BANNER-ALTO2
A+ A A-

controlliAnche oggi la città è deserta.  Impegnate le  forze dell’ordine, con le pattuglie della Polizia Municipale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri.

I militari ed i vigli urbani hanno continuato il loro incessante lavoro di controllo e di presidio del territorio comunale e delle principali frazioni rurali e balneari della città, per contrastare il rischio assembramenti ed evitare che i cittadini raggiungano le cosiddette  “seconde case”.

La città è stata deserta, tranne qualche eccezione, puntualmente sanzionata.

Vi è stato un sostanziale rispetto della stragrande maggioranza dei cittadini degli obblighi di muoversi solo in caso di effettiva e comprovata necessità, per rispetto di se stessi e degli altri.

I controlli continueranno, ci comunicano le forze dell'ordine, ancora una volta hanno invitato tutti a rimanere a casa.

Intanto Domenica di Pasqua ed il lunedì di Pasquetta, nell’intero territorio comunale sono state molteplici le persone controllate, sia dalle Forze di Polizia e delle Polizie locali, ai fini della verifica del rispetto delle misure normative in atto per il contenimento della diffusione del contagio da COVID-19.

Diverse le persone sanzionate ai sensi dell’art. 4, comma 1, d.l. n. 19/2020 per il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui all’art. 19. comma 2, del citato decreto legge, ai fini del contenimento e contrasto ai rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus COVID-19.

Tra i verbali effettuati alcuni hanno attratto la nostra attenzione per le molteplici giustificazioni assunte dai verbalizzati, c'è stato chi non vedeva la propria fidanzata da un mese, ed ha messo nella sua giustificazione tale motivazione, chi ha assunto nella motivazione della propria autocertificazione di andare dal medico, anche se in un giorno in cui il medico non era di turno, c'è stato addirittura chi si è giustificato assumendo a se motivazioni mediche perchè aveva mangiato troppo e aveva la necessità di smaltire alcol e cibo, o addirittura infine che il proprio animale domestico solo sul lungomare cittadino riesce fare i proprio bisogni.

La Prefettura di Cosenza invita sempre i cittadini a proseguire nella stretta osservanza delle misure di contenimento prescritte, avendo cura in particolare di non spostarsi dalla propria abitazione se non per strette esigenze di necessità, di lavoro e di salute. 

Resta fermo il divieto di assembramento

Pubblicato in Cronaca

corecaDecreti che si susseguono, limitazioni personali, professionali e collettive, isolamento forzato.

Tutto questo genera incertezza, impotenza, confusione, paura, perdita di controllo.

Saper distinguere fra paura, ansia da contagio, panico ed ipocondria.

La paura è un’emozione primaria, è fondamentale per la nostra difesa e sopravvivenza; se non la provassimo non riusciremmo a metterci in salvo dai rischi, ma la paura può diventare panico, ansia da contagio: un pericolo limitato e contenuto di contagio viene generalizzato, percependo ogni situazione come rischiosa.

Ne prova quello caduto oggi ad Amantea, nella bellissima e rinomata frazione di Coreca, dov'è una coppia, proprietaria di appartamento, è scesa pare da Roma, per motivazioni personali a noi sconosciute, gli abitanti del luogo, come hanno percepito e visto la presenza di persone al di fuori di quello che è la normalità della frazione, hanno immediatamente contattato la locale Caserma dei Carabinieri per formulare una denuncia.

Non conosciamo tutti i risvolti, né tantomeno se le forze dell'ordine hanno provveduto o meno a segnalare e/o verbalizzare l'accaduto, cercheremo di prendere informazioni e quindi di aggiornarvi.

Pubblicato in Campora San Giovanni

I Carabinieri della Compagnia di Paola nei centri cittadini di Cetraro, Paola, San Lucido, Fuscaldo e Guardia Piemontese, da venerdì a domenica, hanno effettuato attività di controllo.

Il Ten. Col. Sutera Comandante Provinciale di Cosenza, ha disposto l’intensificazione dei controlli del territorio

Per questo i Carabinieri di Paola hanno effettuato serrati accertamenti finalizzati alla prevenzione e repressione di comportamenti potenzialmente idonei a creare danno alla pubblica incolumità, con particolare riferimento alla circolazione stradale nei Comuni di Cetraro, Paola, San Lucido, Fuscaldo e Guardia Piemontese.

Alta l’attenzione dei Carabinieri vicino a locali ed altri punti di aggregazione giovanile.

Per quanto riguarda l’attività di accertamento delle condizioni psico-fisiche dei conducenti, sono stati impiegati i precursori per lo screening veloce per verificare la positività derivante dall’assunzione di sostanze alcoliche nonché gli etilometri per l’accertamento della guida in stato di ebbrezza alcolica.

Più di duecento i veicoli e le persone controllate.

Numerose le persone sottoposte ad alcool test.

80 le infrazioni accertate al Codice della Strada;

14 le patenti ritirate a fini sospensivi, di cui n. 4 per guida sotto l’influenza dell’alcool, con valori accertati compresi tra 1,57 g/l e 1,57 g/l; n. 6 per sorpasso non consentito; n. 4 per guida con patente scaduta di validità.

Numerose anche le contravvenzioni:

n. 2 per mancato uso del casco protettivo,

n. 21 per mancato uso delle cinture di sicurezza,

n. 2; per uso del telefono cellulare alla guida ,

n.-5 per guida senza patente o con patente scaduta di validità,.

N 13 proprietari di veicoli sprovvisti della prescritta revisione.

Sequestrati amministrativamente n. 23 veicoli, di cui n. 21 per mancata copertura assicurativa, e sottoposti a fermo amministrativo n. 2 motoveicoli.

Deferito a piede libero anche un 32enne per violazione degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.

I controlli sono stati approfonditi anche nelle aree rurali dei Comuni interessati.

Pubblicato in Paola

E’ difficile non percepire che è iniziato un nuovo corso di attenzione dell’Arma dei carabinieri su Amantea.

Invero, potremmo, anche, dire che continua, con una forte accelerazione, quella attenzione che abbiamo avuto durante l’estate con la presenza di pattuglie speciali che hanno elevato tante contravvenzioni .

Per esempio quelle relative all’uso di caschi non omologati.

Da giorni , infatti, sono ripreso i posti di blocco dei Carabinieri che fermano tantissime auto.

E stando alle voci che abbiamo raccolto raramente i conducenti riescono ad andare via senza una contravvenzione.

Nuove attenzioni si stanno verificando.

E’ il caso, per esempio, della mancata revisione del mezzo.

Quello della revisione, in particolare dei ciclomotori, è un problema serio

Infatti “nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso alla circolazione in attesa della revisione si applica una sanzione che va da 2004 a 8017 euro.

Una bella botta!

Non solo, ma in caso di violazione scatta la sanzione accessoria del fermo amministrativo per 90 giorni ed in caso di reiterazione si applica la confisca amministrativa del veicolo.

Speriamo che entrino in città e che comincino ad avere attenzione ai ciclisti che camminano contro senso.

Un vezzo che non si riesce a far cessare!

Una brutta abitudine che può creare problemi anche seri.

È un po’ come l’uso del casco.

Dopo le tante contravvenzioni elevate dai CC ora ad Amantea tutti (quasi) portano il casco.

Potrebbe essere la stessa cosa per le biciclette .

Guardate un po’ come si possono ridurre!

Pubblicato in Cronaca

La tassa di soggiorno è un'imposta di carattere locale applicata a carico delle persone che alloggiano nelle strutture ricettive di territori classificati come località turistica o città d'arte.

Il decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23 ha conferito ai comuni la facoltà di istituire l'imposta di soggiorno.

Più precisamente ai sensi del comma 1 dell'articolo 4 del suddetto decreto, i comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d'arte possono istituire, con deliberazione del consiglio, un'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, da applicare, secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo, sino a 5 euro per notte di soggiorno.

I fondi della tassa di soggiorno sono usati per la promozione turistica della città. Diamante per esempio usa la tassa di soggiorno per contribuire al Festival del peperoncino e pagare così Belen.

Ma non tutti rispettano la normativa e per questo nei prossimi giorni una “task force” composta da carabinieri e polizia municipale, su indicazione della Commissione Straordinaria del Comune di Nicotera, farà i primi controlli su tutte le strutture ricettive e la successiva caccia agli evasori della tassa di soggiorno.

Molti albergatori non avrebbero infatti dichiarato al Comune le effettive presenze nelle strutture per cercare di “risparmiare” sulla tassa di soggiorno dovuta.

E coloro che avranno omesso tale adempimento verranno sanzionati e denunciati alla magistratura.

I controlli riguarderanno gli alberghi, i B&b e gli affitti di appartamenti e/o stanze

Ad oggi a Nicotera non si ha infatti ancora una stima precisa di quante siano le effettive strutture che offrono ospitalità.

L’attività mira a tutelare i proprietari delle strutture ricettive che provvedono, regolarmente, a versare tutti i contributi dovuti.

Pubblicato in Vibo Valentia

Sono ormai diversi giorni che Amantea è posta sotto ferreo controllo da parte delle Forze dell’ordine.

Posti di blocco ripetuti vengono eseguiti per tenere presidiata la città.

 

In particolare, e potrebbe non essere un caso, la zona nord del capoluogo del paese, quella prossima alla Villa Comunale.

In questa ottica di opportuno presidio anche l’arresto per produzione e spaccio di droga di un giovane 21enne, R.B.

Il giovane disoccupato ed incensurato abita nel quartiere di Santa Maria.

Presso la propria abitazione sono stati rinvenute 7 piante di marijuana da 50 cm di altezza media e 10 gr di sostanza tipo marijuana, già divise in droga

Insiemr anche un bilancino

Voci segnalano che si tratti dell’effetto di una continua azione informativa espletata dall’arma ed in particolare dalla locale stazione CC.

Controlli straordinari della Polizia di Stato a circoli e locali nella città di Paola. 

 

 

Personale della Polizia di Stato in servizio al Commissariato P.S. di Paola, nell'ambito del piano straordinario dei controlli amministrativi predisposto dal Questore della provincia di Cosenza Dr. Luigi LIGUORI, ha effettuato, controlli straordinari a circoli e locali pubblici.

Alle verifiche ha partecipato, per quanto di competenza, anche personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa (SIAN) Tirreno.

 

In particolare è stata controllata una pizzeria d’asporto nel centro abitato della cittadina e si è accertato che, i locali non consentivano una buona prassi di igiene alimentare nonché una adeguata manutenzione strutturale e delle attrezzature in uso, l’impianto elettrico non a norma, il bagno e lo spogliatoio erano privi delle prescritte bocchette di aerazione.

 

Tutti gli alimenti venivano riposti in un unico banco frigorifero in maniera promiscua non tenendo conto delle varie tipologie di conservazione.

La titolare, che serviva anche le bevande e gli alimenti al banco, è risultata priva del prescritto attestato di alimentarista.

Inoltre la titolare, in ordine alle autorizzazione riguardanti il locale esibiva agli uomini della Polizia di Stato, copia del documento di registrazione all’Ufficio S.C.I.A. privo di firma dell’ente competente, per cui sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla verifica di genuinità dello stesso.

A seguito del controllo, si è provveduto all’immediata sospensione dell’attività e alle conseguenti sanzioni amministrative previste.

Pubblicato in Paola

lagoGli amministratori e i dipendenti del comune di Lago, unitamente a quelli di Amantea, Cleto e Longobardi si ritroveranno il prossimo 25 gennaio, a partire dalle ore 15.30 presso la sala consiliare del centro nepetino, per discutere e confrontarsi su quanto regolato dalla legge 190/2012 e sulle tematiche dell’anticorruzione nella gestione della cosa pubblica.

 

L’incontro, introdotto dalla presenza di Nicola Falcone che ha effettuato molte ricerche sull’argomento, ha anche finalità formative, tanto che ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.

«Per avversare il malaffare amministrativo – evidenza il sindaco di Lago Vittorio Cupelli – esiste un articolato quadro di norme del Codice penale che rappresenta, nel complesso, la via giudiziaria contro il fenomeno corruttivo nella Pubblica Amministrazione. Dal 2012 il legislatore ha imboccato un’ulteriore “via”, mediante leggi dirette a rafforzare le logiche di prevenzione della corruzione.

 

La legge 190 del 2012 e le normative derivate inducono gli enti a strutturare un percorso possibilmente “auto-organizzativo” attraverso l'adozione di proprie misure di prevenzione. Da qui la necessità di interagire tra comuni vicini, allo scopo di scambiarsi idee ed opinioni, per dare forma e sostanza ad un percorso che sia quanto più condiviso e lineare.

Il presupposto logico alla base di questo modus operandi è che le misure di tipo penale e repressivo non siano più sufficienti ad affrontare il dilagare del fenomeno corruttivo, perché giungono solo a posteriori. Urge dunque prevenire. La Legge 190 è la fonte primaria della moderna prevenzione alla corruzione: sollecita una pluralità di ruoli volti al controllo; rafforza la funzione della Corte dei conti e concede più azione alla Prefettura; pone l'esigenza di un Piano nazionale anticorruzione; obbliga le singole ad adottare un proprio piano triennale di prevenzione della corruzione; promuove l’adozione di un codice “interno” di comportamento; introduce prescrizioni specifiche, come la tutela delle segnalazioni di illeciti da parte degli stessi dipendenti. Agli stessi impiegati, infatti, si pone il divieto di ricevere regali.

La norma in sé, pur difficilmente evitando comportamenti di corruzione perché, presumibilmente, chi è intenzionato a accettare tangenti non si fa certamente intimorire da potenziali sanzioni disciplinari, aggredisce la zona grigia delle condotte.

I dipendenti, inoltre, sono tenuti a segnalare al proprio superiore gerarchico eventuali situazioni di illecito di cui siano venuti a conoscenza e devono astenersi su decisioni e attività amministrative in presenza di interessi propri o di parenti.

Pubblicato in Primo Piano

Nessun comunicato sul sito della Questura di Cosenza relativo alla massiva presenza della Polizia di Stato nel territorio amanteano.

Per darne notizia dobbiamo allora riferirci esclusivamente a quanto visto ed alle informazioni circolate con il passaparola.

Molte le auto che hanno di fatto costituito una rete all’accesso alla città.

Ma si ha notizia dell’accesso presso vari uffici locali.

Non è dato sapere cosa cercassero e tantomeno su cosa indagassero.

Le uniche cose che abbiamo colto sono la speranza che la Polizia giunga presto a contribuire alla pulizia della città operando per evitare ogni comportamento illecito o comunque parziale e , probabilmente, i timori di chi ha da temere.

Non è affatto vero in sostanza che Amantea non voglia lottare contro le illegittimità , anzi, per vero, cerca di affrancarsi da ogni invadenza del malaffare.

Da qui la attenzione ogni volta che le Forze dell’ordine la presidiano , come ieri, in attesa di un posto di Polizia stabile a presidio della legalità

Pubblicato in Primo Piano

perquisizioni-AmanteaContinua la pressione delle Forze dell’ordine sul Basso Tirreno Cosentino.
E’ un segnale di attenzione che le Forze dell’ordine lanciano alle comunità locali che così possono essere tranquille.

 

Similmente alla zona nord del Tirreno Cosentino, dove nella notte tra il 23 ed il 24 maggio i Carabinieri della Compagnia di Scalea, agli ordini del capitano Alberto Pinto, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare riferimento ai centri storici dei vicini comuni e ad alcune aree del lungomare dell’alto Tirreno, teatro di fenomeni di criminalità diffusa, effettuando posti di controllo, ispezioni ad alcuni esercizi pubblici individuati tra quelli potenzialmente frequentati da soggetti dediti alla commissione di reati, perquisizioni personali, domiciliari e locali, identificando persone, traendo in arresto due persone,rinvenendo e sequestrando circa 120 grammi di marijuana, custodita all’interno di un grosso barattolo di vetro, oltre 200 grammi circa semi di canapa indiana e 30 (trenta) piantine sempre di canapa alte circa 30 (trenta) centimetri e deferendo alla competente Autorità giudiziaria 3 (tre) individui resisi responsabili di reati di vario genere, anche i Carabinieri della Compagnia di Paola guidati dal Capitano Antonio Villano hanno operato controlli e perquisizioni in diverse abitazioni del comune di Amantea.


Non è dato sapere quali siano stati i risultati raggiunti ,ma la pressione psicologica, così, esercitata è servita per far capire che non si sfugge ai controlli e quindi è bene camminare sulla retta via.

Pubblicato in Cronaca
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy