Si conclude la “regular season” del girone B del campionato regionale juniores e la compagine nepetina conquista il primo posto, scrivendo il lieto fine ad un’avventura esaltante, ricca di gol, bel gioco e correttezza sportiva.
Il prestigioso traguardo è stato tagliato grazie alla vittoria per 3 a 1 sul campo del Piano Lago.
La soddisfazione del mister Stefano Mammola si estrinseca non soltanto per il piacere della conquista, ma anche per il fatto che l’Amantea juniores di quest’anno è figlia dell’intero comprensorio e non solo della città.
«La maglia blucerchiata – evidenzia il vice sindaco di Amantea, Giovanni Battista Morelli - è stata indossata con onore da giovani calciatori provenienti anche dai comuni limitrofi: testimonianza diretta del fatto che lo sport può aiutare a superare ogni forma di campanilismo e a trovare nuovi modelli di collaborazione.
Merito anche della società che interagendo con i comuni della fascia costiera e dell’hinterland ha creato i presupposti per raccogliere il meritato successo».
Questi i giovani che ora parteciperanno alla fase finale confrontandosi con le squadre vincitrici degli altri gironi: Sesti, Tucci, Scanga, Chianello, Mandarino, Fera, Sicoli, Garritano, Trotta I, Iorio, Trotta II, Trunzo, Africano, Magnone, Vaccaro, Turco, Pasini, Palermo, Pellegrini, Guido, Oleandro, Gentile, Neve, Ianni, Masi e Caputo.
«Non possiamo che essere felici – ha proseguito Morelli – per come i ragazzi hanno condotto il campionato: sempre in testa dalla prima all’ultima giornata. Su ogni campo hanno messo in mostra tecnica, preparazione fisica e soprattutto quella lealtà sportiva che è il primo valore da trasmettere e da percepire.
Ci prepariamo alle nuove sfide ben coscienti della forza agonistica e morale dei nostri ragazzi ai quali auguro di crescere e migliorarsi sempre. Se tra qualche anno li vedremo gioire in qualche stadio importante il merito è anche del cammino che hanno intrapreso ad Amantea.
Ringrazio a nome dell’intera amministrazione comunale e della società civile lo staff dirigenziale e tecnico a partire dal Commissario per l’abnegazione mostrata ed i sindaci del comprensorio per l’azione sinergica posta in essere a supporto dello sport.
Tutti insieme abbiamo contribuito a rendere migliori i nostri giovani, avviandoli alla fatica ed al sacrificio. E di questo dobbiamo esserne fieri. Attendiamo ora la fase finale, sperando che la festa possa trasformarsi in un autentico tripudio blucerchiato e intanto domenica 28 febbraio tutto allo stadio a sostenere la prima squadra di mister Caruso.
GB Morelli Vice Sindaco e Assessore allo Sport di Amantea