A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La notizia sembra incredibile. Una notizia che può portare alla fine delle slot machine perché ne mostra il limite.

Nel comune di Corneliano d'Alba, nel cuneese, un paesino di pochissime migliaia di abitanti una cinese grazie ad un iPhone di ultima generazione è riuscita a sbancare alle slot machine.

Il suo gingillo elettronico infatti riusciva ad interagire con il software delle macchinette così da alterare le vincite.

L’Iphone cioè batteva le infernali macchinette permettendo in poco tempo straordinarie vincite. Nel caso almeno 10.000 euro

E così la donna cinese è stata denunciata per frode informatica dai carabinieri.

Il telefono, ora è stato posto sotto sequestro.

Sembra anche che la cinese non sia stata la prima a finire nel mirino dei militari, già a dicembre infatti i carabinieri avevano denunciato altri due cinesi dotati di analogo telefono.

Ora questi Iphone andranno a ruba!

La giunta ha adottato la delibera n 241 con la quale è stato riconosciuto il patrocinio legale al sindaco Francesco Tonnara ed al Dr Mario Aloe parti offese nel procedimento promosso dal dr Giuseppe Scutellà.

La vicenda che ebbe inizio con la denuncia del dr Scutellà e la apertura di una fascicolo del procedimento 1574/12 RG e n 109/12 RGNR.

Il procedimento penale giunse ad epilogo con la proposta di archiviazione avanzata dalla Procura della repubblica.

A tale archiviazione si oppose il dr Scutellà

Da qui la fissazione della udienza in camera di consiglio emessa dal tribunale ordinario di Paola Ufficio del Giudice per le indagini preliminari.

I reati contestati appaiono lesivi dell’immagine dell’amministrazione comunale di Amantea e del suo sindaco Francesco Tonnara in qualità di legale rappresentante dell’ente. Da l interesse alla tutela dell’immagine e l’incarico ad un legale

L’incarico per ambedue i rappresentanti comunali è stato affidato all’avvocatessa Siberia Politano del foro di Paola.

Catanzaro: ponte sul fiume Savuto, la palla a Pino Gentile

Mercoledì, 16 Gennaio 2013 13:55 Pubblicato in Catanzaro

Era la notte dell’11 dicembre 2008 quando crollava il vecchio ponte della SS18 che, unica, collegava il tirreno calabrese da nord a sud.

Un crollo dovuto certamente alla piena, ma anche al fatto che nessuno aveva fatto niente dal 2 marzo 2006 quando, sempre per una piena, un plinto di fondamenta aveva subito uno scalzamento.

Non si può, infatti, dimenticare l’assurdo impiego di inerti che hanno abbassato il letto aiutando il fiume a scalzare plinti e muri laterali

Da quel momento sono rimasti isolati, a nord, Campora SG ed, a sud, Nocera Terinese, i due comuni più vicini delle province confinanti di Cosenza e Catanzaro.

Ed a nulla finora è valsa la continua segnalazione che anche la variante della SS18, proprio tra Campora SG e Nocera Terinese, in caso di mareggiate, poteva restare inibita, se non interrotta, bloccando il traffico nord-sud del mezzogiorno d’Italia.

Certo la giunta di Loiero aveva inserito l’opera nella programmazione regionale, ma senza la necessaria copertura finanziaria. Eppure di opere pubbliche ne sono state finanziate .

Invero, al tempo dell’assessore Incarnato nel mese di febbraio 2009 il Dirigente Settore Manutenzione stradale lametino dott. ing. Eugenio Costanzo ed il Dirigente Responsabile A.P.Q. dott. Ing. Luigi Zinno (Regione Calabria) avevano predisposto un progetto che oltre alla ricostruzione del viadotto sul fiume Savuto prevedeva la costruzione di una nuova strada, complanare al fiume stesso, che partendo dallo svincolo autostradale di San Mango d'Aquino si innestava in corrispondenza del viadotto da ricostruire.

Un’opera importante che avrebbe permesso addirittura il collegamento del nord tirreno (Campora SG, Amantea, Belmonte Calabro, eccetera) con la A3 senza dover raggiungere lo svincolo di Falerna.

Un’opera del costo iniziale di 7,5 milioni di euro.

Ora le mareggiate stanno letteralmente mangiando la variante della SS 18 che è stata rivestita di costosi massi per evitare il peggio ed allora la politica si agita.

Da un lato Mario Oliverio, preparandosi a diventare il prossimo presidente della giunta regionale, si da, da fare e raccoglie le firme , secondo un vezzo che sollecita un popolo pecoreccio e dormiente che si sveglia solo al comando del padre padrone.

E si sveglia anche Vanda Ferro che chiama a raccolta le sue schiere e decide di andare a Canossa da Pino Gentile, assessore regionale ai LLPP, ma insieme all’assessore regionale all’Urbanistica Piero Aiello, al presidente del Consiglio provinciale Peppino Ruberto, ed ai rappresentanti del Lametino in giunta e consiglio: gli assessori Costanzo e Isabella e i consiglieri che da sempre hanno seguito la vicenda con particolare attenzione: Aragona, Benincasa, Rosato, Fazio e D’Assisi.

Ora la palla è in mano a Gentile che, normalmente, quando sollecitato risponde positivamente.

 

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy