Cominciamo da quella cattiva
Visto che siamo molto spesso informati sui fatti della nostra città mi hanno chiesto che cosa so di alcune lettere anonime che starebbero circolando.
Detto “inter nos” , non ne so nulla!
Ma una cosa la so ed è quella che se spegni subito la circolazione di una notizia essa muore anche se vera.
Ed allora ho risposto così: “ Vedi. È nella domanda la risposta . Non mi hai chiesto “se so” di alcune lettere anonime che starebbero circolando, ma cosa so”
Ed ho concluso affermando che “ Se son rose fioriranno”, così invitandoli ad aspettare.
Con lo stesso metodo mi hanno chiesto se è vero che il comune starebbe pensando ad acquistare alcuni bagni pubblici, multiuso, autoprofumanti ed autopulenti
Si tratterebbe del modello più diffuso in Europa, costituito da una costruzione con un wc completo - naturalmente accessibile ai disabili -, un piano per il cambio pannolini e un lavandino.
Il bagno è dotato di un sistema di pulizia automatica che scatta dopo ogni utilizzo, corredato da un diffusore automatico di profumi e con una struttura robusta che lo rende difficilmente danneggiabile dai vandali.
La pubblicità esterna sarebbe aggiudicata alle aziende che si dichiareranno disponibili alla fornitura del profumo e del sistema di diffusione automatico.
Si tratterebbe di una risposta alle necessità di cittadini, ospiti della città e turisti
Peraltro una risposta alle pessime condizioni igieniche dei soli bagni pubblici di cui abbiamo parlato mostrandone anche le foto.
“Magari!” è stata la risposta
Sarebbe un notevole passo in avanti nella direzione di “Amantea città”
Ma dubito fortemente!
Però siccome siamo credenti ed Amantea ha bisogno di miracoli, vogliamo chiedere ai nostro lettori due cose:
-La prima : dovrebbero essere a pagamento per contribuire alla copertura delle spese?
- La seconda: indicateci per ordine di utilità dove dovrebbero essere localizzati.
Non è un gioco, ma una prova di democrazia!