BANNER-ALTO2
A+ A A-

Oltre 50mila bottiglie d'acqua e 25mila litri di vino erano conservati in precarie condizioni igieniche.

Cento pedane di acqua minerale (50.000 bottiglie) tenute in condizioni igieniche del tutto precarie, all’interno di un capannone industriale abbandonato, in uso ad un noto supermercato di via del Progresso a Lamezia.

 

 

 

E, nello stesso capannone, ma in uso ad altra ditta di Lamezia, una vera e propria linea di imbottigliamento di vino (cileno) nelle cosiddette “bag in box” in versione regalo di Natale: 25.000 litri di vino conservato anch’esso in precarie condizioni igieniche e con l’utilizzo di additivi chimici di dubbia provenienza per impedirne l’irrancidimento.

È il frutto del sequestro di questa mattina portato a segno dagli uomini del Nas di Catanzaro guidati dal tenente Pizzurro, unitamente al locale Norm radiomobile della compagnia di Lamezia Terme e del personale dell’Icqrf Calabria e dell’Asp pure intervenuti sul posto.

Il sequestro si è reso necessario attese le condizioni igieniche e strutturali del capannone assolutamente inidoneo alla conservazione di alimenti di alcun genere.

Sul pavimento e sulle confezioni di acqua erano presenti finanche escrementi di animali, che facilmente possono introdursi nei detti locali.

Sull’enorme quantitativo di vino cileno, sono in corso le opportune verifiche per accertarne la provenienza effettiva e l’eventuale avvenuta sofisticazione con grave pregiudizio per la salute degli ignari consumatori.

Pubblicato in Basso Tirreno

Guarascio ha dimenticato la chiesa fino ad ora.

Ma ora, prima delle elezioni, la “scopre”

E dice che la "Città ha bisogno di guida spirituale e morale come Vescovo Schillaci"

Lamezia Terme - Il candidato a sindaco Eugenio Guarascio ha partecipato all'inaugurazione di una targa marmorea posta alla Casa del sacerdote dedicata al Vescovo emerito, monsignor Vincenzo Rimedio ideatore della struttura e a madre Marina Mandrino che ha collaborato con concreta generosità alla realizzazione della stessa.

L'iniziativa ha visto la partecipazione di molti parroci e del nuovo Vescovo di Lamezia Terme, monsignor Giuseppe Schillaci che ha benedetto la targa.

Il candidato a sindaco, Eugenio Guarascio nel suo saluto ha messo in risalto "l'opera meritevole svolta in città da monsignor Rimedio con un'iniziativa come la Casa del sacerdote che assume una grande valenza sociale.

Così come - ha sottolineato Guarascio - questa città ha bisogno di una guida spirituale e morale come monsignor Schillaci verso il quale tutta la comunità lametina ripone grandi speranze per la sua caratura etica e per ciò che saprà infondere a tutti noi al fine di risollevare le sorti della nostra comunità".

Pubblicato in Basso Tirreno

Lamezia Terme - Ruggero Pegna accetta la candidatura a sindaco del centrodestra ed affida a una nota l'ufficializzazione della sua discesa in campo per le amministrative del 10 novembre. 

"La forte convinzione dei partiti che hanno proposto la mia candidatura a sindaco di Lamezia Terme e la loro disponibilità ad accogliere e condividere idee, suggerimenti e linee di assoluta trasparenza - afferma il diretto interessato - hanno imposto una lunga e difficile riflessione.

Gli alti e bassi, le paure, i cambi di opinione di questi giorni, si sono mescolati agli incoraggiamenti dei tanti che, trasversalmente, mi hanno manifestato la loro stima.

L’approfondimento dei programmi dei partiti ha rafforzato la comune convinzione che Lamezia abbia bisogno di grandi progetti, di nuove visioni, che camminino insieme ad una buona, moderna, attenta amministrazione, fondata su principi etico morali e contrasto alla criminalità, per ridare a Lamezia, città ferita più volte, l’immagine, l’identità e la collocazione che merita.

Unici obiettivi: il bene comune e l’affermazione, come da potenzialità e vocazioni, di città di cultura, creatività, storia, bellezza, efficienza, lavoro, impresa, fulcro nevralgico dell’intera Calabria, centro di un’autentica area metropolitana dei Due Mari.

Non avrei mai immaginato di trovarmi davanti ad una tale proposta improvvisa e inattesa, nel pieno della mia complessa attività lavorativa che, comunque, proseguirà grazie anche ad un maggiore impegno della mia struttura".

"Accetto quindi di candidarmi - spiega infine Pegna - convinto che la mia figura possa rappresentare le speranze di tanti, al di là di specifiche appartenenze, di poter immaginare una nuova, grande e bella Lamezia, con una migliore qualità della vita e opportunità di ogni tipo, innanzitutto, per le nuove generazioni.

Confido nelle tante intelligenze di questa città, in un lavoro sinergico, nelle idee e consigli di tutti e, anche, nel coraggio e nella fede che, nella mia vita, mi hanno consentito di accettare e superare tanti momenti difficili.

Al di là di ogni risultato, potrò dire di non essermi tirato indietro e di essermi messo a disposizione del futuro della mia città".

Sabato, 05 Ottobre 2019 19:00

Pubblicato in Paola

Tre persone sono state arrestate per rissa aggravata e minacce dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme.

Il fatto è accaduto la notte scorsa in un bar nel quartiere Nicastro.

 

 

 

 

 

 

Tre uomini, T.O., di 35 anni, K.Y. (27), entrambi ucraini, e H.A. (58), bielorusso, sono entrati in un bar chiedendo da bere.

Il personale, però, ha opposto un rifiuto in considerazione dell'evidente stato di ubriachezza dei tre.

Di fronte al rifiuto uno di loro ha estratto un taglierino ed ha minacciato il personale al bancone.

In preda ai fumi dell'alcol, però, i tre hanno iniziato a litigare fra di loro permettendo così ai dipendenti del locale di chiamare i carabinieri.

Quando i militari sono arrivati la lite era già degenerata in rissa.

Sentendo le sirene hanno cercato di fuggire, ma sono stati bloccati e arrestati.

Toh! Non erano americani!

Pubblicato in Basso Tirreno

aeroporto-lamezia-termeLamezia Terme - Concluso questa mattina all’alba un trasporto sanitario urgente con Falcon 900 del 31° Stormo a favore di una bimba di 2 anni in imminente pericolo di vita. La piccola è stata trasportata da Lamezia Terme a Napoli e trasferita all’ospedale di Santobono.

fonte notizia lametino.it

Pubblicato in Calabria

“Lamezia Terme – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme hanno denunciato un 28enne originario della Nigeria per minacce, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.

 

 

In particolare, la squadra volante del Commissariato è intervenuta in seguito ad una chiamata alla Centrale con la quale era stato segnalato una persona che infastidiva i clienti in ingresso ed in uscita di un supermercato di Lamezia.

Gli agenti intervenuti all'ingresso del supermercato, hanno tentato di identificare il O.B., che si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità e li avrebbe minacciati.

Il 28enne nigeriano, O.B., è stato accompagnato in ufficio, identificato e denunciato alla locale Procura della Repubblica di Lamezia”.

Poveri migranti!.

Ora nemmeno l’elemosina possono chiedere?

Ed allora che cosa devono fare?

Ma siamo certi che il giovane nigeriano non incontrerà nessun problema.

Siccome si tratta del suo unico lavoro forse i giudici lo assolveranno.

Lo hanno fatto con uno spacciatore figurarsi per minacce, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità!.

Pubblicato in Lamezia Terme

Lamezia Terme - Notte di paura per una ragazza su corso Nicotera a Lamezia.

La giovane, di nazionalità marocchina, stava passeggiando in centro, quando un suo connazionale, A.C. di 21 anni, ha cominciato a seguirla.

 

 

Il ragazzo, in preda ai fumi dell’alcol, ha tentato un approccio ma di fronte al rifiuto della giovane, prima l’ha strattonata, poi l’ha bloccata, mettendole le mani alla gola e iniziando a palpeggiarla.

Lei ha tentato di divincolarsi ma poi è stata scagliata al suolo dal giovane che ha cominciato a picchiarla selvaggiamente.

Dopo essere stati allertati al 112 da alcuni passanti, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme, sono arrivati sul posto cogliendolo in flagrante.

Nel frattempo anche un altro carabiniere che si trovava per caso nelle vicinanze, sentendo la pattuglia sfrecciare si è precipitato sul posto.

Il giovane alla vista dei militari si è scagliato verso i carabinieri aggredendoli violentemente.

I tre militari, quindi, sono riusciti ad immobilizzare l’uomo che è stato arrestato per “violenza sessuale, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale” e trasferito nella casa circondariale di Catanzaro.

Pubblicato in Basso Tirreno

Martedì, 11 Aprile 2017. E’ in corso un blitz dei carabinieri al campo rom di Scordovillo.

Impegnati circa 80 militari della compagnia di Lamezia Terme guidati da Pietro Tribuzio

 

 

Presenti anche unità del nucleo “Tutela Ambiente” e allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria

A far scattare il blitz nel campo rom i recenti roghi.

Sul posto, per effettuare numerosi controlli e contestare diversi illeciti, anche personale Enel

Non solo, ma anche personale dell’ Arpacal e dei Servizi Sociali.

I reati contestati vanno da quelli ambientali agli allacci abusivi per i quali si è proceduto anche con arresti, perquisizioni e sequestri.

Pubblicato in Lamezia Terme

Lamezia Terme aeroporto. L’allarme bomba è scattato intorno alle 12.

 

Alcuni bagagli sospetti sono stati trovati nel piazzale antistante lo scalo lametino. 

Immediatamente l’area è stata transennata per qualche ora fino al rientro dell'allarme.

 

Per verificarne il contenuto, infatti, sono intervenuti gli artificieri della Polizia di Stato e la Polaria che hanno proceduto con le operazioni del caso.

 

Dopo gli accertamenti è stato appurato che si trattava di un falso allarme.

Purtuttavia i bagagli, trovati incustoditi in un tunnel dell’aeroporto, sono stati fatti brillare sul posto dopo aver disposto le dovute misure di sicurezza.

Pubblicato in Lamezia Terme
Pagina 1 di 2
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy