GUARDIA PIEMONTESE - 30 lug. - Dalle prime luci dell'alba, i militari della Compagnia Carabinieri di Paola stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare personale, emessa dal Gip presso il Tribunale di Paola Rosamaria Mesiti,
su richiesta del Procuratore della Repubblica, Pierpaolo Bruni, nei confronti di 2 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di peculato, falsità materiale commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici, abuso d'ufficio, favoreggiamento personale.
Il provvedimento cautelare è stato emesso nei confronti del sindaco Vincenzo Rocchetti, 56 anni, del comune di Guardia Piemontese e di un funzionario responsabile del Settore tecnico del medesimo ente (per entrambi è stata disposta la custodia cautelare in carcere), a seguito delle indagini effettuate dai militari della Compagnia Carabinieri di Paola, coordinate dal Procuratore Pierpaolo Bruni, sulla gestione delle procedure di assegnazione di un'abitazione di edilizia popolare. In particolare il sindaco ed il funzionario si sono resi responsabili, tra l'altro, di condotte di falso strumentali all'assegnazione indebita di alloggi popolari.
Attingevano a risorse pubbliche appostate alla voce di bilancio dell'Ente destinata a "Spese per opere pubbliche finanziate dalle concessioni edilizie" per pagare la bonifica di locali comunali che erano oggetto di intercettazioni ambientali disposte dalla Procura della Repubblica di Paola.
Nel procedimento penale in esame risultano indagati altri soggetti, sulle cui generalità l'Ufficio di Procura mantiene il più stretto riserbo.
I dettagli dell'operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Paola, alle ore 11:00 a cui presenzierà il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Catanzaro, Otello Lupacchini, il Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni, il Colonnello Raffaele Giovinazzo ed il Capitano Giordano Tognoni.