Quando frequentavo la scuola media e volevo marinarla o volevo uscire prima perché impreparato inventavo, come del resto fanno tutti gli studenti, delle scuse o dei trucchi fantasiosi, però non hanno fatto del male a nessuno. Non sempre, però, la mamma o i professori ci sono cascati. Oggi, però, vi voglio parlare di una vicenda che ha fatto molto scalpore e che se non fosse vera sarebbe perfetta per una scena comica. Andiamo con ordine. In Italia e nel mondo ci sono ancora milioni di persone che non credono al vaccino e quindi si rifiutano di farsi vaccinare. Un No Vax in Italia per avere il Green Pass ha cercato di imbrogliare e si è presentato in un hub vaccinale con un braccio in silicone. Il fatto incredibile si è verificato a Biella e l’imbroglione ha un nome e un cognome. E’ un medico odontoiatra, Guido Russo, ora sospeso e indagato per truffa aggravata. Il Sig. Russo è un cinquantenne No Vax.Si è presentato nel Centro vaccinale di Biver Bianca e ha cercato di farsi vaccinare, però, su un braccio finto di silicone, sperando di farla franca e di poter ingannare l’operatrice sanitaria. Non cìè riuscito perché l’operatrice che doveva vaccinarlo si è insospettita e si è accorta che l’avambraccio era di un altro colore. Ha chiesto di mostrarle l’intero braccio e ha scoperto l’inganno. L’uomo non si è scomposto e ha chiesto all’operatrice con una vera faccia tosta di chiudere un occhio. L’operatrice non ha chiuso nessun occhio, non ha inoculato il vaccino nel braccio finto, ma ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri. Il caso rasenta il ridicolo, però simili casi non sono poi così inusuali. E’ un gesto di una gravità enorme. Se la truffa non fosse stata scoperta il cinquantenne avrebbe avuto il green pass senza essere stato vaccinato e avrebbe potuto entrare e uscire dai pubblici locali e avrebbe potuto prendere il Corona virus e poi trasmetterlo agli altri facendo un grave danno a tutta la comunità.