Articoli dal web di Francesco Gagliardi
Un uomo residente a San Lorenzo di Lugo, nel ravennate, ha comprato in un noto supermercato di Imola un involtino Primavera, celebre antipasto cinese.
Al momento di mangiarlo la macabra scoperta.
All’interno ha trovato un pezzo di dito umano con tanto di unghia.
L’involtino, pare, sia stato confezionato da una ditta spagnola.
L’uomo si è rivolto subito ai Carabinieri i quali hanno avviato le indagini.
La storia si è subito diffusa e si è scatenata, come al solito, sul Web, data la natura peculiare dell’evento.
“ E’ stato messo il ditino per indicare gli ingredienti”.
“Niente di preoccuparsi, era solo un tentativo maldestro di “Finger food”.
“Chissà se era abbastanza conDito”.
Non è la prima volta che i consumatori fanno scoperte inquietanti nelle confezioni di generi alimentari, spesso proveniente dall’estero.
Un insetto, un pezzo di plastica, un dente, un sassolino, un chiodino, ma un pezzo di dito scoperto dall’uomo di San Lorenzo di Lugo è la prima volta.
E meno male che la confezione proviene dall’estero e non da una ditta italiana. Le indagini sono in corso e la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo.
E se la confezione fosse stata alterata da qualcuno manipolando altre confezioni?
E se ci fosse stato un sabotaggio di un’altra ditta concorrente?
Gli investigatori italiani sono già al lavoro per cercare di svelare il mistero.
Comunque non sono stati riscontrati altri episodi similari.
Ma un consiglio vorrei dare ai consumatori che preferiscono cibi esotici.
Comprateli nei negozi specializzati, almeno sapete la provenienza e che siano di produzione casereccia.