Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato di Francesco Grandinetti( nella foto)
L’unione di centro calabrese fa orecchie da mercante, assumendo un atteggiamento snob di fronte ai molteplici inviti che attraverso la stampa ho diramato, questo atteggiamento supino verso il PDL Calabrese non giova alla nostra coalizione, L’UDC deve prendere una posizione netta e chiara, anche perché dopo il 25 febbraio la Calabria continuerà a convivere con i suoi annosi problemi.
Non serve a nulla diventare deputati o senatori della Repubblica in questo momento storico se non si ha ben chiaro quali azioni intraprendere per rilanciare la nostra Regione. E’ finita l’era delle pacche sulle spalle, delle promesse e dei poi vediamo… I calabresi aspettano una classe dirigente determinata nuova e consapevole della sfida che ha di fronte.
Considerato l’atteggiamento snob che i dirigenti calabresi dell’UDC stanno utilizzando nel non rispondere alle mie insistenti domande, ancora una volta mi rivolgo all’opinione pubblica Calabrese, agli elettori che il 24 e 25 di febbraio si recheranno alle urne per esprimere il loro voto. Sappiate discerne bene, utilizzate il vostro voto come se fosse una ascia per tranciare questo modo antico e dannoso di fare politica, votate per la serietà per la responsabilità e condannate ogni forma di inciucio, cari amici dell’UDC il vostro simbolo è portatore di determinati valori che non dovrebbero essere confusi con il semplice nascondersi dietro una storia che dovrebbe utilizzare il linguaggio della chiarezza e della semplicità, siate onesti con voi stessi e il vostro parlare sia nitido, ammettete che l’attuale PDL calabrese non può più rappresentare l’idea politica che a suo tempo avevate abbracciato, come potete invitare i cittadini a votare per i vostri candidati alla Camera ,se a livello Regionale continuate a tenere in piedi una amministrazione che in quasi tre anni non ha mostrato in nessun campo di invertire la rotta?. E’ ora di iniziare una stagione diversa, protesa a ridare a questa terra ciò che merita, il continuo richiamo ad accordi personali fa intravedere scenari che nulla hanno che fare con la politica seria a favore di questa terra.
Il mio impegno è proteso a creare un nuovo corso che possa dare speranza alla nostra gente. Non mi sono cimentato in questa avventura per il semplice gusto di conquistare lo scranno di Montecitorio. Comunque vadano le cose il mio impegno personale e quello di Futuro e Libertà che avrà certamente i suoi rappresentanti parlamentari, sarà quello di sensibilizzare la nostra gente sugli aspetti che fanno restare la Calabria la terra dei pochi potenti che vogliono continuare a condizionare la vita della nostra gente. Basta leggere le deposizioni che il nuovo imperatore della Calabria Scopelliti rilascia. Come si può giustificare l’alleanza con la Lega Nord, contrapponendo il Grande Sud. E’ ignobile. A farne le spese saranno i nostri figli, la nostra gente laboriosa, umile e inerme verso questo sistema che assomiglia ad una vera e propria associazione dedita all’imbecillimento collettivo.
Qualcuno penserà che le mie sortite siano frutto di pazzia, invece sono dettate da una lucida follia che vuole mettere a nudo le contraddizioni che non permettono alla nostra terra di essere rappresentata e amministrata per come dovrebbe essere.
Non possiamo più andare avanti con questa manfrina. Anche se alleati nella stessa coalizione l’atteggiamento dell’UDC sta allontanando la possibilità per la coalizione Monti di avere una affermazione che vada oltre le aspettative al Senato. Di questo scempio ne dovranno rendere conto ai Calabresi in primis e alla coalizione.
Non si inizia un cammino comune seguendo strade diverse per interessi di parte.
Francesco Grandinetti:candidato alla Camera FINI-FUTURO E LIBERTA’