Continua la pressione delle Forze dell’ordine sul Basso Tirreno Cosentino.
E’ un segnale di attenzione che le Forze dell’ordine lanciano alle comunità locali che così possono essere tranquille.
Similmente alla zona nord del Tirreno Cosentino, dove nella notte tra il 23 ed il 24 maggio i Carabinieri della Compagnia di Scalea, agli ordini del capitano Alberto Pinto, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare riferimento ai centri storici dei vicini comuni e ad alcune aree del lungomare dell’alto Tirreno, teatro di fenomeni di criminalità diffusa, effettuando posti di controllo, ispezioni ad alcuni esercizi pubblici individuati tra quelli potenzialmente frequentati da soggetti dediti alla commissione di reati, perquisizioni personali, domiciliari e locali, identificando persone, traendo in arresto due persone,rinvenendo e sequestrando circa 120 grammi di marijuana, custodita all’interno di un grosso barattolo di vetro, oltre 200 grammi circa semi di canapa indiana e 30 (trenta) piantine sempre di canapa alte circa 30 (trenta) centimetri e deferendo alla competente Autorità giudiziaria 3 (tre) individui resisi responsabili di reati di vario genere, anche i Carabinieri della Compagnia di Paola guidati dal Capitano Antonio Villano hanno operato controlli e perquisizioni in diverse abitazioni del comune di Amantea.
Non è dato sapere quali siano stati i risultati raggiunti ,ma la pressione psicologica, così, esercitata è servita per far capire che non si sfugge ai controlli e quindi è bene camminare sulla retta via.