Cogliendo al volo l’occasione della terza ristampa, domenica 6 luglio alle 19 e 30, presso il piazzale di Piano Torre a Paola, si svolgerà la presentazione di “Il mondo di una volta”, prima opera di Emilio Osso, per anni al fianco del WWF, che con il suo libro ha voluto raccontare aneddoti e storie del passato.
Ad intervenire durante al dibattito, Emanuele Carnevale, presidente Paolab; Enzo Ruis, cittadino da sempre impegnato nel sociale e profondo conoscitore del quartiere Piano Torre; ed Emilio Osso, che ci parlerà del suo libro.
La sua opera ripercorre, attraverso i suoi 20 racconti ambientati tra Amantea a Belmonte, momenti del passato visti attraverso gli occhi di un adolescente, parlando di marachelle, piccoli amori, e soffermandosi soprattutto sulla condivisione, sulla socialità di un tempo, e su valori ormai quai dimenticati. Momenti di vita quotidiana scanditi non solo dalla solidarietà, ma anche dai balli e i canti tradizionali, che accompagnavano gran parte della vita rurale di una volta. L’autore inoltre si sofferma sulla descrizione dei paesaggi naturali in cui è vissuto, parlando di grandi querce, di boschi, o di spettacolari tramonti sul mare, solo per fare alcuni esempi, inducendo il lettore a materializzare quei posti, anche se solo nella mente.
I ragazzi di Paolab, associazione che ha organizzato l’evento insieme all’aiuto di altri volontari, non hanno scelto il luogo a caso. Piano Torre infatti, è uno dei quartieri storici della cittadina, che da sempre rappresenta un laboratorio politico e culturale di grande importanza, che non si è fermato alle solite sagre di paese, come sono soliti fare altri quartieri o frazioni, ma è andato ben oltre, lasciando una testimonianza tangibile dell’impegno dimostrato da parte di tutti i residenti dello stesso quartiere, nel corso degli anni. Sono stati costruiti, ad esempio, un parchetto, una pista di bocce, senza dimenticare la strada che collega Piano Torre a Sant’Agata, e le opere di abbellimento che, una dopo l’altra, sono state realizzate diventando di tutti, dalla fontana alle aiuole.
Alla fine della presentazione, dibattito aperto al pubblico e aperitivo offerto da Paolab e dai residenti.