina Veltri (28 anni),
Maria Aloisio (31 anni),
Damiano Bonavita (34 anni),
Ferdinando Spirito (41 anni),
Maria Politano (44 anni),
Maria Saveria Perrone (49 anni),
Tommaso Del Giudice (81 anni).
«Sabato 21 febbraio a partire dalle ore 10.30 – conclude la stessa Osso – Amantea si riappropria di una pagina importante e significativa della sua storia. La sostituzione e l’aggiornamento della targa commemorativa delle “case sciollate” è un atto di rispetto verso quelle persone che ora non ci sono più, ma anche verso i familiari che nonostante quella tragedia hanno continuato a sorridere alla vita. Il programma dell’evento è incentrato su due diversi momenti. Dalla casa comunale muoverà un corteo che giungerà davanti la zona dove sono cadute le bombe. Qui avranno luogo gli interventi del sindaco Monica Sabatino, di padre Francesco Celestino, custode del convento di San Bernardino da Siena, e della segretaria del distretto Sud – Ovest della stessa Fidapa Giuseppina Porchia. Subito dopo, nella sala consiliare, avrà luogo la proiezione di alcune testimonianze che ricordano quei tragici momenti».
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La solidarietaì del sindaco Monica Sabatino dopo l'attentato al vigile
Mercoledì, 18 Febbraio 2015 18:29 Pubblicato in Comunicati - Sport - Giudiziaria«Esprimo la mia solidarietà all’agente di Polizia Municipale Anna Montemagno vittima di un atto intimidatorio che non deve offuscare la laboriosità, l’onesta e il senso di accoglienza degli abitanti di Amantea e di Campora San Giovanni».
Così il sindaco Monica Sabatino ha voluto condannare l’incendio doloso che ha distrutto l’autovettura di proprietà della vigilessa che, da quando è stata assunta dall’ente municipale, ha saputo mettere in mostra impegno, dedizione e sacrificio.
Nella notte tra martedì e mercoledì le fiamme hanno avvolto la Tiguan della Montemagno, parcheggiata nei pressi della propria abitazione lungo via Lepanto. Alcuni ignoti, presumibilmente con del liquido infiammabile, hanno innescato l’incendio che ha letteralmente consumato il veicolo, rendendolo quasi irriconoscibile. Il bagliore della pira e gli odori acri della plastica bruciata hanno attirato i residenti della zona, destando anche l’attenzione dell’agente e dei suoi familiari. L’arrivo dei Vigili del Fuoco è stato immediato e ciò ha consentito di porre in sicurezza l’area e di procedere alle operazioni di spegnimento salvaguardando le auto ed i locali commerciali posizionati nelle vicinanze. Sono stati gli stessi Vigili del Fuoco ad effettuare un primo sopralluogo sui resti della macchina, evidenziando la dinamica non certo accidentale del fatto. Sul posto è giunto con prontezza anche il vice sindaco Giovanni Battista Morelli che ha potuto constatare la gravità dell’accaduto. La vigilessa ha prontamente avvertito il diretto superiore Emilio Caruso ed i Carabinieri della locale stazione. Sulla questione è stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Paola.
«Oggi più che mai – ha aggiunto il sindaco Monica Sabatino – sono vicina ad Anna Montemagno. E lo sono non solo come sindaco, ma anche come donna e come mamma. L’abbraccio che rivolgo ad Anna è idealmente quello dell’intera città che in questi mesi ne ha apprezzato le qualità umane e le capacità professionali. Le forze dell’ordine e la magistratura faranno in modo di consegnare alla giustizia gli autori di questo gesto vile e vigliacco. So bene cosa si prova quando ad essere minata è la sfera personale ecco perché chiedo all’agente Montemagno di continuare a svolgere il proprio lavoro con fierezza e con il sorriso sulle labbra, come ha sempre fatto fino ad ora».
Anche per il comandante Emilio Caruso è necessario andare avanti senza tentennamenti. «Faremo tutto il possibile – ha evidenziato lo stesso Caruso – per supportare il lavoro investigativo della Procura, così come abbiamo fatto in passato per altre vicende. Alla collega Montemagno la solidarietà mia personale e di tutto il corpo della Municipale di Amantea».
Carnevale: giovane preso a pugni. Trasportato all'Ospedale di Cetraro
Martedì, 17 Febbraio 2015 19:03 Pubblicato in CronacaGiovane minorenne di Lago, Luigi, preso a pugni; intervengono i carabinieri, i vigili ed i soccorsi sanitari.
Sospeso il Carnevale per soccorrere un giovane malmenato.
Siamo appena fuori dal percorso ordinario del carnevale, in piazza Calavecchia, dietro Piazza Commercio.
Lì a Piazza Commercio il rumore della musica è assordante.
Ed un giovane ragazzo di Lago, di nome Luigi che sceso per assistere al carnevale di Amantea si è appartato per mandare un messaggio o forse parlare con una ragazza, la sua ragazza, probabilmente.
Ma un altro ragazzo, sembra, di Campora San Giovanni lo segue e senza alcun apparente motivo lo colpisce con un pugno sul naso, probabilmente fratturandoglielo.
Il giovane colpito perde sangue a iosa.
Viene dato l’allarme.
Intervengono i Carabinieri, i Vigili Urbani ed i servizi sanitari. Luigi viene trasportato nell'Ospedale di Cetraro
Viene disposta la sospensione del carnevale ed in particolare della assordante musica.
Il giovane di lago viene accompagnato presso il locale Poliambulatorio dove opera la guardia medica.
Successivamente nel centro ospedaliero di Paola per poi finire alla Guardia medica di Cetraro dove si trova attualmente in attesa dei risultati della TAC al setto nasale e scoprire eventuali fratture o deviazioni.
Occorre sapere la prognosi perché dalla prognosi dipende la denunzia d’ufficio od a richiesta della parte.
Voci attendibili parlano di problemi già esistenti tra i due ragazzi che comunque non giustificano assolutamente quanto successo.
Forse - dicono - una storia di una storia legata ad una ragazza.
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