Primo maggio, è la festa del lavoro.
I prodromi risalgono al 1890 quando in un volantino diffuso a Napoli il 20 aprile 1890 si legge:"Lavoratori ricordatevi il 1 maggio di far festa. In quel giorno gli operai di tutto il mondo, coscienti dei loro diritti, lasceranno il lavoro per provare ai padroni che, malgrado la distanza e la differenza di nazionalità, di razza e di linguaggio, i proletari sono tutti concordi nel voler migliorare la propria sorte e conquistare di fronte agli oziosi il posto che è dovuto a chi lavora. Viva la rivoluzione sociale! Viva l'Internazionale!"
Oggi il primo maggio so identifica con il tradizionale Concertone del 1 maggio di Roma, organizzato dai sindacati, dà voce, con la musica, ai diritti dei lavoratori, quest’anno, in primis, quello alla sicurezza.
A Milano con il Concerto in Barona con 9 ore di musica a ingresso gratuito.
ATorino con il Corteo da piazza Vittoria a piazza San Carlo, con esibizione della Banda del Corpo dei Vigili Urbani della città di Torino e della Banda Filarmonica Mirafiori.
A Napoli con il Concerto-evento in piazza Dante.
Nel formulare gli auguri vi alleghiamo due emblematiche e crude vignette ed il simbolo dei lavoratori italiani di un tempo!.