Riceviamo solo ora la lettera del sindaco Tonnara all’assessore cappelli e le diamo pubblicazione, pur continuando ad evidenziare che la “ disparità” di trattamento( in termini di tempestività di informazione, evidentemente) continua a non piacerci. Non comprendiamo infatti il perché di due misure temporali tra la informazioni a stampa e quella via web. Ma ecco il testo che offriamo ai nostri lettori :
“Confesso che provo una grande difficoltà a risponderti pubblicamente perchè sono un “analfabeta del XXI secolo” che non ama esternare la sua intimità tramite facebook e twitter.
Mi è insopportabile l'idea che due inquilini dello stesso pianerottolo nemmeno si salutino, e poi magari conversano per ore attraverso il computer.
Resto legato al rapporto umano “faccia a faccia”, ai chiarimenti ed ai consigli datimi direttamente e non mediati da giornali o quant'altro.
D'altronde, in tutti questi anni non ho mai assunto il ruolo di leader. Più semplicemente mi sono sempre sentito “uno inter pares” che ama il civile confronto e le scelte collegiali.
Quindi non mi piace - non l'ho mai fatto - richiamare pubblicamente qualcuno, perchè non mi riconosco l'autorità per farlo ed anche perchè amo mettere in rilievo i pregi di ognuno piuttosto che i difetti, che inevitabilmente ciascuno si porta dietro.
E comunque, come ho già avuto modo di dirti personalmente, non era assolutamente mia intenzione “farti apparire come il solo colpevole, deformando i fatti”.
In un clima avvelenato da tanti fattori, alcuni dei quali misteriosi e preoccupanti per il vivere civile della nostra Città, credo sia richiesto ad ognuno di noi un maggiore senso di responsabilità e prudenza, un “linguaggio mite che non conosca i fremiti dell'ira e dell'orgoglio”.
Pertanto non ho certamente approvato e condiviso, come ho avuto modo di dirgli personalmente, la reazione di Mazzei nei tuoi confronti - esternata alla stampa e per di più alla presenza di avversari politici - pur se dettata da uno scatto di orgoglio per essere stato richiamato dinanzi a persone estranee al gruppo consiliare. E del resto continuo a pensare che quel richiamo potevi benissimo evitarlo.
Sono rimasto costernato nell'apprendere, solo il giorno dopo, le “pesanti frasi” che il consigliere Socievole avrebbe rivolto nei tuoi confronti. Stento ancora a credere che Socievole abbia potuto fare simili affermazioni, perchè tutti noi riconosciamo “il tuo impegno civile, che trova fondamento nei principi di moralità pubblica”.
Marcello, con il quale ci siamo sentiti telefonicamente, ha smentito di aver mai pronunciato simili frasi e si è ripromesso di incontrarti al più presto.
Sono convinto che una regia, non troppo occulta, stia tentando di avvelenare il clima all'interno della Giunta comunale. Ne è riprova il fatto che le polemiche paradossalmente non nascono da scontri su fatti reali, ma da pettegolezzi e sospetti che vengono riportati ora all'uno ora all'altro.
Alla luce di tutto ciò credo davvero che non ci siano assolutamente le condizioni per cui debba sentirti isolato e dimetterti.
Pertanto, nel respingere le dimissioni ti chiedo di riprendere con entusiasmo il tuo impegno, sicuro della mia stima che è di vecchia data e non ha certo bisogno di essere periodicamente ribadita.
Del resto, sarebbe davvero grave aprire una crisi in un momento così delicato. Non possiamo farlo per il bene dei cittadini e della Città, che ci ha tributato un successo eclatante, e per rispetto dei nostri consiglieri comunali, specie i più giovani, che continuano a sostenerci con entusiasmo e grande fiducia.
Credo che sia piuttosto il momento di rimboccarci le maniche, di aumentare l'impegno e la presenza non solo in Comune ma soprattutto tra i cittadini con cui bisogna dialogare costantemente.
Sono convinto che molte critiche nei riguardi della nostra amministrazione siano riconducibili specialmente ad una mancata conoscenza di fatti e dati, che dovremmo sforzarci di comunicare quotidianamente.
E' proprio questa nostra carenza che facilita, poi, le ricostruzioni del tutto fantasiose fatte da alcuni mezzi di informazione, i giudizi superficiali e qualunquistici, le critiche pretestuose, la cultura del sospetto.
Dobbiamo recuperare la serietà che in questi anni ci ha contraddistinto. Non sopporterò più che anche noi finiamo per alimentare chiacchiere e pettegolezzi.
Confrontiamoci apertamente con la Città sulle difficoltà economiche, sul Piano Strutturale, sul project financing del Porto, su alcuni ritardi non imputabili a nostre responsabilità.
Non abbiamo nulla da nascondere, perchè di una cosa sono sicuro: magari non saremo ottimi amministratori, ma della nostra onestà possiamo andare fieri.
Anche se, per vari motivi, dovesse diventare inevitabile il ricorso anticipato alle elezioni, è necessario che la durata della gestione commissariale sia la più breve possibile.
Questi mesi possono e debbono essere caratterizzati da un proficuo lavoro, che ci consenta di raggiungere obiettivi importanti.
Ecco: sono convinto che ciò sia possibile e che i fatti, alla fine, continueranno a darci ragione.
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
Riceviamo e pubblichiamo la seguente richiesta di convocazione del Consiglio Comunale
“Al Presidente del Consiglio Prof.ssa Monica Sabatino Amantea
Richiesta convocazione urgente consiglio comunale
I Consiglieri Comunali di Minoranza, chiedono la convocazione urgente di un Consiglio Comunale per discutere e rendere partecipe l’opinione pubblica sullo stato dei fatti circa l’iter di alcuni progetti che l’Amministrazione più volte ha pubblicizzato e di cui non si conosce in quale fase della procedura si trovano. Gli stessi si sentono molto preoccupati circa il corretto adempimento degli stessi progetti sia in termini di scadenze temporali sia in termini di iter procedurale, soprattutto alla luce della perdita del contributo di 349 mila euro circa che la Regione Calabria ha concesso al nostro comune per far partire il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” nell’ambito del POR.
I Consiglieri vogliono conoscere:
• il perché si è perso tale contributo regionale per la RACCOLTA DIFFERENZIATA?
• come questa amministrazione sta procedendo per poter recuperare tale contributo?
• chi è l’Assessore responsabile e quale ufficio comunale?
• A che punto stanno le procedure del progetto delle “PISTE CICLABILI”?
• E’ vero che si rischia di perdere anche questo contributo perché non sono iniziate le procedure di esproprio dei terreni interessati come prevede l’iter progettuale?
• E’ vero che il nostro Comune, capofila del PIANO STRUTTURALE ASSOCIATO, non è ancora stato in grado di dare le ultime direttive al Responsabile Progettista e che quindi non è in grado di approvarlo e consegnarlo materialmente alla Regione Calabria entro il prossimo 19 giugno?
• E’ vero che anche questa data del 19 giugno è conseguenza di altre date precedenti inevase e quindi sarebbe l’ultima ed improrogabile proroga che la Regione Calabria ha dato al nostro Comune?
• E’ vero che il nostro Comune è l’unico dei sei associati che non è stato in grado di portare a termine anche questo progetto e che quindi il tutto sarà Commissariato a discapito di una maggiore spesa da parte di tutti i Comuni associati e dei suoi relativi cittadini?
Chi sono i responsabili di tutto questo?
Una perdita di tali contributi, l’ennesima da parte di questa Amministrazione, non più giustificabile, richiede una immediata verifica interna sulle gravissime responsabilità, visto che più volte la stessa Amministrazione si è vantata di essere molto attiva sul recepimento di finanziamenti pubblici.
La perdita di tali contributi, in un momento di crisi economica generale, è un fatto gravissimo ingiustificabile che non può passare inosservato e sotto silenzio. Per questo ribadiamo la nostra richiesta di convocazione urgente di un Consiglio Comunale e nel caso si confermasse tale “disfatta” chiederemo le immediate dimissioni di tutti i responsabili.
Ad Amantea non è più possibile che si continui a sbagliare così grossolanamente e tutto passi sotto silenzio senza nessun provvedimento o esame di coscienza da parte dei responsabili.
La convocazione di un Consiglio Comunale ci appare la più democratica e trasparente forma di richiesta possibile. Rimaniamo in attesa sperando che anche questa richiesta non rimanga inevasa altrimenti saremo costretti a scrivere a SE il Prefetto.
Amantea, 5 giugno 2013
I Consiglieri Comunali di Minoranza
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Cronaca
Le buone notizie sono spesso più nascoste delle cattive.
La prima è che ieri 5 giugno di primo mattino l’ex assessore Cappelli è arrivato al comune appena aperto per consegnare il telefonino aziendale. Una scelta conseguente alla lettera del sindaco Tonnara, lettera che evidentemente non è andata giù a Cappelli. E’vero che il sindaco ha chiesto a Cappelli di ritirare le dimissioni ma ahimè il sindaco, non è sceso nel merito della spinosa vicenda personale prima ancora che politica e l’ha tenuta sospesa, mantenendosi, di fatto, equidistante tra Mazzei e Cappelli.
La seconda è che Michele Vadacchino( guarda caso) ha invita Luciano Cappelli ad essere presente alla giunta di ieri 5 giugno; una giunta che si è svolta con la presenza di Franco Tonnara, Vadacchino Michele, Tempo Sergio, Carratelli Antonio, Mazzei Sante e con la sola assenza di Cappelli.
Ma è sintomatico, comunque, che il vicesindaco abbia tentato di coinvolgere l’assessore dimissionario.
La terza è che si è scoperto che la giunta Tonnara è si figlia di una lista civica ma che nel suo interno esiste un partito , l’UDC, forte di 4 iscritti( Ruggiero, Vadacchino, Suriano e Miraglia) ma soprattutto che si fa sentire. Eccome, se si fa sentire!. E proprio ieri infatti l’UDC ha posto l’aut, aut. “ O tutti dentro o tutti fuori”. Una presa di posizione decisa e forte, tipica di un partito. Una presa di posizione che non accetterebbe una mera sostituzione di Cappelli con u altro consigliere. Una presa di posizione che induce, al contrario, ad una rimodulazione del quadro politico giuntale.
Peraltro questa tesi sostanzialmente muove esattamente nell’alveo del disegno politico di Tonnara che recentemente ha di fatto dichiarato che la giunta è stato ( ed è) un fatto collegiale anche nella sua nascita.
Da qui la necessità di un alveo politico che sia da un lato sereno, ma nel contempo incisivo e produttivo.
Questo indurrebbe a pensare che la nuova invocata giunta nascerebbe da una riflessione sulla qualità dell’impegno profuso finora dagli assessori e sul grado di soddisfazione( invero molto basso) della giunta stessa nella comunità. Si ha l’ impressione, cioè, che l’UDC voglia una giunta che sia più vicina alla gente. E non solo!
Ma forse è solo un tentativo di far prendere posizione politica ai singoli consiglieri che sembrano aver perso per strada le originarie posizioni partitiche.
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Politica
L'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, con sede a Pollenzo, frazione del comune di Bra (Cuneo), è la prima università al mondo nel suo genere, nata nel 2004 per idea di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, e oggi Presidente Internazionale. L’Università viene definita “Il primo Ateneo del Gusto al mondo”.
Bene gli studenti di questa famosa ed unica università stanno per arrivare ad Amantea
Accompagnati dal dal Responsabile Dr. Fabrizio Dellapiana e presente il nostro Presidente Regionale Slow Food, Prof. NICOLA FIORITA giorno 4 giugno gli studenti alle ore 16.00 visiteranno l’azienda Ittica “ TUTTO CONSERVE DI CALISTO SANTO & C. Snc” sito in via Marciello - Zona Industriale “PIP” - a Campora San Giovanni – Amantea, dove conosceranno e vedranno l’intero processo produttivo per la lavorazione, trasformazione e conservazione del prodotto ittico.
L’azienda artigiana “ TUTTO CONSERVE DI CALISTO SANTO & C. Snc opera da decenni nel settore della produzione e della lavorazione dei prodotti tipici e viene portata avanti con lo scopo di produrre una linea di prodotti genuini che rispecchino “il sapore vero e le caratteristiche peculiari del pesce di mare” ed ha mantenuto metodi e ricette di lavorazione tradizionali, adeguando le procedure alle normative vigenti.
Tutti i processi produttivi avvengono all’interno dello stabilimento di Amantea, dove si possono trovare le specialità tra cui acciughe, acciughe salate al peperone, sarde salate al peperone, filetti di acciughe e tanti altri prodotti genuini e di tradizione antica.
Dopo la visita gli studenti visiteranno il “Centro Storico di Amantea”, dove incontreranno il pittoresco “Fortunato Pagliaro”, che ci racconterà del suo lavoro in mare e delle tradizioni marinare che hanno caratterizzato sin dall’antichità il primo vero commercio della città.
Uno sguardo al panorama della città, al sottostante mare, al tramonto del sole .
Nel mentre saranno declamate le “poesie in Vernacolo” del Poeta “Ciccio De Rose”.
La serata si concluderà presso il Ristorante “Il Sombrero”, con degustazione delle specialità marinare di Amantea.
Amantea una delle capitali dello Slow food dove è possibile trovare quotidianamente le componenti fondative dello Slow food :....cibo buono, pulito e giusto
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Primo Piano
Eccovi alcuni dei concerti degli amici del Il Parto delle nuvole pesanti”. Nel mentre vi segnaliamo lo straordinario video nella nostra home con primo attore nella foto:
2 Giugno, Bologna H.22,00, Festival Idee Al Lavoro, Caserme Rosse
Nuovo concerto del tour Che aria tira a Bologna che salutiamo con molto piacere perché si terrà nell’ambito del Festival “Idee al lavoro” promosso da Cgil e organizzato insieme a Libera ed Arci. Il concerto, che era stato previsto per il 25 maggio, è stato rinviato per maltempo alle h.22,00 di domenica 2 giugno, nello storico Parco delle Caserme Rosse di Via Saliceto e Via Corticella. Il Festival ospiterà anche altri artisti tra cui i Motel Connection, Cisco, e le band del Caserme Rosse Music Contest, Paolo Rossi, Serena Dandini, Pino Cacucci e tanti altri ospiti. Per informazioni e aggiornamenti: http://www.ideeallavoro.it
14 Giugno, Riccia (Cb) H. 21,00, Festa In Piazza
Dopo diversi anni il Parto ritorna a Riccia, piccolo ma attivo paese del Molise che chiude la Festa Patronale di S. Antonio con il concerto del Parto, a riprova della vocazione popolare del live del gruppo che proprio nelle piazze riesce a coinvolgere il pubblico in travolgenti danze. L’energia impetuosa dei live delle Nuvole Pesanti era stata già sottolineata alcuni anni fa da Ambrogio Sparagna sulle pagine di Repubblica, quando fece proprio l’esempio del Parto per parlare di progetti interessanti che sanno coniugare l’esigenza artistica con quella dello spettacolo e della cultura e renderla fruibile alla piazza delle feste e al grande pubblico.
22 Giugno, Pavia H. 21,00, Festival Africando
“Africando, Festival della Convivialità delle Differenze” è promosso dal Comitato Pavia Asti Senegal, che promuove progetti di solidarietà per il Senegal. Quest’anno è giunto all’ottava edizione e si realizzerà, sempre al centro di Pavia, in piazza del Carmine, nei giorni 21 e 22 giugno prossimi. Incontri, appuntamenti con le scuole, convegni e la sera: musica! Il 21 con il gruppo italo-senegalese dei Korabeat, mentre il 22 sarà la volta del Parto delle Nuvole
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Mondo
Riteniamo corretto amplificare la diffusione del volantino inviato dalla “Associazione delle Botteghe Amanteane” a tutti i commercianti con invito ad Aderire al programma di promozione del commercio ad Amantea. Intanto molti esercizi chiudono o sospendono l’attività
“Cari colleghi,
vi scriviamo per condividere le nostre idee con l'intento di affrontare “insieme” questo duro periodo
di crisi, convinti come siamo che l’«unione fa la forza».
Forse nei primi due incontri non siamo riusciti a trasferirvi al meglio le nostre intenzioni - e di
questo ci scusiamo -, ma siamo convinti che facendo squadra possiamo programmare una serie di iniziative tese a rilanciare l’immagine della nostra cittadina e - attirando più utenza - creare le condizioni per incrementare le vendite.
Almeno questo è l’obiettivo di breve periodo, mentre in seguito, con il consolidamento della nostra
esperienza e la collaborazione con gli Enti e le altre realtà associative, potremmo favorire lo
sviluppo di alcuni servizi utili a cittadini e turisti, facendo tornare Amantea quel polo attrattivo che è stato in passato, migliorandone l’immagine.
E' con questo obiettivo che abbiamo iniziato ad incontrarci e stilare un programma di iniziative da
realizzare già dai prossimi mesi. Il programma può essere modificato e migliorato con la
collaborazione di tutti, compatibilmente con le risorse economiche che avremo voglia di investire
su tale progetto.
In breve seguono le iniziative che a nostro avviso potrebbero essere immediatamente realizzate:
• “Shopping al Chiaro di Luna”, tutti i sabato dei mesi di Giugno e Luglio apertura “a
tema” delle attività commerciali fino alle ore 24;
• “Amantea in Vetrina” promuovere le bellezze artistiche, culturali e commerciali della
nostra città su scala regionale attraverso servizi radio-televisivi, giornali e riviste.
• Promuovere la Pulizia delle vie principali della città anche nei giorni festivi.
• Realizzazione e cura del verde delle vie principali.
Offrire la nostra collaborazione ed il nostro sostegno agli organizzatori di quelle iniziative che
hanno già dimostrato di saper attrarre visitatori e quindi di portare benefici alle nostre attività
commerciali:
• Carnevale di Amantea
• “Notte Bianca”
• “Notte Rosa”
• “Rievocazione Storica”
E iniziare a programmare le iniziative per le prossime festività natalizie:
• Installazioni “luminarie ”da fine Novembre/inizio Dicembre nel centro cittad ino;
• E venti a tema nei fine settimana di novembre e dicembr e;
• Organizzazione “Notte bianca” il 27 Dicembre ;
Un investimento sul nostro futuro.
Noi crediamo che la nostra categoria debba prestare più attenzione ad attività e servizi che possono
rendere più vivibile e più “bella” la nostra città. Se saremo capaci di attrarre più visitatori
inevitabilmente le nostre attività ne trarranno beneficio. Per tale ragione dobbiamo porre particolare
attenzione al decoro del centro cittadino richiedendo alle Amministrazioni di provvedere alla pulizia
delle vie principali della città, del lungomare e delle aree verdi anche nei giorni festivi e, ove ciò
non fosse possibile, richiedere l’autorizzazione per poter provvedervi noi autonomamente. Dovremmo poi favorire la valorizzazione delle “isole pedonali” eliminando le auto in sosta dal
percorso destinato ai pedoni, incentivando l’utilizzo delle aree parcheggio già esistenti (parcheggio
via Orti) o istituendone di nuove.
Come potete constatare le nostre intenzioni sono mirate a migliorare complessivamente il sistema
commerciale, prestando attenzione all’aspetto e al decoro di Amantea, che da solo vale come
importantissima operazione di marketing e promozione.
Ovviamente per poter realizzare tali propositi è fondamentale la condivisione del progetto, ma
anche la disponibilità di mezzi finanziari. Per questo riteniamo necessario che ognuno di noi metta a
disposizione un contributo economico. A tal proposito, dopo un proficuo confronto e attente
valutazioni, abbiamo elaborato un metodo diversificato per la corresponsione della quota da parte
degli associati, che ci è sembrato il più equo e corretto possibile (vedi allegato). Tutti gli esercizi
che aderiranno saranno riconoscibili attraverso apposita vetrofonia ed altre forme di
promozione.
Nella speranza che la nostra iniziativa possa godere del vostro apprezzamento aspettiamo via mail
le vostre adesioni e la vostra opinione su quanto esposto.
Nell’attesa Vi ringraziamo per l’attenzione e salutiamo cordialmente
Seguono le quote di adesione che oscillano da 250 a 3000 euro annui con riduzione dal 20 al 50% a seconda della ubicazione sulle strade commerciali amanteane
Auguri da parte dello Staff Tirrenonews
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Economia - Ambiente - Eventi
Riceviamo e pubblichiamo il programma delle manifestazioni che si terranno durante la due giorni organizzata dalla “Associazione Stefano Medaglia 78”
1)Sabato 8 giugno Ore 1700 presso la ditta PRO MOTO ITALY – Via Monte Cocuzzo, AMANTEA (CS) si terrà la II^ EDIZIONE MOTOINCONTRO PER STEFANO” con il seguente programma:
- arrivo ed accoglienza dei bikers partecipanti;
- creazioni artistiche del Clubtattoo;
- degustazione cibi e bevande con l'intrattenimento di musiva live;
- giro turistico itinerante, nei luoghi panoramici della città.
2) sabato 8 giugno 0re 19.00 in Piazza Calavecchia, Amantea (CS) la manifestazione “Per Stefano, insieme nello Sport, per la Salute ed il Sociale, con il Sorriso, contornati dal Sapere e dai Sapori”.
La manifestazione di carattere culturale, sociale, sportivo ed enogastronomico, si propone di perseguire la seguente finalità: informare e sensibilizzare la gente della nostra comunità sul tema della tutela e della prevenzione della nostra salute.
Indicazione sintetica del programma:
-Sport e Salute;
-Convegno con giornalisti sportivi e dottori di medicina sportiva;
-Donazione di un apparecchio per elettrocardiogramma; la donazione sarà fatta nei confronti del Comune di Amantea (CS), finalizzata all'impianto sportivo dello Stadio Città di Amantea “Stefano Medaglia”, per consentire a tutte le società sportive della città di effettuare lo screening iniziale di tutti i ragazzi che si avvicinano alla pratica sportiva, principalmente al calcio. La donazione vedrà l'acquisizione dell'apparecchio di cui sopra come bene strumentale della “struttura stadio” e sarà gestito dal terzo settore nel poliambulatorio di Amantea, con appuntamenti che verranno concordati insieme al Direttore dell'A.S.P. di Cosenza, Distretto Tirreno, Dott.ssa Giuliana Bernaudo;
-Durante la manifestazione saranno premiati due giovani calciatori dell' A.C.D. Città di Amantea 1927, che in questa stagione si sono rivelati delle promesse e forse di più;
-Inizierà' la serata Samuele Mazza con bandoler ed eseguirà musiche di Astor Piazzolla.
-Concluderà la serata l'esibizione dell'attore di cinema e teatro, cabarettista, poeta, personaggio televisivo di successo: Totonno Chiappetta.
3) Domenica pomeriggio 9 giugno 2013, presso la sala conferenze del Convento e la Chiesa di San Bernardino da Siena, Amantea (CS).
-convegno medico sul tema: obesità pediatrica, ambiente e salute, prevenzione dieta;
-camper per lo screening del tumore della mammella;
-consegna borsa di' studio;
-mostra fotografica lungo la scalinata e sul sagrato della chiesa dal titolo: “Siti inquinati ed inquinanti”;
-esposizione agroalimentare biologica sul sagrato della chiesa.
Il convegno medico, sarà così strutturato:
Saluti da parte delle Autorità civili e militari.
Moderatore dott. Giampaolo De Luca, Presidente società italiana di pediatria, sez. Calabria;.
Relatrice dott.ssa Francesca Ruggiero, Nutrizionista, Università Tor Vergata Roma:
Direttore dell'A.S.P. di Cosenza, Distretto Tirreno dott.ssa Giuliana Bernaudo;
Dott.ssa Anna Giorno, Responsabile del registro tumori per l'A.S.P. di Cosenza e Crotone;
Padre Francesco Superiore del Convento di S. Bernardino da Siena e nostro padre spirituale.
Nel chiostro del convento sarà organizzato un buffet per i relatori ed i partecipanti al convegno, per quelle famiglie o persone meno abbienti e sole, che non riescono a sostenersi giornalmente, e per i diversamente abili. Il buffet sarà aperto a tutti.
4)Tutti gli ospiti dalle ore 21 potranno assistere al concerto che si svolgerà nella “mistica” navata centrale della chiesa, ascoltando le musiche dì Verdi e Bach, eseguite dà una formazione di archi e fiati.
All'esterno, sul sagrato della chiesa, ci sarà la presenza di alcuni stand con prodotti agroalimentari biologici, la mostra fotografica che si snoderà fino ad interessare la scalinata, il camper per lo screening del tumore della mammella, ed una chicca in assoluto: lo stand con il gelato “fat free”.
Una emittente televisiva privata, riprenderà il tutto in diretta Tv.
Durante il concerto sarà consegnata una borsa di studio al Direttore, Domenico Sperlì, dell'U.O.C. Pediatria e Oncologia dell'Ospedale “Annunziata” di Cosenza e con cui abbiamo già collaborato in una raccolta di fondi a scopo benefico.
Un ulteriore riconoscimento sarà consegnato ad una nonna/o, ad una mamma ed ad un papà, “eroi in sordina”, che hanno avuto in famiglia dei cari colpiti da disgrazie, che in silenzio e con amore hanno condiviso con essi il percorso, il dramma dì quel disegno divino con cui questi angeli sono venuti al mondo, proiettandosi con loro nel quotidiano, fatto di pene e sofferenze.
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L’Associazione Amanteani nel mondo ha dato il via alla raccolta di firme per salvare il castello di Amantea.
La raccolta delle firme può avvenire presso i banchetti organizzati dalla associazione , presso il Bar Sicoli (Corso Umberto). Il Lido Azzurro (Lungomare), l’Eco Store (Corso Vittorio Emanuele), il Salone dello Sport (Piazza Commercio)
Per chi non abbia possibilità di recarvisi suggeriamo di aggiungere a piè del foglietto della petizione
i propri dati e la propria firma inviando poi il tutto ad uno dei punti di raccolta.
Ecco la petizione
“Per tutti gli Amanteani, due sono i luoghi simbolo della città: gli scogli dell’Isca e il Castello.
Essi sono le ultime immagini che ciascuno scolpisce nella mente e nel cuore ogni volta che si allontana da Amantea e che saluta, quasi con affetto, quando vi fa ritorno.
Gli scogli conducono, da secoli, la loro battaglia contro i marosi, i ruderi dell’antica fortezza lottano contro il degrado del tempo , l’incuria degli uomini, l’apatia delle varie Amministrazioni succedutesi nei secoli.
Ad onor del vero, alcune volte è stata tentata l’acquisizione del sito e discusso del recupero delle gloriose vestigia. Sempre, però, è mancata la determinazione nell’affrontare e portare a soluzione il problema.
Ormai resta ben poco dell’antico maniero e della torre di avvistamento, quel poco va salvaguardato e salvato perché diventi patrimonio dei cittadini, nel rispetto dei giusti diritti della famiglia Folino che ne detiene la proprietà.
Nonostante la crisi economica che attanaglia l’Italia e la nostra Regione, esistono sempre fondi e finanziamenti Europei ai quali attingere per finanziare un progetto di acquisizione e di recupero di questo storico e glorioso simbolo che testimonia una delle pagine eroiche, non solo della nostra gente, ma anche del comprensorio e dell’intera Calabria.
Ecco perché l’Associazione degli Amanteani nel Mondo a partire da sabato 25 maggio 2013 promuoverà una grande sottoscrizione popolare per sollecitare e sostenere l’Amministrazione Comunale nel compiere tutti gli atti Amministrativi per avviare, concretamente, la realizzazione di un sogno condiviso da tutta la popolazione.
Invitiamo tutte le Associazioni, le Scuole, gli Operatori turistici e del commercio, ma anche ogni singolo cittadino, a sottoscrivere la nostra petizione e ad attivarsi per manifestare un consenso plebiscitario di fronte al quale, qualora ce ne fosse bisogno, saranno sconfitte eventuali resistenze ed evitati dannosi e deleteri rinvii .
Nulla è precluso quando si ha la volontà di fare, nulla è impossibile quando l’Amministrazione intende operare in sinergia col popolo, operando al di sopra di differenze ideologiche per il superiore interesse della collettività.
FIRMATE LA NOSTRA PETIZIONE
Realizziamo ancora una volta un sogno comune
L’Associazione degli Amanteani nel Mondo
Nome |
Cognome |
data di nascita |
Firma |
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Grazie
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Primo Piano
Sei mesi per una fettina di carne, un pezzo di formaggio ed una bottiglia di olio. Un dramma. Ora il capofamiglia, in carcere, avrà un pasto; ma la moglie ed il figlioletto come mangeranno? Cosa mangeranno?
Certo il furto non è mai giustificato. Mai
Nemmeno quello di una affettatrice che veniva usata per fare i panini nella scuola elementare di Santa Maria.
E tantomeno il furto del companatico che riempiva i panini : prosciutto, mortadella, formaggi vari
Eppure sembra un furto di chi ha fame. Forse.
Anche se una affettatrice professionale costa oltre 3000 euro e quindi può essere rivenduta ad un prezzo accettabile.
Vale la pena di rischiare il carcere per così poco?
Certo che i ladri sapevano che sarebbe stato difficile per non dire impossibile essere “pizzicati” ed arrestati.
Amantea è grande e le Forze di Polizia che dovrebbero controllarla 24 ore al giorno sono troppo poche. Forse di notte dovrebbero esserci più pattuglie in giro per la città .E così forse c’è la certezza di farla franca, tanto più in un immobile che di notte resta vuoto, indifeso e senza nemmeno un allarme.
Né, salvo rari casi, ( photored a parte) le videocamere pubbliche o private sembrano servire a qualcosa.
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
La situazione amanteana( calabrese, italiana, europea, mondiale) è drammatica. Disoccupazione, disagi familiari e sociali, droga, perdita di fiducia nelle istituzioni, perdita di speranza nel futuro, indecenza, immoralità e chi più ne ha, più ne metta. Ed altrove non va meglio, infanticidi, femminicidi, prostituzione, suicidi.
Ed allora per distrarre la gente, ed evitare che si uccida od uccida, niente meglio che il “dore, dore, ciak, gulp”. Quattro canzoni per dimenticare, quattro ballerine seminude per distrarsi, quattro barzellette, per cavare una specie di sorriso, le vicende del Bunga Bunga, come se fossero droghe . insomma come diceva il vecchissimo slogan “ tutto fa brodo”
“Dore, dore, ciak, gulp”. Una droga terribile che serve per distrarsi .
Per dimenticare che ad Amantea i negozi chiudono , l’economia va a rotoli, gli alberghi restano semivuoti( e negano i dati), che le tasse si verticalizzano, che gli abusi e le illegalità visibili e soprattutto invisibili crescono a dismisura.
E mentre c’è chi pietisce il suo quotidiano pezzo di “pitta” , chi sogna di passare avanti nella fila dei peones in attesa davanti alla casa od all’ufficio del politico di turno, chi è convinto che prima o poi verrà il suo turno, chi aspetta il cenno, chi il suo riscatto, chi la sua vendetta, c’è anche qualcuno che scrive senza firmare, di sè e di altri, e chi intona il ritornello “Dore, dore, ciak, gulp”
Intanto le iene stanno preoccupandosi degli ultimi brandelli di carne amanteana pregustando ben altre prelibate prede come il mega porto da 80 milioni di euro di cui gran parte costituito da case da vendere ai ricchi italiani ed europei ( è il solo mercato che regge), all’interno di un piano regolatore generale che permetterà di violentare ancora più questo territorio dove non sono stati mai rispettati i parametri di urbanizzazione, primaria e secondaria, senza che nessuno li pretendesse e la magistratura li imponesse
E nel mentre, c’è chi guarda i resti del fuoco che ha bruciato la decenza, la morale, l’etica, di una intera città e di alcune generazioni, c’è chi tenta di ricordare la grande storia di Amantea e raccoglie firme per salvarne un nobile pezzo che per fortuna non è stato ancora inciso dall’uomo ma solo dal tempo: il castello. Così non si ha tempo di capire se ci sia stato mai un nerone in questa città.
Ed a cantare per primi il ritornello “Dore, dore, ciak, gulp” , quello che inibisce la mente dal ricordare, il cervello dal pensare, il cuore dall’ amare, ci sono soprattutto quelli che questa Amantea se la sono mangiata, che vi hanno banchettato ed oggi pretendono di essere ricordati come eroi, come santi, od almeno come prossimi alla beatificazione. E’ questo l’effetto del palco o del cavallo.
Ed insieme a loro, se non sono loro, quelli che intendono mangiarsi quanto resta da mangiare, vendersi quanto resta da vendere, rubare quanto resta da rubare, convinti di essere intoccabili.
E forse lo sono fintanto che il palazzo resta nelle loro mani, fintanto che gli accattoni ed i questuanti sono la loro claque e fanno ala al loro passaggio, anche se questa gente senza morale è sempre pronta a denigrare, a bollare, a svergognare, quelli che oggi osannano e riveriscono in un servile gioco tra inno al potere e tendenza alla prostituzione economica, sociale e morale.
Nessuna paura dietro gli accattoni malvestiti ci sono ancora teatranti e sbandieratori al soldo del potere, quelli che aspettano un palco od una poltrona; nobili questuanti, nobile claque, fan del potere, gente che all’occorrenza può diventare ancora più falsa, ipocrita, amorale.
“ Dore, dore, ciak, gulp” , allora, oggi e domani. E purtroppo lo canteranno tutti, anche coloro che in fondo hanno ogni tanto conati di vomito a ricordare che a furia di mangiare avanzi dei banchetti, restando sul tavolo pezzi di osso, brandelli di carne, cenci di pelle, roba indigeribile, lo stomaco reagirà.
E che sa chiaro , con il “Dore, dore, ciak, gulp” non ci saranno rivoluzioni. Perché ci sia una vera rivoluzione è necessario ci sia un popolo, di uomini e non mi pare di vederne tanti. Gulp! Giuseppe Marchese
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