Il presidente della Cooperativa Giuseppe Ruperto di Nocera Terinese lamenta i gravi danni dei campi allagati dalle intense piogge ed altresì dalle esondazioni del fosso Sciabica.
La zona di Nocera Terinese è una area pianeggiante che ogni volta che piove rischia di restare allagata perché mancano i fossi di scolo che da sempre sono indispensabili per garantire lo stesso accesso ai campi.
Le organizzazioni di categoria sollecitano l’attenzione dell’ente regione ai gravi danni che stanno subendo i coltivatori diretti
Peraltro i campi non sono nemmeno accessibili per via dell’acqua che ristagna.
Si impone pertanto che regione, provincia, consorzi o chiunque altri sia competente non aspetti gli allagamenti come se fossero un castigo divino ma intervengano costantemente e preventivamente per mantenere i fossi e garantire il libero e facile deflusso verso mare delle acque piovane evitando lo sversamento delle stesse nei campi e sulla strade interpoderali .