
Stamattina 31 marzo davanti all’edicola di Gaetano Campa iola non si riusciva a trovare modo di parcheggiare nemmeno una bicicletta.
Tre auto occupa vano interame te gli spazi per cicli e motocicli e perfino le strisce pedonali.
Inutilmente ho cercato con lo sguardo un vigile lungo via Margherita o Vittorio Emanuele per segnalare una condizione inaccettabile, peraltro attesa la disponibilità di diversi posti auto a pagamento.
Sono andato così a prendere il caffè e dopo più di una decina di minuti ho trovato la stessa situazione.
Scatto la foto e decido di andare a prendere l’auto per arrivare al lontano comando della polizia Municipale per parlare con il comandante Caruso ed è allora che mi viene detto del suo stato di malattia.
Non possiamo non fargli gli auguri di pronta guarigione.
Ed altrettanti auguri non possiamo non fare al dr Mario Aloe che con decreto sindacale in data odierna è stato incaricato della sostituzione del comandante Emilio Caruso.
A lui, al dr Aloe, partecipiamo questa ennesima dimostrazione della grave situazione del traffico amanteano, chiedendogli di operare decisamente per garantire una sia pure minimale, ma continua, presenza della Polizia Municipale sul territorio al fine di esercitare i necessari controlli del traffico e della sosta.
Segnaliamo, inoltre, la incomprensibilità della perdurante assenza della figura del vicecomandante per la cui copertura ci sembra assolutamente necessario bandire un immediato concorso.
Non ci sembra, infatti, accettabile il ricorso al dr Aloe che, evidentemente, non può esercitare oltre alle sue funzioni di vice segretario, di responsabile dell’ufficio affari legali, attività produttive ed affari del personale anche le competenze della Polizia municipale.
È di tutta evidenza l’abnormità del carico di lavoro gravante sul dr Aloe e la possibilità che egli non riesca ad attendervi come si impone in una cittadina che presenta le situazioni esposta dalla foto allegata.
E’ dai primi di febbraio che il porto di Aman tea è insabbiato, nel rispetto di una tradizione vecchia di secoli, che vuole la città, di antica genie marinara, senza il porto necessario alla sua prosecuzione.
Ora l’ufficio tecnico ha adottato la Determina n 98 del 23.3.2016 avente ad oggetto :”Approvazione progetto Messa in sicurezza porto turistico - apertura imboccatura. Impegno di spesa euro 50.000,00 iva ed oneri compresi. Approvazione lettera di invito con relativo allegato A”
Recita la determina che “il responsabile della struttura portuale ha segnalato che l’imboccatura del porto turistico è ostruita e che di fatto non permette l’uscita e l’entrata alle imbarcazioni che risultano ivi ormeggiate; che la Capitaneria di Porto ha proceduto all’ordinanza di chiusura della struttura per le motivazioni di cui sopra in relazione alla sicurezza”.
Continua il responsabile che la chiusura della struttura :
-crea danno all’ente per la possibilità di rivalsa degli ormeggiatori;
-costituisce danno i pescatori per quanto riguarda l’attività di pesca loro unica fonte di sostentamento;
-non depone favorevolmente all’immagine della città.
Da qui la redazione di un progetto esecutivo costituito da elaborati grafici, computo metrico e capitolato.
L’importo a base d’asta dei lavori ammonta a 38.993, 76 euro oltre 999,84 euro per oneri di sicurezza, donde un totale di 39.993,60 euro .
Segue l’iva al 22% per euro 8798,59 ed euro 1.207,80 per somme a disposizione, con totale complessivo di 50 mila euro.
Conseguentemente le lettere di invito a procedura negoziata.
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 4 aprile 2016 .
Le buste saranno aperte alle ore 10.00 del 5 aprile 2016 presso l’ufficio manutentivo.
La processione del venerdì Santo è certamente la Processione più importante di Amantea.
Una processione storica che racconta, forse, non solo la storia di Cristo, ma anche la storia di Amantea e della sua religiosità.
La processione dei Varetti o delle Varette(1). Si chiamano così in altre parti della Calabria ( Guardavalle) e d’Italia, e , soprattutto, in Sicilia.
Le statue che rappresentano Gesù nel podere del Getsemani, affiancato da un angelo; Gesù flagellato da un uomo del governatore della Giudea, Ponzio Pilato, sotto gli occhi di un soldato romano; l’ “Ecce Homo”; Cristo è stato percosso ferocemente, vestito poi di un manto color porpora, mani legate e corona di spine in testa, così che Pilato potesse esporlo alla folla («Ecco l’uomo!») per dimostrare al popolo di aver esaudito la richiesta di punizione; Gesù sostiene a fatica la croce, Simone il Cireneo viene costretto ad aiutarlo; la Veronica, figura leggendaria, asciuga il volto sanguinante di Gesù; San Giovanni l’Evangelista, da solo; Gesù Cristo in croce; Cristo morto (disteso in orizzontale); l’Addolorata, Maria madre di Gesù, vestita a lutto.
Ed intorno il popolo dei fedeli ( politici compresi) , la musica ed i canti dei fedeli, e la coreagrafia delle Confraternite.
Nei giorni precedenti Amantea si fa bella. Viene tagliata l’erba e vengono rappezzate alla bell’e meglio le buche sulle strade.
(1)Varette nel vocabolario del dialetto calabrese compilato da L. Accattatis, Cosenza 1895, vol. 1 p. 801, significa “barella, piedistallo su cui poggiano le statue dei santi esposte o in processione”.