
Cosenza. 14 Marzo 2017 La denuncia è relativa al reato di gestione illecita di rifiuti.
Continuano i controlli dei carabinieri Forestale.
Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Aprigliano , hanno posto sotto sequestro penale 750 metri cubi di traversine ferroviarie in legno dismesse.
Si tratta di tre distinti cumuli rinvenuti presso le stazioni ferroviarie delle Ferrovie della Calabria nel Comune di Aprigliano (CS) nelle località Vico, Piane Crati e Piano Lago di Mangone.
Il materiale è stato posto sotto sequestro in quanto si è accertato che è stato superato sia il limite di tempo del deposito temporaneo sia il limite di quantitativo previsto dalla normativa.
Le traversine, situate nelle vicinanze dei centri abitati, sono state accatastate direttamente sul suolo e senza alcuna protezione e si presentano in evidente stato di abbandono.
Dalle indagini è emerso che il materiale proviene da lavori di manutenzione straordinaria attuati nel tratto ferroviario Pedace – Piane Crati – Piano Lago – Rogliano.
Inoltre sui luoghi del deposito è presente diverso materiale ferroso solitamente usato per il fissaggio delle traversine ai binari, quali dadi, bulloni e piastre in evidente stato ossidazione.
Dal controllo oltre al sequestro del materiale è scaturito il deferimento presso la competente Procura della Repubblica di Cosenza di quattro persone, tra imprenditori e dirigenti della società di servizi di trasporto pubblico in Calabria per il reato di gestione illecita di rifiuti.
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COSENZA 11 marzo 2017 - Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cosenza hanno posto sotto sequestro un’area di 7600 mq in località “Piano di Maio” di Rende (CS) oggetto di uno sradicamento di piante avvenuto nei mesi scorsi.
In particolare si è accertato che, su di un fondo boscato composto da piante di Roverella, Corbezzolo e Pioppo e Erica Arborea con l’ausilio di un mezzo meccanico, è stata sradicata parte della componente forestale presente.
Sul terreno, oggetto di rilievi tecnici da parte del personale della Stazione di Cosenza, sono stati rinvenuti anche diversi cumuli di piante forestali che erano presenti sul suolo prima dell’intervento illecito di estirpazione.
Il personale intervenuto ha verificato che i lavori sono stati eseguiti senza le autorizzazioni paesaggistico ambientali e idrogeologico forestale necessarie.
Tale attività ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria dell’Amministratore di una Società Immobiliare di Cosenza per aver proceduto all’illecita estirpazione di un bosco e contestare il relativo reato previsto dal Decreto Legislativo 42/2004 - Testo unico dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Si è inoltre posto sotto sequestro penale l’area interessata dall’intervento ed i cumuli delle piante forestali illecitamente sradicate. Si è infine elevata una sanzione amministrativa per un importo di € 22.400.
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Cosenza 18 febbraio 2017 - Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano ha nei giorni scorsi posto sequestro un manufatto di nuova costruzione realizzato abusivamente su area demaniale.
Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo in località “Rinacchio” di Rossano, nella proprietà boschiva del demanio regionale dove è stato rinvenuto il manufatto con relativa recinzione ed annesse opere per la custodia di animali e il governo di animali ovi-caprini nella stagione estiva. Dagli accertamenti effettuati tali lavori erano stati eseguiti senza alcuna autorizzazione dell’Ente proprietario, Azienda Calabria Verde. Il responsabile dei lavori, deferito all’Autorità Giudiziaria, non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico. Questa zona è sottoposta a vincolo idrogeologico forestale e paesaggistico ambientale. Si è quindi proceduto al sequestro del manufatto e della recinzione realizzata all’interno di un rimboschimento di conifere e latifoglie
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Cosenza 13 febbraio 2017 - Il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Cosenza ha nei giorni scorsi posto sotto sequestro preventivo una pista ed un escavatore utilizzato per l’effettuazione di lavori nella Frazione Borgo Partenope di Cosenza in località Costiera.
I militari durante un controllo hanno accertato l’esecuzione in corso d’opera di alcuni lavori edili di ristrutturazione di una strada a fondo naturale all’interno di un’area boscata.
Il tracciato, oltre 600 metri, è stato oggetto di lavori di ristrutturazione, mentre una parte di esso, 260 metri circa, è stato allargato attraverso degli scavi. La strada, conduce in un’area adibita a cava per l’estrazione di materiale inerte che presentava recenti lavori di coltivazione.
A seguito del controllo, si è accertato che i lavori sono stati effettuati in assenza delle necessarie autorizzazioni inerenti il vincolo idrogeologico forestale, vincolo paesaggistico ambientale e urbanistico edilizie.
I lavori di allargamento, inoltre, hanno interessato lo sradicamento di alberi forestali della specie Roverella, Corbezzolo e Frassino Minore.
Per tale motivo i militari hanno proceduto al sequestro preventivo della strada e dell’escavatore utilizzato per l’effettuazione dei lavori e al deferimento all’autorità giudiziaria del titolare della ditta esecutrice dei lavori.
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