Alla stazione di Diamante con la polizia municipale e il vicesindaco Pino Pascale. Stiamo effettuando i controlli necessari per far fronte al rientro delle persone dalle zone rosse. É questa la misura per l’emergenza del coronavirus, adottata dal sindaco Magorno, dopo la bozza del decreto legge che ha comportato la fuga dalle stazioni di Milano e da quelle delle zone rosse
Fonte notizia pillamaro.it
Pubblicato in
Alto Tirreno
La notizia circola già da diversi giorni, si aspetta la conferma della curia vescovile, la processione del Venerdì Santo, il venerdì di passione, la nostra processione delle varette, è fortemente a rischio di annullamento.
Come una catena che anella tutti suoi passanti, la inevitabile conseguenza della trasmissione incontrollata del virus COVID -19 si ripercuote sulla nostra quotidianità.
Quest'anno pare che Amantea non avrà la "sua" processione, che ha da sempre, come massima funzione, raggiunto le anime del territorio, al fine di sacralizzarle e proteggerle contro gli eventi negativi, come ed al pari della morte.
Questa notizia sconvolge tutta la popolazione, perché impaurisce, ancora di più le coscienze addormentate della gente comune, sul possibile contagio, e come e quando il coronavirus possa arrivare anche nella nostra città.
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
Il sindaco chiede alla Regione di riattivare gli ospedali di Cariati e Trebisacce
CROSIA (Cs) – Sabato 7 Marzo 2020 – Coronavirus, serve massima attenzione ed una buona dose di prevenzione. È opportuno che chiunque in queste ore sia di ritorno dai centri del nord Italia, soprattutto quelli ricadenti nelle cosiddette zone rosse e gialle, rimanga nelle proprie abitazioni e avverta del rientro le autorità competenti. Abbiamo il dovere morale e sociale di non contribuire a diffondere il virus, in un momento in cui la nostra regione e soprattutto il nostro territorio sembrano essere quanto mai vulnerabili al palesarsi di un’epidemia difficilissima da gestire. L’invito è anche ai cittadini residenti affinché segnalino eventuali rientri non registrati.
È l’accorato messaggio del sindaco di Crosia, Antonio Russo che, nell’invitare gli organi preposti ad attivare maggiori controlli sui cittadini che provengono dalle zone maggiormente interessate dal diffondersi del virus, lancia un appello alla Regione Calabria affinché riattivi subito gli ospedali periferici soppressi.
«Questa grave situazione emergenziale – dice il sindaco – dimostra quanto bisogno di sanità ha questo territorio che pur non essendo ancora (e speriamo mai) in una condizione di vera crisi da Coronavirus è già in totale panico e affanno. E questo perché gli ospedali sono pochi e funzionano a malapena».
«Oggi – aggiunge il Primo cittadino di Crosi - l’unica cosa che possiamo fare è appellarci alla divina provvidenza e al buonsenso dei cittadini affinché siano responsabili e adottino tutti gli strumenti necessari di prevenzione. Per il resto dobbiamo augurarci che non succeda nulla. Ecco perché, nonostante siamo già fuori tempo, confido nella massima comprensione del presidente della Regione affinché riveda subito i provvedimenti che hanno portato alla chiusura degli ospedali di Trebisacce e Cariati, dieci anni orsono, e di riattivare al loro interno i posti letto ed il personale sanitario».
«Pensare di poter far fronte ad un’eventuale epidemia solo con l’attività dello spoke di Corigliano-Rossano su un territorio di 200mila abitanti è follia. Anche perché – conclude Russo - già il nosocomio arranca nel dover garantire le prestazioni giornaliere, atteso che cardiologia rimane ancora un reparto chiuso e le altre unità operativa hanno risaputi problemi di organico, figurarsi se si dovrà affrontare un’emergenza. Non siamo pronti». ©Ufficio stampa e comunicazione istituzionale
Pubblicato in
Calabria
Il Sindaco: «Garantire massimi standard di igiene ad utenti e dipendenti»
CROSIA (Cs) – Venerdì 6 Marzo 2020 – Prosegue l’attività di disinfestazione e sanificazione dei luoghi pubblici in ottemperanza alle disposizioni del Governo centrale e dell’Istituto superiore della Sanità sulle misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus.Dopo le attività di bonifica che hanno interessato gli edifici scolastici, stamani una ditta specializzata ha provveduto ad avviare la fase di disinfestazione nelle tre strutture comunali: la sede centrale di viale Sant’Andrea nel centro storico, la delegazione comunale di viale della Repubblica ed il comando della Polizia municipale di via Nazionale a Crosia Mirto.
È quanto fa sapere il sindaco Antonio Russo, rimarcando l’attenzione con cui il Comune sta ottemperando alle norme igienico-sanitarie, soprattutto in questa delicata fase, e invitando i cittadini a seguire le semplici ma efficaci regole di prevenzione dettate dalle autorità sanitarie.
«È un momento particolare – dichiara il primo cittadino – durante il quale dobbiamo fare tutti un po’ più di attenzione non solo a quelle che dovrebbero essere le abitudinarie regole di igiene personale e domestico ma anche ad evitare un possibile rischio di contagio nei luoghi pubblici. Ecco perché, in linea con quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ci atterremo a tutte le regole di prevenzione. Le attività del Municipio proseguono regolarmente e gli uffici rimarranno, ovviamente, aperti. Proprio per questo, volendo garantire massimi standard di pulizia e igiene, abbiamo provveduto stamani ad avviare una capillare azione di disinfestazione negli ambienti pubblici comunali che si completerà domani con la sanificazione degli stessi».
Stamani uomini e mezzi della ditta certificata Le Tre Gocce di Crosia Mirto hanno operato nelle sedi comunali del centro storico e del centro urbano di Mirto attivando azioni di profonda pulizia degli spazi e l’utilizzo di presidi sanitari, ovviamente non nocivi per l’uomo, per la igienizzazione batterica dei locali. Domani un’altra ditta, la Splendor, si occuperà, invece, della sanificazione dei locali.
©Ufficio stampa e comunicazione istituzionale
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
Questo lo stanziamento del Governo per far fronte all’emergenza
CORIGLIANO-ROSSANO – Venerdì 6 Marzo 2020 – «Lo stanziamento di fondi straordinari, in misura doppia rispetto a quanto preventivato, annunciato ieri dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ci consentirà di fare fronte alle immediate esigenze dei cittadini e costituisce il forte segnale dello Stato in risposta ad un’emergenza che sta debilitando l’Italia».
È quanto dichiara la portavoce del Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutellà, commentando lo stanziamento di risorse straordinarie stabilito dal Governo per far fronte all’emergenza sanitaria, sociale ed economica in atto.
«Dei 7,5 miliardi di euro stanziati in aiuto di famiglie e imprese – dice Scutellà - circa un miliardo è destinato all'assunzione di nuovo personale sanitario e all’incremento delle dotazioni di attrezzature ospedaliere. L’obiettivo precipuo su cui si basa la prima misura economica di contrasto al Covid-19, cui seguiranno altre, è quello di fare in modo che questa difficile situazione sia arginata attraverso un incremento di risorse al sistema sanitario, alle forze dell’ordine e alla protezione civile ed allo stesso tempo permetta di garantire i livelli occupazioni e di reddito dei cittadini. Ritengo – precisa ancora - che sia inoltre doveroso uno sforzo collettivo ed un senso di responsabilità profondo che tocchi ognuno di noi nelle abitudini e nelle azioni di tutti i giorni. Riusciremo a superare quest’emergenza uniti e compatti evitando polemiche sterili e disfattiste che oggi sono state inoltre prontamente disattese dal “sincero apprezzamento” dell’Organizzazione mondiale della Sanità nella gestione della crisi del coronavirus da parte del Governo italiano. La via utile di fuoriuscita da un’emergenza sanitaria – conclude Scutellà - oltre che economica è quella di lavorare a testa bassa per mettere in campo qualunque misura utile per affrontare a viso aperto questa epidemia, barcollando ma non mollando mai come solo noi italiani abbiamo la forza di fare».
--
Ufficio Stampa politico Elisa Scutellà - Portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati
Via degli Uffici del Vicario – 00186 ROMA | scrivimi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. t
Pubblicato in
Italia
Il presidente della Repubblica ha registrato un videomessaggio per gli italiani: "Supereremo questo momento, abbiamo un sistema sanitario efficiente. Siamo un grande paese
ROMA – “Care concittadine e cari concittadini, l’Italia sta attraversando un momento particolarmente impegnativo. Lo sta affrontando doverosamente con piena trasparenza e completezza di informazione nei confronti della pubblica opinione. L’insidia di un nuovo virus che sta colpendo via via tanti paesi del mondo provoca preoccupazione. Questo è comprensibile e richiede a tutti senso di responsabilità, ma dobbiamo assolutamente evitare stati di ansia immotivati e spesso controproducenti“, dice il presidente Sergio Mattarella in un videomessaggio alla nazione sull’emergenza coronavirus.
E prosegue: “Siamo un grande Paese moderno, abbiamo un eccellente sistema sanitario nazionale che sta operando con efficacia e con la generosa abnegazione del suo personale, a tutti i livelli professionali”.
“OSSERVARE INDICAZIONI SUGGERITE DA SCIENZIATI”
“Il governo, cui la Costituzione affida il compito e gli strumenti per decidere, ha stabilito ieri una serie di indicazioni di comportamento quotidiano, suggerite da scienziati ed esperti di valore. Sono semplici ma importanti per evitare il rischio di allargare la diffusione del contagio. Desidero invitare tutti a osservare attentamente queste indicazioni: anche se possono modificare temporaneamente qualche nostra abitudine di vita. Rispettando quei criteri di comportamento, ciascuno di noi contribuirà concretamente a superare questa emergenza”.
“SUPEREREMO QUESTO MOMENTO”
“Supereremo la condizione di questi giorni. Anche attraverso la necessaria adozione di misure straordinarie per sostenere l’opera dei sanitari impegnati costantemente da giorni e giorni: misure per l’immissione di nuovo personale da affiancare loro e per assicurare l’effettiva disponibilità di attrezzature e di materiali, verificandola in tutte le sedi ospedaliere”. Lo dice il presidente della Repubblica in un videomessaggio alla nazione sull’emergenza coronavirus.
“MOMENTO RICHIEDE UNITA’ E CONCORDIA”
“Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità di intenti nell’impegno per sconfiggere il virus: nelle istituzioni, nella politica, nella vita quotidiana della società, nei mezzi di informazione”, dice ancora Mattarella.
“DECIDE CABINA DI REGIA, NO INIZIATIVE PARTICOLARI”
“Alla cabina di regia costituita dal Governo spetta assumere – in maniera univoca- le necessarie decisioni in collaborazione con le Regioni, coordinando le varie competenze e responsabilità. Vanno, quindi, evitate iniziative particolari che si discostino dalle indicazioni assunte nella sede di coordinamento”. Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio sull’emergenza coronavirus.
“NO ALLARMISMI E IMPRUDENZE, FIDUCIA NELL’ITALIA”
“Care concittadine e cari concittadini, senza imprudenze ma senza allarmismi, possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo. Possiamo e dobbiamo avere fiducia nell’Italia”, conclude Mattarella.
Pubblicato in
Italia
Il dirigente scolastico professoressa Antonella Bozzo sul sito www.mameliamantea.edu.it/comunicazioni-scuola-famiglia/931-emergenza-sanitaria-sospensione-attivita-didattica.html , comunica che: "sulla base delle notizie diffuse dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dell'Istruzione sugli organi di stampa, si comunica che da domani 5 marzo 2020 e fino al 15 Marzo 2020, in tutti i plessi dell'istituto le attività didattiche saranno sospese".
Inoltre il dirigente illustra che "ogni ulteriore informazione sarà resa nota alle famiglie, ai docenti e al personale della scuola mediante pubblicazione sul sito istituzionale della scuola o mediante comunicazione tramite registro elettronico.
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
La giornata tra gli studenti del polo scolastico di Amantea è passata oggi in maniera abbastanza intensa, a causa di una di una studentessa, pare che abbia avuto problemi gastrointestinali.
Il momento abbastanza difficile che sta attraversando l'Italia si riflette anche sul comportamento quotidiano nostro e dei nostri figli.
Ne è prova il fatto che una semplice gastroenterite sia passata nei corridoi e nelle varie aule bella scuola come un'influenza da coronavirus, all'occhio di studenti, docenti e personale scolastico.
Molti familiari allertati dai ragazzi sono corsi a prendere i propri figli a scuola, creando solamente ulteriore panico e incertezza tra tutti coloro che erano presenti.
Abbiamo contattato la scuola ed abbiamo avuto rassicurazioni dai dirigenti scolastici e dal personale medico che in Calabria, fatta eccezione per quel caso sporadico a Cetraro, non è presente il virus dell'anno.
Siamo sicuri che domani il personale scolastico e gli alunni tutti saranno presenti a scuola ognuno a fare il proprio dovere, per fare si di ritornare nella normalità delle cose.
Pubblicato in
Primo Piano
Il sindaco di lago su facebook
Sono qui, finalmente sono rientrato nella mia Città!
In questi giorni di mia assenza per una breve vacanza, in Italia è accaduto il più grave allarme degli ultimi decenni.
In tale situazione (chi mi conosce può immaginarlo) sono stato in continuo contatto, giorno dopo giorno e ora dopo ora, con i miei più stretti collaboratori, i quali hanno dimostrato, in un contesto veramente complicato e confusionario, di saper gestire tutte le emergenze e di dare ai nostri cittadini risposte ragionate, serie e mai azzardate.
Per questo, mi sia consentito ringraziare di cuore tutti per la loro calma e saggezza, come ringrazio alcuni dipendenti comunali per l’essenziale collaborazione e grande senso di responsabilità.
Per sabato e domenica prossima ho dato assoluto ordine di sanificare ed igienizzare i nostri scuolabus, tutti gli ambienti scolastici e comunali.
A prescindere della situazione momentanea, pretendo che i nostri studenti e cittadini siano ospitati in ambienti sani e puliti.
Non solo ora ma Sempre.
Oggi, invece, ho voluto fare anche la mia piccola parte:
ho donato, con fondi prettamente personali, n. 150 contenitori di soluzione disinfettante ed igienizzante (per mani) a tutti gli studenti di Lago.
Non è tanto, lo so, ma la coscienza mi ha suggerito di dover dare un seppur minimo contributo.
Che Dio assista la nostra ed ogni comunità del mondo.
Pubblicato in
Politica
Non c’è nessun caso di Coronavirus nella Regione Calabria. L’esito del tampone sul 76 enne di Cetraro, residente a Casalpusterlengo, effettuato presso il Reparto di Virologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza, è risultato NEGATIVO. Secondo quanto si è appreso, il primo test effettuato due giorni fa era risultato positivo, mentre la contro-analisi necessaria ha dato esito negativo. L’uomo, arrivato alla fine della settimana scorsa in pullman da un comune della zona rossa nel Lodigiano, Casalpusterlengo, aveva chiesto di sottoporsi a dialisi nell’ospedale di Cetraro. Si trovava in isolamento domiciliare ed era stato trattato con le dovute cautele all’interno del presidio ospedaliero proprio per la sua provenienza. Il primo tampone eseguito aveva riscontrato la presenza del virus Covid 19 nel suo organismo, ma il secondo controllo effettuato a Cosenza ha scongiurato questa possibilità.
A diffondere la notizia della presenza del virus erano state le autorità regionali, con la firma del presidente della Regione Jole Santelli, in attesa della conferma ufficiale Sarebbe ora di finirla di diffondere notizie che creano allarme e paura. In Calabria pertanto non c’è al momento nessun caso di Covid-19.
Pubblicato in
Calabria