
sabato 26 dicembre 2015 alle ore 19 la Banda Musicale Francesco Curcio è lieta di invitarvi al consueto Concerto di Natale che si terrà al Campus Temesa “Francesco Tonnara”.
Il concerto giunto alla 28esima edizione sarà interamente dedicato al nostro caro Maestro Alfonso Perri Altomare.
Il direttivo e tutti i componenti dell’associazione colgono l’occasione per augurarvi un sereno Natale.
L’ingresso è gratuito.
Sia chiaro lui non c’entra nien te, c’entra invece il suo trasferi men to dal comu ne di San Pietro in A mantea, do ve lavorava, a quello di Amantea ,dove venne trasferito a domanda.
Il problema divenne però la “dote” economica per il pagamento degli stipendi.
In sostanza essendo il geometra Clemente un dipendente della ex 285/77 il comune di Amantea riteneva che egli avesse come dote lo stipendio erogato dal Ministero dell’Interno.
Di contrario avviso il comune di San Pietro che ascriveva il trasferimento tra quelli volontari
Da queste diverse interpretazioni la causa che ancora oggi verte tra il comune di Amantea, quello di San Pietro in Amantea ed il ministero dell’interno.
Una causa lunghissima è che è giunta perfino in Cassazione la quale a sezioni unite e con ordinanza n. 11829 del 16 maggio 2013 ha sciolto il conflitto di giurisdizione in favore della giurisdizione del giudice ordinario.
Nell’ordinanza con cui la Corte ha dichiarato la giurisdizione del giudice ordinario si legge infatti: “deve rilevarsi che la causa non ha ad oggetto una controversia di lavoro pubblico contrattualizzato, atteso che il rapporto di impiego del Clemente costituisce solo il riferimento fattuale cui è collegata la pretesa dedotta in giudizio dalla parte attrice […] In altri termini, oggetto del giudizio non è una controversia di pubblico impiego tra dipendente ed amministrazione pubblica datrice di lavoro, ma una controversia tra due amministrazioni pubbliche una delle quali (il Comune di Amantea) sostiene che l’altra (il Comune di San Pietro in Amantea) dovrebbe conferirle i fondi che trattiene senza titolo, traendone un indebito vantaggio”.
Non si tratta di piccole somme; il loro importo per San Pietro sarebbe fortemente pregiudizievole.
Ed allora non si tratta di competenza del giudice del lavoro ma poiché la unica pretesa risulta unicamente riguardare l’indebita percezione di somme di denaro la competenza appartiene al giudice civile ordinario.
Ed allora il processo presso il Tribunale di Paola.
Senonchè il Ministero dell’interno ha sostenuto che essendo esso coinvolto la competenza si appartiene al tribunale di Catanzaro ove a sede l’avvocatura dello Stato
Ed il giudice dott. Franco Caroleo ha dato ragione al Ministero rimettendo le parti dinanzi al Tribunale di Catanzaro e fissando per la riassunzione del giudizio il termine perentorio di tre mesi dalla comunicazione della presente ordinanza ex art. 50 c.p.c.
Nel contempo ha condannato il Comune di Amantea al pagamento, in favore del Comune di San Pietro in Amantea, in persona del sindaco p.t., delle spese processuali liquidate in complessivi euro 2.770,00 per compensi di avvocato, oltre I.V.A., C.A. e rimborso forfetario ex art. 2 d.m. n. 55/2014.
E pari importo è dovuto a favore del Ministero dell’Interno, in persona del ministro in carica p.t..
Ne da notizia il Comandante della Polizia Municipale dott. Emilio Caruso con i seguente co municato stam pa:“Con la sottoscrizione del contratto pubblico e la pubblicazione dell’ordinanza nr. 160 di disciplina della sosta, riprenderà sabato 19 dicembre, il servizio di controllo della sosta a pagamento nel territorio comunale, interrotto lo scorso 7 settembre.
Si è quindi concluso l’iter della procedura di gara che ha visto l’aggiudicazione del servizio alla società “Beta Professional Consulting” di Montalto Uffugo che dovrà corrispondere al Comune una percentuale del 50% dell’incasso parcometri con il minimo di € 50.000 annui per tre anni.
In questi giorni sono stati effettuati i lavori di totale sostituzione dei parcometri esistenti con modelli di ultima generazione che prevedono anche la funzione rendi resto e si è proceduto alla risistemazione ed al riordinamento della segnaletica orizzontale e verticale.
Il servizio sarà espletato da nr. 6 ausiliari del traffico, selezionati e formati dalla società, che saranno muniti del prescritto Decreto Sindacale di riconoscimento delle funzioni e svolgeranno il servizio sotto il diretto coordinamento del Comando della Polizia Municipale.
Tra le principali novità del servizio, la previsione di abbonamenti per le famiglie residenti nelle zone interessate mentre è in fase di studio la possibilità di prevedere tessere prepagate che potrebbero interessare gli esercizi commerciali”.
Molte le osservazioni che ci sono state formulate dagli amanteani:
La prima è che sono scomparsi parcheggi ordinari non paganti come quelli di Via Dogana nel tratto da Via Margherita e via della Libertà con il rischio della insussistenza del corretto equilibrio tra parcheggi a pagamento parcheggi liberi .
La seconda è che alcuni parcometri risultano di difficile accessibilità come quello installato nell’area del mercato vecchio che sottrae parte del parcheggio stesso con la sua struttura oltre che per il suo uso.
La terza è che l’uso dei nuovi parcheggi inclinati di Via Vittorio Emanuele creerà problemi alla fluida circolazione autoveicolare nella parte destinata al transito.
La quarta, infine, è più una curiosità quale è quella della esposizione delle cellule fotovoltaiche di alimentazione che nella gran parte sono esposte in modo contrario alle posizioni del sole.
Relativamente alla scelta dei nuovi 6 ausiliari del traffico, scelta fatta dalla società osserviamo che la loro formazione è stata fatta dalla ditta e non dalla Polizia municipale come indicato negli atti a suo tempo pubblicati.
Osserviamo che il reinizio poteva essere meglio pubblicizzato e quindi meno improvviso .
Parcometro mercato vecchio
Nuove strisce blu via Dogana