Nella serata di mercoledì è stata segnalata a Belvedere Marittimo una rapina a mano armata, avvenuta in contrada Sant’Andrea.
Secondo quanto riferito dall'avvocato Egidio Rogati che difende le vittime della rapina: quattro uomini sarebbero entrati in una abitazione della contrada, nel territorio interno di Belvedere Marittimo.
All'interno del fabbricato, due sorelle A.R. E F.R. Cinquantenni.
Le telecamere di videosorveglianza hanno aiutato a ricostruire i fatti delittuosi avvenuti poco dopo le ore 21.00 di mercoledì.
L'azione sarebbe stata portata a termine da quattro individui che avrebbero agito con il volto travisato.
E due sarebbero stati armati di pistola.
Con una mazza hanno sfondato l'ingresso dell’abitazione e minacciando le due sorelle hanno ordinato la consegna del denaro presente nell'abitazione oltre agli oggetti preziosi.
I quattro potrebbero aver agito dopo essersi ben documentati sull'obiettivo prefissato.
Da quanto si è appreso, infatti, avrebbero rapinato denaro e oggetti in oro per un valore calcolato intorno ai tremila euro.
I quattro, una volta entrati nell'abitazione, avrebbero anche usato la violenza verso le vittime della rapina; avrebbero infatti colpito con il calcio della pistola una delle due sorelle, per far capire le intenzioni.
Una situazione di grande terrore nei pochi minuti dell'azione portata a termine dai malviventi. I quattro forse sarebbero andati anche oltre, rovistando nell'abitazione, se non fosse intervenuto un vicino.
L'attenzione dell'uomo, infatti, sarebbe stata richiamata dai rumori prodotti e dalle urla delle due vittime. Immediatamente sono stati avvisati i carabinieri della locale stazione.
Sul posto anche gli specialisti dell'Arma.
Le indagini sono tuttora in corso.