Questa mattina troppe persone in giro ad Amantea e non solo.
Da qui arriva l’appello e la stretta da parte della prefettura di Cosenza, e delle forze dell'ordine su tutto il territorio della provincia di Cosenza.
Siamo quasi vicini al risultato di riuscire a fermare i contagi, spiega la prefettura di Cosenza, ma negli scorsi giorni tante persone sono state fermate in giro a piedi, senza un valido motivo.
Tante le segnalazioni arrivate, alle forze dell'ordine da parte di cittadini e pubblici ufficiali.
E’ un atteggiamento sciocco quello di uscire, mettere a rischio se stessi e i propri familiari a casa.
Capiamo che il momento è difficile per tutti e che la quarantena si sta prolungando, ma restare a casa è un obbligo morale e normativo, per il rispetto che si deve agli operatori medici, agli infermieri, agli operatori della nettezza urbana, alla protezione civile e alle forze dell’ordine che stanno lottando in prima fila contro questo virus, spesso rischio della propria vita.
Non fare la propria piccola parte per bloccare i contagi mette a rischio tutti loro e può allungare di molto la clausura che stiamo vivendo in questo drammatico momento.
Pertanto da oggi e nei prossimi giorni la stretta delle forze dell'ordine sarà quanto mai ferma e decisa, la Prefettura di Cosenza ha richiesto un atteggiamento, a tutte le forze dell'ordine coinvolte sul territorio, non più di sorvegliare e indicare i comportamenti corretti da effettuare, ma di verbalizzare e relazionare tutte quelle condotte irregolari, ci si aspetta una stretta decisiva atta ad arginare il fenomeno di uscita dalla propria abitazione senza un valido motivo.