Un percorso di alto livello con prove varie e complete di ogni migliore caratteristica. Una cornice ineguagliabile da Castel Sant'Angelo al Lido di Ostia con lo show finale della "Arena ACI Roma”, tutti i dettagli dell’evento che dal 17 al 21 luglio sarà il 5° round di Campionato Europeo ed Italiano Rally.
Cerimonia di inaugurazione della competizione
È partito ieri 19 luglio il 7° Rally di Roma Capitale. Inizio al Campidoglio con la Cerimonia Selection of Start position e conferenza Stampa pre gara, alle 19 i protagonisti del 5° Round di Campionato Europeo e Campionato Italiano Rally sono stati presentati e sono scesi dal palco di partenza a Castel Sant’Angelo e poi hanno attraversato le principali vie della Città Eterna e sfilato davanti ai monumenti più importanti del mondo, salutati da migliaia di spettatori. Affollata la sezione autografi che ha preceduto lo start. Una cornice unica per l’evento ideato da Max Rendina, già Campione mondiale Produzione 2014, al timone dello staff organizzatore di Motorsport Italia.
Importanza sportiva dell’evento
Dopo il Rally Italia Sardegna, per la seconda volta consecutiva quest’anno il Campionato Italiano Rally incrocia un proprio evento con uno di livello internazionale: parliamo dell’Europeo FIA ERC, che assieme al CIR rinnova l’appuntamento al Rally di Roma Capitale. Per entrambi i contesti competitivi si tratta del quinto round in calendario, che dopo gli sterrati sardi e polacchi farà correre gli equipaggi del Tricolore ed europei sull’asfalto della Ciociaria. Sarà inoltre valido, come di consueto, per il FIA ERC1 Junior, il FIA ERC3 Junior, FIA ERC2, ERC3, il Campionato Europeo dei Team, la ERC Nation’s Cup, ERC Ladies’ Trophy e come quarto appuntamento della Abarth Rally Cup. Inoltre per i Tricolori ci sarà anche la possibilità di portarsi a casa il Memorial “Pasquale Amoroso”, istituito per omaggiare il dirigente federale scomparso lo scorso dicembre e conferito all’equipaggio che realizzerà il miglior tempo nell’ultima speciale di Ostia. Infine il Roma Capitale sarà valido anche per la Coppa Rally Aci Sport di settima zona.
Campionato di Rally di Roma Capitale, il programma dell’edizione 2019
Il programma prevede la partenza della cerimonia d’apertura alle 19 di venerdì 19 luglio da Castel Sant’Angelo, con tanto di parata delle macchine. Sabato 20 spazio a 3 prove (rispettivamente di 19,46 km, 13,93 km e 21,18 km), mentre domenica altre 4 prove (di 7,34 km, 7,25 km, 19,70 km e 11,75 km) e gran finale alle 19.30 al Lido di Ostia. In Piazza dei Ravennati, sul pontile di Ostia, per tre giorni verrà installato un Villaggio dei Motori, con test drive, simulatori, sfilata di auto storiche (sabato 20 luglio dalle 20), sfida su kart con la partecipazione straordinaria degli ex Campioni della Formula 1, tra cui Giancarlo Fisichella (alle 21), mentre domenica alle 17 esibizione della Banda della Polizia di Roma Capitale, alle 18.20 lo show degli ospiti speciali Maurizio Battista ed Enrico Silvestrin e infine alle 19.05 la Super Special Stage.
Ruolo dei pneumatici nelle competizioni e nei campionati di Rally
Si parla qui di una gommatura professionale, da competizione. Per il laico tutti gli pneumatici sono rotondi e neri, ma in verità queste sono le uniche caratteristiche che legano i normali pneumatici da strada a quelli che possiamo ammirare nelle competizioni sportive. Nello sport automobilistico gli equipaggi che si iscrivono alle competizioni sono coscienti dell’enorme importanza degli pneumatici. Si dice che hanno la stessa grande importanza dell’aerodinamica o dei parametri del motore. Questo fatto spiega il perché per le gare di F1 o per i rally WRC gli pneumatici sono forniti da un unico costruttore scelto. In dipendenza dalla specifica delle competizioni sportive lo pneumatico, indipendentemente dal tipo di manto stradale o dalle condizioni atmosferiche, ha il compito di assicurare la migliore aderenza possibile. Questo aspetto fa sì che, contrariamente a quanto accade per i “normali conducenti”, che di solito cambiano le gomma due volte all’anno in dipendenza dalla stagione estiva o invernale (pneumatici invernali o pneumatici estivi), le scuderie da corsa lo fanno molto spesso. Come abbiamo già ricordato i fattori decisivi sotto questo aspetto sono la superficie della pista e le condizioni atmosferiche. Ecco perché nello sport automobilistico professionistico si distingue una vasta gamma di pneumatici, accuratamente adattati alle effettive caratteristiche del percorso di un rally o di un gran premio.