Primi inquinamenti batteriologici a San Lucido e Belvedere Marittimo
Ovviamente oltre il mare giallo di Paola
Ecco le note dell’Arpacal:
Balneazione 2018: un punto non conforme a San Lucido
Con una nota inviata questa mattina al Sindaco di San Lucido (CS), e per conoscenza al Ministero della Salute, il dirigente del servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato che "nei campioni di acqua di mare prelevati in data 16.04.2018 lungo il litorale di San Lucido è stato riscontrato un valore di Escherichia coli pari a 1500 UFC/100ml, non conforme ai limiti del D.lgs. 116/08 nel punto: 150 mt sx torrente San Cono (Numind ITO18O78122OO7). Pertanto la suddetta area non è idonea alla balneazione".
"Sarà compito del Comune - prosegue la nota - avvisare la cittadinanza, identificare e rimuovere la causa dell'inquinamento, dandone comunicazione allo scrivente Servizio, al Ministero della Salute e alla Direzione Scientifica di ARPACAL".
Saranno effettuati campionamenti suppletivi e, in caso di esito positivo, sarà data tempestiva comunicazione al Comune per poter rimuovere il divieto temporaneo per come previsto dal D.lgs. 116/08
Balneazione 2018: un punto non conforme a Belvedere Marittimo
Comunicazione di non conformità questa volta al Sindaco di Belvedere Marittimo, è stata trasmessa questa mattina dal Dipartimento di Cosenza dell'Arpacal, indicando che "in data 18.04.2018 lungo il litorale di Belvedere M è stato riscontrato un valore di Enterococchi intestinali non conforme ai limiti del D.Lgs.116/08 nel punto: Hotel Belvedere (Numind ITO18O78O152OO4)”.
Anche questo tratto di costa è stato dichiarato non idoneo alla balneazione.
Seguiranno campionamenti suppletivi.
Incidente questa mattina sulla SS 18 nei pressi di Nocera Terinese.
Un brutto incidente si è verificato lungo la statale 18 nel tratto Nocera Terinese- Campora San Giovanni, nel Catanzarese, proprio nei pressi della Macchia.
Un ciclista, di nazionalità tedesca, stava percorrendo la strada statale che percorre il litorale tirrenico
Per cause ancora da determinare il ciclista è stato investito da una renault espace.
Coinvolti nel sinistro, tre autoveicoli per un tamponamento a catena.
Il ciclista è stato prontamente soccorso da alcuni automobilisti di passaggio
Poi sul posto sono sopraggiunti gli operatori del 118 che hanno trasportato il ferito nell’ ospedale di Lamezia terme
Più lento l’ intervento del personale di polizia.
780 piantine di Cannabis, attrezzi agricoli, impianto d’irrigazione in campagna; marijuana e un impianto di una serra intro-locale in casa, in città
La coltivazione inizia a diventare un lavoro primario per molti che decidono di “curare” le piantine che fanno bene alla salute. In campagna libera coltivazione con quasi 800 piantine.
In città scoperta in casa una vera serra con tanto di luci e temperature mite.
Questi gli scenari che hanno scoperto gli investigatori della mobile e gli agenti della squadra volante della questura di Cosenza.
Per tre è scattata la denuncia a piede libero.
In particolare nei giorni scorsi, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante”, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e del Reparto Unità Cinofila di Vibo Valentia, in una prima operazione hanno denunciato a piede libero I.D. e B.C. ambedue di anni 28 e residenti in un paese dell’hinterland cosentino per il reato di coltivazione di stupefacenti.
I due, sorpresi dal personale della Polizia di Stato in aperta campagna, sono stati trovati in possesso di 13 padelle (semenzai) contenenti complessivamente 780 piantine di Cannabis, attrezzi agricoli e tutto il necessario per un la messa in opera di un impianto d’irrigazione.
In un’altra operazione, i poliziotti della Squadra Volante hanno denunciato P.P. di anni 41 residente a Cosenza perché, anche in questo caso, a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, di sementi e di tutto l’occorrente per un impianto di una serra intro-locale per la coltivazione di Cannabis.
Anche in questo caso P.P. veniva denunciato a piede libero.
La Polizia di Stato continua nella sua azione di incessante prevenzione e lotta al fenomeno della criminalità in tutta la Provincia di Cosenza.
Il contrasto ai reati predatori e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con controlli straordinari di controllo del territorio mirati, voluti dal Questore della provincia di Cosenza Giancarlo Conticchio, continua costantemente a dare i suoi risultati.