Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Salute: Quasi un terzo della popolazione mondiale sovrappeso od obesa
Mercoledì, 02 Luglio 2014 21:33 Pubblicato in Italia475 milioni gli adulti obesi, 1,5 miliardi le persone in sovrappeso, 200 milioni i bambini troppo grassi, su 7,2 miliardi di abitanti della Terra
L’allarme dal VII Congresso nazionale della Società italiana dell’obesità che si apre oggi a Milano, sino al 5 luglioMilano, 2 luglio 2014 - “L’obesità è ormai una vera e propria epidemia da considerare uno dei maggiori problemi di salute pubblica nel mondo. Tra l’altro, è tragico che la maggior parte delle persone ignori che oggigiorno l’obesità nelle persone adulte è molto più comune nel mondo rispetto alla malnutrizione. World Obesity, la federazione mondiale delle organizzazioni che si occupano a livello clinico e politico di affrontare il fenomeno, stima in circa 475 milioni gli adulti obesi e in 1,5 miliardi le persone sovrappeso. Nel mondo vivono, inoltre, più di 200 milioni di bambini troppo grassi, il che rende la generazione dei nostri figli la prima nella storia recente dell’Umanità ad avere un’aspettativa di vita inferiore a quella dei propri genitori”, questo l’allarme lanciato da Enzo Nisoli, presidente SIO-Società Italiana dell’Obesità, che inaugura oggi il proprio congresso nazionale a Milano.L’obesità non rappresenta solo una questione di salute pubblica, ma soprattutto di spesa per i sistemi sanitari, “spesa che diverrà insostenibile se non vengono adottate politiche di prevenzione adeguate, non disgiunte da programmi di gestione in grado di contenere il fardello delle malattie concomitanti (diabete, ipertensione, dislipidemia, malattie cardio- e cerebrovascolari, tumori, disabilità). Secondo la Carta europea sull’azione di contrasto all’obesità, quest’ultima e il sovrappeso negli adulti sono responsabili della spesa sanitaria in Europa, per una quota che arriva fino all’8%; per di più, comportano costi indiretti, che sono almeno il doppio di quelli diretti. In Europa la prevalenza dell’obesità è triplicata negli ultimi venti anni”, gli fa eco Paolo Sbraccia, presidente eletto SIO, che entrerà in carica al termine del congresso, sabato 5 luglio. Saranno oltre 1.000 gli esperti nazionali e internazionali che si confronteranno nella tre giorni milanese che, a poco meno di un anno dall’apertura di EXPO 2015, dedicata ai temi della nutrizione e dell’alimentazione, e al debutto del semestre di presidenza italiana della UE, vuole lanciare un serio appello ai nostri politici affinché sensibilizzino i partner internazionali a considerare l’obesità una vera e propria malattia, responsabile a livello mondiale, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (WHO) di circa il 58% dei casi di diabete mellito, del 21% delle malattie coronariche e di quote comprese tra l’8 ed il 42% di certi tipi di cancro, oltre a influenzare pesantemente lo sviluppo economico e sociale del pianeta.
Ufficio stampa SIODiego Freri, mob. +39 335 8378332 email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Sabatino: Grotta dei Desideri un progetto che fa brillare Amantea
Martedì, 01 Luglio 2014 19:33 Pubblicato in Primo PianoAMANTEA (Cs) – A poco meno di un mese dall’edizione del decennale, proseguono senza sosta i lavori per la Grotta dei Desideri.
Sono tre gli appuntamenti ufficiali dell’evento di moda, arte e cultura ch’è ormai un appuntamento imperdibile dell’estate: martedì 22 luglio alle ore 21 in piazza dell’Emigrante, lungo la centralissima via Margherita, si svolgerà una particolare conferenza introduttiva che ripercorrerà i fasti delle precedenti nove edizioni; arriva poi la Serata di Anteprima, fissata per l’1 agosto in piazza Calavecchia alle ore 21 per un primo incontro con gli stilisti che parteciperanno con le loro creazioni al concorso che anima la Serata di Gala che si terrà il 4 agosto nell’incanto del Parco della Grotta con inizio alle ore 21.
«Siamo davvero entusiasti – dichiarano i promotori del progetto – di come l’ente municipale abbia accolto l’edizione del decennale. Nonostante i tempi strettissimi dovuti alla tornata elettorale tutto è stato ottimizzato nel migliore dei modi. Ringraziamo per questo interesse l’intera amministrazione comunale, maggioranza e minoranza, per l’atteggiamento che ha inteso riservare alla manifestazione».
«Non posso – ha evidenziato il sindaco Monica Sabatino – che applaudire alla Grotta dei Desideri: non solo una manifestazione che attrae ma un progetto che permette alla città di Amantea di brillare. Stilisti, giornalisti e personalità del mondo dello spettacolo provenienti da ogni angolo del Bel Paese entrano, fra l’altro, in contatto diretto con la nostra realtà paesaggistica e turistica, nonché alberghiera e commerciale, ed è un “unicum” che l’Amministrazione Comunale ha inteso sposare in pieno. Nel corso di questi anni gli organizzatori sono riusciti nel difficile compito di rovesciare il concetto centro/periferia permettendo alla nostra città di farsi apprezzare come luogo di creatività e arte sartoriale. La Grotta dei Desideri è oggi il salotto sotto le stelle di Amantea: un evento che caratterizza il territorio, travalicando i confini nazionali. Come sindaco sono lieta che tutto questo sia accaduto e che il Parco della Grotta sia oggi un’agora di contaminazioni culturali e di scambio reciproco di esperienze. Alla stregua dei nostri avi che all’ombra delle mura ricoveravano le barche dopo una giornata trascorsa in mare confrontandosi e aiutandosi l’un l’altro». «Questi primi dieci anni – conclude il primo cittadino – non devono rappresentare un traguardo ma una ripartenza. Saremo vicini agli ideatori della Grotta dei Desideri perché in maniera del tutto disinteressata e senza finanziamenti pubblici hanno dimostrato che esiste un’Amantea del talento. Abbiamo sostenuto in passato, e continueremo a farlo in futuro, l’evento in tutti i modi possibili, tanto che nei mesi scorsi il consiglio comunale ha deliberato all’unanimità la concessione della cittadinanza onoraria al presidente di giuria Nino Masso che tanto si è speso e si spende per far apprezzare la nostra città tra gli addetti ai lavori del comparto moda, in Italia e all’estero. Auguro alla Grotta dei Desideri un radioso futuro. Che essa possa continuare ad essere la stella più brillante del firmamento».
Comunicato Stampa - La Grotta dei Desideri
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La Guardia costiera soccorre due bagnanti in difficolta'
Martedì, 01 Luglio 2014 19:25 Pubblicato in Basso TirrenoE’ giunta alle 16.00 di oggi la richiesta di soccorso alla sala operativa della capitaneria di porto di vibo da parte di un turista che vedeva due persone in difficolta’ tra le onde alte che frangevano sulla scogliera antistante l’istituto nautico di pizzo calabro.
A seguito della descrizione dell’evento in atto, formulato telefonicamente dal segnalante, si attivava il dispositivo di soccorso della guardia costiera di vibo, che faceva uscire in mare due motovedette la cp 2096 (comandata dal maresciallo pesante) e la cp 610 (comandata dal maresciallo arone) e due pattuglie terrestri, una del nucleo operativo difesa mare ed una dell’ufficio locale marittimo di pizzo.
Dopo pochi minuti i mezzi navali e le pattuglie della guardia costiera individuavano i due bagnanti ormai stremati (si accertera’ successivamente che uno dei due si era lanciato in acqua con una ciambella per soccorrere il secondo e che entrambi poi non riuscivano a recuperare la riva) che, in balia delle onde alte si avvicinavano sempre di piu’ alla scogliera presente davanti all’istituto nautico.
La prima motovedetta cp 610, raggiunti i due bagnanti, lanciava una ciambella di salvataggio e si allontanava per consentire alla seconda unita’ dedicata al soccorso in mare, la motovedetta cp 2096 con personale s.a.r. a bordo, di procedere al recupero. nel contempo, verificata la situazione, il sc.3^cl.np. Alessandro Oddo, componente della pattuglia del nucleo operativo difesa del mare della capitaneria di porto di vibo, non ci pensava due volte ad indossare le pinne in dotazione e a lanciarsi in mare per raggiungere i due ragazzi di 34 e 25 anni in balia delle alte onde e distanti dalla riva piu’ di 150 mt.
Grazie all’intervento del soccorritore della guardia costiera, i due bagnanti venivano avvicinati sotto bordo della motovedetta cp 2096. nel momento del recupero, uno dei bagnanti che era agganciato alla cima della motovedetta, la perdeva, e veniva quindi trascinato dalla corrente verso gli scogli. a questo punto il soccorritore, messo in sicurezza il secondo bangnante, raggiungeva quello che si stava pericolosamente allontanando e lo avvicinava nuovamente alla motovedetta.
Da qui’ il recupero da parte dell’equipaggio dei due bagnanti e del soccorritore intervenuto, con non poche difficolta’ per la forte corrente e il frangersi delle onde sulle scogliere artificiali presenti in zona.a coordinare i soccorsi in sala operativa il capo servizio operativo t.v. (cp) antonello ragadale, che spiega come sia stato fondamentale l’intervento terra mare posto in essere dalle motovedette e dalle pattuglie cp intervenute contemporaneamente in zona.
Non e’ stato facile – aggiunge l’ufficiale - per il militare abilitato al salvamento nuoto raggiungere i due bagnanti e avvicinarli all’unita’ di soccorso, ma e’ stato fondamentale il suo intervento in virtu’ della non semplice situazione in cui si sono trovate ad operare le motovedette e il soccorritore, tutti vicino agli scogli, tra onde alte e forte corrente. all’uopo giova evidenziare che il personale imbarcato sulle unita’ navali e sulle pattuglie guardia costiera, nel periodo invernale si addestrano per raggiungere e mantenere gli standard previsti per il brevetto di salvamento nuoto, per poi operare nel periodo estivo nell’ambito dell’operazione complessa “mare sicuro”.
Tutto e’ bene quel che finisce bene - si legge nella nota stampa – nella quale il capo del compartimento marittimo c.f. (cp) paolo marzio ha invitato i bagnanti a non prendere inutili rischi quali quelli di fare il bagno con condizioni del mare non ottimali come quelle di oggi e di contattare telefonicamente, comunque, non appena si vede un bagnante in difficolta’, il numero blu 1530 emergenza in mare gratutito, al quale risponde la sala operativa piu’ vicina alla richiesta di soccorso.
L'estate e’ appena iniziata e i militari della guardia costiera di vibo sono costantemente a lavoro per garantire una serena estate ai bagnanti e diportisti che hanno scelto le acque e il litorale del compartimento marittimo di Vibo per le loro vacanze.
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