La manifestazione aprirà le danze sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 9.00, con la “Farza de carnelevaru”, rappresentazione itinerante di una farsa antica che si svolgerà tra le frazioni di Aiello Calabro. Il borgo rivivrà le tradizioni di una volta, raccontate dai nonni, rievocando le fasi della vita in chiave carnascialesca, quali il matrimonio (zitu e zita), il parto (fimmina prena), la giovinezza (giovanotto e signorina), il tramonto (u viecchjiu e la vecchjia), insieme agli imprevisti della vita (Carnevale e Pulicinella arrestati dai carabinieri).
Domenica 23 febbraio, alle ore 15.00, in piazza Santa Maria si terrà il “Gran raduno delle maschere” grazie alla partecipazione degli alunni delle scuole materne, elementari e medie. A seguire, alle ore 17.00, al Teatro Comunale la rappresentazione “U Luttu”, piccolo tributo a Mario Pucci e alla Racchia, a cura della compagnia teatrale Aiellese.
Martedì 25 febbraio, alle ore 21, in piazza Municipio, la consueta Sfilata delle maschere dove verrà premiata la più originale, la più bella e la più divertente. Il tutto sarà allietato con la musica di DJ Gianfryx
Il programma del Carnevale Aiellese è stato organizzato e curato dalla Pro Loco di Aiello Calabro e dal suo presidente Marco Cino, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la compagnia teatrale Aiellese diretta dalla presidentessa Gisa Guidoccio.