Siringhe e aghi usati sono strumenti medici monouso e in quanto tali, dopo ciascun utilizzo, vanno subito smaltiti in modo corretto.
Sia che l’uso avvenga tra le mura domestiche (per terapie domiciliari autosomministrate o seguite da personale medico), sia all’interno di cliniche, ambulatori, studi dentistici e cliniche ospedaliere le criticità restano le stesse: aghi e siringhe rappresentano rifiuti speciali ad elevato rischio biologico, perché potenzialmente in grado di favorire lesioni e infezioni causate da microrganismi patogeni (principalmente virus e batteri).
In questo articolo, descriviamo le corrette procedure per la raccolta e lo smaltimento di siringhe e aghi sia in ambito medico che in casa: per saperne di più, prosegui nella lettura.
Lo smaltimento dei taglienti in ambito medico: l’uso dei contenitori per aghi e siringhe
Le strutture sanitarie (ospedali, cliniche, studi dentistici, ma anche ambulatori e RSA) adottano rigorosi protocolli di sicurezza per lo smaltimento di tutti i rifiuti prodotti nel corso delle attività, inclusi naturalmente aghi e siringhe usati.
I rifiuti sanitari rappresentano scarti ad alto rischio dal punto di vista dell’inquinamento biologico: la diffusione nell’ambiente di questi materiali non è nociva solo dal punto di vista ecologico, ma anche da quello epidemiologico, dato il rischio di favorire la diffusione di microrganismi patogeni.
Nel caso dei taglienti, poi, la necessità è naturalmente anche quella di tutelare la salute degli operatori (medici, infermieri e personale addetto allo smaltimento dei rifiuti).
Per questa ragione, in ambito medico vengono impiegati specifici contenitori per aghi usati e taglienti. Al pari di ogni altra strumentazione medica, questi contenitori devono rispondere a standard di sicurezza stringenti e presentare tutte le omologazioni richieste dalla legge italiana.
I contenitori per aghi e taglienti utilizzati per l’impiego medico sono realizzati in materiali plastici particolarmente robusti, capaci di resistere sia agli insulti meccanici che all’azione di molteplici agenti chimici. Esternamente, i contenitori devono riportare stampa o etichette che specificano in modo chiaro materiali ammessi e modalità di smaltimento.
A rendere ancora più sicura questa particolare categoria di contenitori per rifiuti speciali sono poi accorgimenti quali la presenza di apposite tacche lungo i bordi dell’apertura, progettate appositamente per consentire la separazione dell’ago dal corpo della siringa senza richiedere l’uso della mano (fattore che riduce il rischio di punture accidentali).
Una volta raggiunto il livello massimo di riempimento (segnalato da un’apposita tacca), un meccanismo di chiusura consente di sigillare ermeticamente il contenitore, che successivamente dovrà essere trasportato presso gli appositi centri di smaltimento ed eliminato tramite incenerimento.
Lo smaltimento di aghi e siringhe in casa: accorgimenti e raccolta differenziata
L’impiego di siringhe e aghi monouso è comune anche tra le mura domestiche, soprattutto per chi segue terapie per patologie croniche (come ad esempio nel caso del diabete).
Le regole per il corretto smaltimento delle siringhe monouso in casa sono piuttosto semplici: questi strumenti medici rappresentano rifiuti speciali e, in quanto tali, non possono essere in alcun caso riciclati, ma vanno gettati nel cassonetto della raccolta indifferenziata.
Al termine dell’uso della siringa, segui questa procedura:
- non separare l’ago dal corpo della siringa
- copri nuovamente l’ago con il suo cappuccio protettivo
- getta l’ago nel contenitore dei rifiuti indifferenziati (eventualmente reinserendolo nella sua confezione)
Importante: non gettare nella spazzatura siringhe e aghi privi di protezione, che potrebbero andare a rappresentare un pericolo diretto per la salute degli operatori ecologici.
I contenitori per aghi e taglienti utilizzati in ambito medico sono disponibili in commercio anche in formati ridotti, pensati per l’impiego tra le mura domestiche. Se in casa viene seguita una terapia farmacologica che impone il costante impiego di siringhe, può essere utile acquistare uno di questi contenitori, da svuotare periodicamente recandosi presso il più vicino centro di raccolta/isola ecologica. In questo caso, come ulteriore accorgimento, ricorda di tenere il contenitori per la raccolta delle siringhe usate lontano dalla portata dei bambini.
Per una sintesi delle regole descritte sopra, puoi consultare questa infografica di Assa Novara.