Perviene e pubblichiamo la seguente nota del Comitato Natale De Grazia
Amantea, 10/04/2013.“Contro l'arroganza dei potenti occorre fare rete per tutelare il bene più prezioso: la libertà di difendere il territorio dalle incursioni dei nuovi barbari». Così il Comitato civico Natale De Grazia esprime solidarietà e vicinanza agli amici dell’associazione “Il Brigante” per il vile attentato di stile ‘ndranghetistico subito dai militanti che operano con determinazione e coraggio nelle Serre Vibonesi a difesa del territorio e dei beni comuni. In particolare l’associazione Il brigante si è distinta per la battaglia sulla richiesta di verità e bonifica dell’invaso dell’Alaco che fornisce l’acqua alle abitazioni di circa 400mila cittadini della provincia di Vibo Valentia.
Sergio Gambino e tutti gli amici del Brigante non devono essere lasciati soli. Le loro battaglie a difesa dei beni comuni evidentemente danno fastidio ad interessi trasversali, di tipo malavitoso ma non solo. I cittadini calabresi devono fare fronte comune contro il malaffare che imperversa nella nostra regione. Noi attivisti del comitato De Grazia siamo vicini al Brigante per le comuni battaglie a difesa dell’ambiente e del bene comune: l’Alaco come l’Oliva potrebbe essere stato inquinato dalla stessa mano. Ci uniamo alle altre associazioni, comitati e movimenti calabresi che oggi si sentono colpiti direttamente dal vile atto intimidatorio subìto dagli amici del Brigante.”
Comitato civico Natale De Grazia