BANNER-ALTO2
A+ A A-

Questa mattina la Stazione Carabinieri di Crotone ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio emessa dal Tribunale di Crotone, su richiesta della Procura della Repubblica (pm Andrea Corvino, gip Michele Ciociola), nei confronti di 3 insegnati di una scuola elementare, sita a Crotone frazione di Papanice, responsabili del reato di maltrattamenti aggravati verso fanciulli.

L’indagine, iniziata nei primi giorni del mese di aprile scorso e conclusa poco prima della fine dell’anno scolastico scorso, è stata interamente condotta dalla Stazione Carabinieri di Crotone ed è nata a seguito delle dichiarazioni di alcuni genitori di bambini frequentatori dell’Istituto Comprensivo di Papanice, in merito a presunti maltrattamenti subiti dai loro figli.

Le attività investigative sono state condotte attraverso attività tecniche di intercettazione audio e video in aula ed hanno consentito di accertare plurime azioni di maltrattamenti in particolare strattoni, sculaccioni e insulti, rivolti ad alunni, non più anni 7 di età, posti in essere da tre insegnanti del luogo.

Crotone 30.9.2017

Pubblicato in Calabria

barcaDal 16 Luglio fino al 20 gli oltre 30 gli equipaggi di barche a vela si stanno confrontandoin 5 giorni di regate, in occasione del Campionato Italiano Assoluto di Vela 2019 – trofeo BPER Banca, organizzato dalla Federazione Italiana Vela insieme al Club Velico Crotone e all’Unione Vela d’Altura Italiana, che si sta disputando a Crotone

Come si accede al campionato

L’ammissione al campionato di barche a vela, secondo gli specifici criteri previsti dalla Normativa Federale 2019 per la Vela d’Altura, le imbarcazioni d’altura in possesso di un certificato di stazza ORC International, comprese tra la Classe ORC “A” e la Classe ORC “5”.

La cerimonia di apertura

Il campionato ha visto il suo avvio con la cerimonia di apertura tenutasi il 16 luglio alle ore 18.00 all'interno del villaggio Magna Grecia Life Style al porto turistico di Crotone. Il programma ha previsto per la prima giornata - martedì 16 - il perfezionamento delle iscrizioni e i controlli di stazza e a sessioni di allenamento in acqua delle barche a vela partecipanti, con il primo segnale di regata per le 11 di mercoledì 17.

Quante prove saranno effettuate?

Saranno corse 8 prove, con un massimo di 3 prove al giorno. Uno scarto sarà applicato successivamente al compimento della 5° prova. Il Campionato Italiano Assoluto d’Altura sarà assegnato con almeno 3 prove valide e varrà il titolo di scudetto delle barche a vela

I premi previsti

Al termine del campionato italiano verranno assegnati i seguenti premi per le barche a vela: Trofeo “Carlo De Zerbi” per i Titoli di Campione Italiano delle Classi Regata e Crociera/Regata. Il Trofeo “Bper Banca” messo in palio dallo sponsor al primo classificato overall del Gruppo A e al primo classificato overall del Gruppo B. Il Trofeo “Dei Tre Mari”, messo in palio dall’UVAI, assegnato alle imbarcazioni qualificate risultate prime nelle classifiche di ciascuno dei due Gruppi. Quindi i Premi Uvai ai migliori armatori timonieri di ciascuno dei due Gruppi.

Perché appassionarsi a questo sport ed iniziare a praticarlo

Se guardando una regata o semplicemente un documentario sale in automatico la voglia di avere il vento in poppa e saltare su uno dei tanti modelli di barche a vela presenti sul mercato, questo può diventare sia uno sport che un mestiere per i più appassionati e caparbi. Disciplina completa e adatta a grandi e piccini, continua ad attirare numerosi appassionati. Andiamo a scoprire tutto su questo sport nobile, le sue caratteristiche, le regole ed i benefici.

Come funziona la vela

La navigazione a vela si basa su determinati principi della fisica, utilizzando come unico mezzo di propulsione il vento. Il rapporto tra direzione del vento e rotta da seguire è chiamato andatura. Quando queste due direzioni coincidono, si parla di andatura di poppa o a fil di ruota. In queste circostanze le vele sono completamente spiegate a palloncino, di modo da sfruttare al massimo la forza del vento. Si procede dunque a velocità sostenuta, ma sempre inferiore a quella del vento. Non è possibile muoversi controvento, in quanto la barca a vela si fermerebbe.

Tipologie di barca a vela

Le barche a vela non sono tutte uguali. Esistono difatti diverse tipologie che possiamo racchiudere in due grandi gruppi: le derive e i cabinati. Le derive sono barche piccole, del tipo monoposto o con due o tre posti. Non superano in genere i 6 metri di lunghezza e possono essere da regata o da diporto (passeggiata nautica). Non possiedono una zona abitabile, al contrario invece dei cabinati in cui appunto vi sono le cabine, con tanto di bagno, zona cucina o salottino. Parliamo dunque di imbarcazioni più confortevoli. Guardare il campionato ti ha reso un appassionato del genere e vuoi cimentarti in questa avventura anche tu? Grazie al noleggio barche in Calabria potrai vivere la tua vacanza in mare aperto come protagonista e non come spettatore.

Pubblicato in Calabria

Leggiamo su www.crotonenews. com il seguente articolo di Bruno Palermo. Un articolo scritto con enfasi e passione.

“Gli effetti del decreto sicurezza appena approvato dal governo sta per avere i suoi devastanti effetti.

 

 

La rete di solidarietà delle associazioni di Crotone si è attivata immediatamente dopo che si è sparsa la notizia che 24 migranti sarebbero stati fatti uscire dal Cara di Isola Capo Rizzuto.

Tra di loro una famiglia di quattro persone con una bambina di sei mesi e la mamma incinta, alcune persone ammalate con patologie gravi.

Per effetto del nuovo decreto sicurezza, infatti, queste persone, che hanno esaurito l’iter burocratico per lo status di rifugiati non hanno più diritto nè di stare in una Cara, nè di entrare in uno Sprar (centro di seconda accoglienza).

Prima del dl sicurezza, invece, esaurito l’iter burocratico si poteva accedere ad uno Sprar tramite richiesta e in attesa della disponibilità era possibile restare nel Cara.

Intorno alle 16:30 le associazioni si ritroveranno davanti al Tribunale dove è previsto l’arrivo del bus dal Cara di Isola Capo Rizzuto, ma secondo alcune fonti qualcuno, visto la eco mediatica che ciò potrebbe avere, ha momentaneamente bloccato l’uscita dei migranti.

Intanto la famiglia con la donna incinta sarà ospitata con la sua famiglia in alcuni locali della Croce Rossa, mentre per gli altri al momento non c’è soluzione se non l’addiaccio.

Il problema è di proporzioni enormi (decine di migliaia) e tra poco interesserà tutto il territorio nazionale”.

Pubblicato in Crotone

crotoneConsiderata da tutti una delle squadre favorite per la promozione, il Crotone si è rivelato invece una delle grandi delusioni di questo inizio di campionato in Serie B. La società calabrese – retrocessa dalla massima serie nel campionato 2017-2018 – godeva dei favori del pronostico per “ammazzare” il campionato cadetto, anche in virtù del “paracadute”, il bonus economico erogato dalla FIGC alle società per attutire gli effetti nefasti della retrocessione e che consente ai club che lo ricevono di operare con dei margini più ampi in sede di mercato.

Salutato Walter Zenga, che aveva trainato la squadra fino al termine dello scorso campionato, il Crotone lo scorso 20 giugno aveva annunciato come nuovo tecnico della prima squadra Giovanni Stroppa, affidando all’ex allenatore del Foggia le proprie aspirazioni di una rapida risalita.

Premesso che il Crotone partiva da una buona base di calciatori di proprietà, molti elementi che avevano ben figurato nella scorsa stagione erano in prestito secco e hanno fatto ritorno alle rispettive squadre. Basti pensare a Trotta e Ricci, tornati a Sassuolo, o a Mandragora tornato alla Juve. In difesa, inoltre, c’è stato l’addio di Ceccherini, che nelle ultime due stagioni era stato un titolare inamovibile al centro della difesa.

In entrata, la società di proprietà dei fratelli Vrenna ha riscattato a titolo definitivo da Sampdoria e Pescara due calciatori ritenuti importanti come Ante Budimir e Ahmed Benali e investito su due giovani come Golemic e Zanellato. In prestito sono arrivati tre centrali difensivi come Marchizza, Curado e Väisänen. Tracciando un bilancio alla chiusura del mercato, si può tranquillamente affermare che i calabresi abbiano condotto una campagna acquisti nettamente inferiore rispetto alla concorrenza.

Forse anche per questo motivo, l’avventura di Stroppa a Crotone è durata soltanto 9 giornate di campionato. All’ex centrocampista del Milan è stato fatale un ruolino di marcia deficitario fatto di soli 3 successi a fronte di 4 sconfitte e 2 pareggi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il pareggio in casa con la Salernitana, ottenuto soltanto a cinque minuti dal 90’ grazie a un goal del nigeriano Simy.

Il testimone lasciato da Stroppa è stato raccolto da un altro ex calciatore del Milan, Massimo Oddo tornato in panchina dopo la non particolarmente esaltante esperienza alla guida dell’Udinese nello scorso campionato di Serie A. Il campione del mondo 2006 andrà in panchina per la prima volta nella gara di Halloween in casa del Lecce (ultima squadra con cui ha giocato da calciatore). Un esordio non certo facile, basta guardare le quote delle scommesse Serie B su Eurobet.it per rendersi conto di come i salentini siano stra-favoriti.

Meno proibitivo, invece, il match casalingo contro il Carpi, in programma allo stadio Ezio Scida sabato 3 novembre alle 15:00. Gli emiliani occupano il penultimo posto in classifica con 5 punti in 9 gare, gli stessi del Livorno e del Foggia, e hanno un pessimo ruolino di marcia in trasferta (1 sola vittoria e 4 sconfitte in 5 gare). Un’occasione assolutamente da non perdere per la squadra rossoblu, che finora in casa ha raccolto 2 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta, raccogliendo 8 punti su 11.

Pubblicato in Viaggi e Tempo Libero

Nulla viene lasciato al caso in seguito alla tragedia avvenuta nella notte tra sabato e domenica nel Crotonese.

Si indaga con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti.

 

 

 

 

I carabinieri della Compagnia di Crotone stanno cercando di capire se sono state rispettate le misure di sicurezza necessarie per l’esecuzione dei lavori.

Si indaga soprattutto se gli operai rimasti coinvolti nell’incidente erano stati regolarizzati per eseguire l’opera nel fosso scavato nella tenuta dell’imprenditore Massimo Marrelli.

Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche il racconto di un altro operaio testimone oculare dell’accaduto e anche una registrazione audio circolata per via WhatsApp tra diversi soggetti che rivelerebbe particolari sulla giornata lavorativa degli operai.

Si dovrà dunque procedere all’identificazione della persona che ha registrato l’audio e verificare la veridicità del racconto.

Al momento nessun fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica che attende l’esito degli accertamenti condotti dai carabinieri.

Da Iacchite- 30 ottobre 2018

Ndr Speriamo emerga la verità!

Pubblicato in Calabria

L’intervento degli agenti della polizia ha impedito che si perpetrasse la violenza sessuale.

L’uomo aveva sottratto la borsa alla sua vittima prima di aggredirla

 

 

 

 

Gli uomini della Squadra Volante della Questura di Crotone, sabato notte, hanno tratto in arresto un cittadino pakistano, M. J. S. H., di 26 anni, senza fissa dimora, con l’accusa di tentata violenza sessuale e tentata rapina aggravata.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, gli agenti, a seguito di una segnalazione, sono giunti in via Miscello da Ripe a Crotone dove hanno trovato l’uomo che prendeva a calci e pugni una donna riversa a terra nel tentativo di prendergli la borsa.

La donna avrebbe riferito di essere stata afferrata con violenza dal 26enne il quale, nel contempo, le intimava di dargli i soldi.

A questo punto, l’uomo avrebbe strattonato la donna afferrandola dai capelli e dalle braccia nell’intento di portarla all’interno di un’area non visibile dalla strada.

I tentativi di violenza sessuale si sarebbero ripetuti e la donna sarebbe stata afferrata dalla gola e costretta a subire atti di palpeggiamento nelle parti intime.

L’arrivo delle volanti ha impedito che si concludesse la violenza in atto.

L’uomo è stato subito bloccato dagli agenti mentre la donna, una cittadina polacca, in lacrime urlava che l’uomo voleva violentarla e rubarle la borsetta, come confermava anche un testimone presente all’aggressione.

Subito trasportata, con l’ambulanza del 118, all’ospedale di Crotone, alla vittima veniva diagnosticato un trauma cranico minore e ferite al gomito e contusioni multiple guaribili in 7 giorni.

Al termine delle operazioni di rito, su richiesta dell’Autorità giudiziaria, l’aggressore è stato trasferito al carcere di Crotone.

Pubblicato in Crotone

Nell’ambito del rafforzamento straordinario del dispositivo di sicurezza economico – finanziario volto principalmente alla prevenzione ed al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, i Finanzieri della Compagnia di Crotone hanno sottoposto a sequestro circa 80.000 articoli da bigiotteria quali bracciali, collane, orecchini, fermagli.

I Baschi Verdi pitagorici dopo un’accurata attività informativa posta in essere attraverso il quotidiano controllo economico del territorio – attività peculiare del Corpo della Guardia di Finanza – e l’incrocio dei dati ottenuti con la consultazione delle banche dati in uso alle Fiamme Gialle, hanno sottoposto a controllo un esercizio commerciale sito in Isola di Capo Rizzuto.

L’accurata ispezione dei Finanzieri ha consentito di constatare la presenza tra gli scaffali del negozio di numerosi articoli da bigiotteria posti in vendita ma privi della necessaria marcatura CE, nonché, delle prescritte indicazioni dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e Nazionale, a tutela della salute umana.

Le gravi violazioni al Codice del Consumo accertate hanno portato all’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di 25.000 € nei confronti del titolare dell’attività economica.

Prosegue, dunque, incessante l’attività delle Fiamme Gialle a tutela dei contribuenti onesti e rispettosi della legalità, contrastando con efficacia tutti quegli episodi di sleale concorrenza e di possibile nocumento alla salute e sicurezza dei cittadini.

Pubblicato in Calabria

Paradossale e provocatorio.

Continua l’azione delle fiamme gialle rispetto alle direttive impartite dal Ministero dell’Interno a contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione

 

 

In parallelo alle iniziative di prevenzione ed educazione alla legalità decise dalla Prefettura di Crotone, i finanzieri della compagnia pitagorica, hanno individuato due soggetti intenti alla vendita di scarpe riportanti marchi e segni distintivi di importanti aziende sportive provvedendo a sottoporre a sequestro penale complessivamente 130 articoli contraffatti ed a denunciare i malfattori.

Emblematica è risultata essere la circostanza dell’intervento condotto dalle Fiamme Gialle: sul lungomare del centro cittadino, durante la presentazione dello stand espositivo organizzato proprio per informare e sensibilizzare la collettività alla prevenzione dei fenomeni illeciti dell’abusivismo commerciale e della contraffazione.

Come già in più occasioni ribadito l’acquisto di merce contraffatta alimenta il lavoro nero, genera evasione fiscale, favorisce il riciclaggio dei proventi illeciti da parte della criminalità organizzata che il Corpo della Guardia di Finanza intende contrastare in ogni sua forma di manifestazione.

Pubblicato in Crotone

naveAi fini del rilancio dell'economia della Calabria, il porto di Crotone ha un ruolo fondamentale: a sostenerlo è proprio la Camera di commercio di Crotone, secondo la quale è dal mare che può arrivare un cambiamento del paradigma economico di tutta la regione. Si tratta, in sostanza, di andare a riscoprire le origini marinaresche del territorio crotonese per valorizzarle: seguendo questa strada, si avrebbe a che fare con una radicale trasformazione che potrebbe esercitare influssi benefici sul turismo. Tutti i progetti legati al mare innescherebbero un effetto volano, e il settore di attività primario potrebbe essere individuato nella blue economy.

Per bocca del presidente Alfio Pugliese, pertanto, la Camera di commercio di Crotone ha voluto mettere i puntini sulle i in relazione alla questione della portualità. Se è vero - secondo Pugliese - che nel Crotonese i processi di sviluppo sono frenati da ostacoli di natura ambientale, rallentati da problemi sociali e contrastati da vincoli fisici, è altrettanto vero che sono molteplici le potenzialità non ancora sfruttate a dovere e che possono costituire dei punti di partenza eccellenti per la nascita di percorsi di sviluppo nuovi.

La presenza di infrastrutture portuali di valore è, a tutti gli effetti, un fattore strategico più che significativo: vale la pena di approfittarne, tenendo conto che nel Crotonese oltre a un porto che ha funzioni industriali e commerciali si può beneficiare addirittura di tre porti turistici. Il problema è che allo stato attuale sono infrastrutture che non vengono utilizzate come sarebbe possibile, giacché richiedono interventi di potenziamento e di adeguamento. Sempre Pugliese rileva che è proprio il porto di Crotone a dover sfruttare con più efficacia la propria collocazione geografica: esso potrebbe diventare un porto satellite, garantendo la gestione delle merci in ingresso che provengono dall'Asia e delle merci in uscita che sono destinate agli hub internazionali più importanti. Per quel che concerne i porti turistici, invece, la Camera di commercio locale fa notare che le infrastrutture calabresi possono essere interessanti tanto per la nautica da diporto quanto per la crocieristica. Tra il 2008 e il 2015 sono stati 27 gli scali di navi da crociera nel porto di Crotone, per poco meno di 10mila turisti in transito.

In attesa che i porti della provincia crotonese si rifacciano il look e trovino una funzionalità migliore, ci si può sempre lustrare gli occhi con le imbarcazioni visibili su www.bellininautica.it, così da scegliere quella con cui solcare le acque del Tirreno.

Pubblicato in Calabria

Una decisione tutta sua.

Maturata nella già nella nottata di avantieri.

Tanto che ieri sera aveva educatamente declinato l’invito alla cena organizzata da capitan Alex Cordaz in un ristorante di Torre Melissa.

Ed infatti, ieri sera, ha mangiato nel solito albergo, alla periferia di Crotone, che lo ospita da oltre un anno.

E lì è stato raggiunto dai suoi collaboratori, il 'vice' Emanuele Cacicia e il preparatore Gabriele Stoppino.

E l’orgoglioso tecnico ha affermato "È tutto vero, ho deciso così e non torno indietro. Quando dico una cosa non faccio chiacchiere. Mi conoscete bene, sapete come sono fatto".

Dribbla invece sulla domanda sui motivi che lo hanno spinto a tirarsi fuori.

"È una decisione tutta mia e non ho intenzione di scendere nei particolari. Probabilmente lo farà chi di dovere".

Insomma Nicola ha sorpreso tutti, in particolare i suoi stessi calciatori.

Le dimissioni irrevocabili da allenatore del Crotone sono giunte, è vero, dopo la sconfitta con l'Udinese, la quarta consecutiva tra campionato e Coppa Italia, ma forse solo a causa di incomprensioni con la dirigenza alla fine della gara.

Nicola aveva detto che "chi pensava di salvarsi prima si sbagliava di grosso", una frase sibillina che forse era riferita a critiche di troppo.

Il presidente Gianni Vrenna si era fatto sentire, una volta raggiunto lo spogliatoio per incoraggiare i calciatori, già sotto per 0-1.

Nicola non avrebbe gradito.

Eppure, nel post-match, il tecnico aveva detto: "Ma quale crisi? Non dimentichiamoci chi siamo e quanto dobbiamo lottare per un'altra salvezza".

Davide Nicola, comunque, lascia la squadra al momento fuori dalla zona retrocessione, al quintultimo posto con 12 punti e un vantaggio di 2 lunghezze sulla Spal, terzultima.

Silenzio dalla società che starebbe già lavorando per trovare il sostituto.

Sviluppi sono attesi nelle prossime ore.

In pole position l'ex Damiano Drago. Domenico Di Carlo, Stefano Colantuono e Roberto Stellone le altre opzioni.

Pubblicato in Crotone
Pagina 1 di 4
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy