BANNER-ALTO2
A+ A A-

SICUREZZA, GRAZIANO SCRIVE AL MINISTRO E AL CAPO DELLA POLIZIA TRN-NEWS.IT

Vota questo articolo
(0 Voti)

GIUSEPPE-GRAZIANO-2«Auspichiamo che il Governo elevi il commissariato di Corigliano-Rossano a Distretto di polizia»

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Lunedì, 17 Febbraio 2020 – «La nascita della nuova terza Città della Calabria e la recrudescenza di atti criminali che si stanno registrando, sempre con più frequenza, sul territorio della Sibaritide e di Corigliano-Rossano impongono una presa di posizione ferma da parte dello Stato. Ecco perché risulta necessario e indispensabile un’azione forte da parte del Governo. La bozza del Decreto Ministeriale sulla riorganizzazione dei presidi di polizia non prevede che il locale Commissariato venga elevato a rango di Distretto. Pertanto, ho invitato il Ministro ed il Capo della Polizia a valutare ogni possibilità per rivedere questa scelta».

È quanto dichiara Giuseppe Graziano, redattore e promotore della legge regionale sulla fusione di Corigliano-Rossano ed eletto in Consiglio regionale alle ultime consultazioni di domenica 26 gennaio scorso, che stamani ha scritto al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e al Capo della Polizia, Franco Gabrielli, per chiedere la rettifica della bozza del Decreto Ministeriale sulla Riorganizzazione dei posti di funzione di Dirigente Superiore e di Primo Dirigente, in discussione domani (martedì 18 febbraio) con le Organizzazioni sindacali.

«Non possiamo rimanere silenti – dice Graziano – rispetto alla possibilità che Corigliano-Rossano venga tenuta fuori dalla riorganizzazione delle dirigenze. Allo stesso tempo, però, confido nell’interesse del sindaco Stasi e della deputazione parlamentare del territorio affinché, insieme, possiamo avviare un’azione persuasiva nei confronti del Governo verso una scelta di buonsenso».

«Non riconoscere la necessità di un Distretto di Polizia - aggiunge il consigliere regionale -, in un territorio che gode di un’utenza maggiore rispetto al capoluogo di provincia e che, purtroppo, è ritornato ad essere scenario di violenti atti criminali, equivale a voltare il capo dall’altra parte e a disconoscere i problemi legati alla sicurezza pubblica che ci sono e vanno affrontati nella Calabria del nord-est. E non mi riferisco solo ai fatti eclatanti di cronaca nera che abbiamo registrato nell’ultimo anno, ma anche a tutto quel mondo criminale sommerso, al racket che colpisce le attività produttive e commerciali (si legga l’entità degli interventi compiuti dalle Forze dell’ordine e dai Vigili del Fuoco per chiudere il cerchio sulla forza delinquenziale che intimidisce e soffoca il territorio) ed il dilagante fenomeno del caporalato e del lavoro nero secondo, in Calabria, solo alla Piana di Gioia Tauro. Qui – precisa - abbiamo bisogno della presenza assidua dello Stato. Dobbiamo evitare che Corigliano-Rossano e la Sibaritide vangano mortificate da un provvedimento che fomenterebbe ancora di più il pericoloso sentimento “anti-Stato” che, purtroppo – e lo dico da massimo funzionario del Corpo Forestale dello Stato in quiescenza – continua a percepirsi ogni giorno di più tra i cittadini di questo territorio, e dare – conclude Graziano - campo libero all’attività della criminalità organizzata. Pretendiamo più sicurezza». ©CMPAGENCY

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy