Il cardmaking è un’attività sempre più apprezzata e diffusa, in sostanza si tratta di creare biglietti d'auguri o d’invito fatti a mano. Molte persone si avvicinano a questo hobby perché appassionate di artigianato, altre per dare sfogo alla propria creatività o per omaggiare amici e parenti con originali creazioni fatte a mano.
I negozi dedicati all’arte o al fai da te, sempre più spesso propongono anche tutto l’occorrente per il cardmaking, molto si trova come ovvio anche online. Ma come è nata questa pratica?
L'usanza di inviare biglietti di auguri in varie occasioni è decisamente datata, viene fatta risalire agli antichi cinesi, che se li scambiavano in particolare per celebrare il nuovo anno, anche gli egizi comunicavano i loro auguri su dei rotoli di papiro. All'inizio del XV secolo, in Europa iniziarono a prendere piede i biglietti di auguri fatti a mano, molto famosi e preziosi sono quelli tedeschi del 1400. Attorno al 1850 poi, il biglietto di auguri si trasformò da elemento costoso e raffinato a qualcosa di decisamente più democratico ed economico per comunicare, diventando simile a quello che oggi conosciamo e che si trova in tutte le cartolerie e in molte librerie o altri esercizi commerciali.
Gli sviluppi tecnici che hanno caratterizzato i primi decenni del 1900 hanno permesso di avere biglietti realizzati con litografie a colori e varie altre tecniche di stampa. Durante gli anni '80 e '90 il mercato è cambiato nuovamente e accanto a biglietti di auguri molto economici ne sono stati sempre più spesso proposti altri con varie innovazioni, come musica, ologrammi e altro. Oggi c’è un ritorno alle origini e i biglietti fatti o comunque decorati a mano sono sempre più apprezzati. Trovate molte informazioni sul cardmarking sul sito Piccoleperle, visitandolo capirete quando ci si possa appassionare a questa vera e propria arte.
Parlando invece di Scrapbooking, o come viene più comunemente definito Scrap, possiamo dire che è un metodo per conservare ricordi in modo decisamente originale e creativo. In sostanza si parte da una storia, spesso narrata per immagini. Un album fotografico che viene decorato manualmente, inserendovi disegni, adesivi e molto altro. Non ci sono delle vere regole, questa tecnica poi si può usare per biglietti, inviti, bomboniere e molto altro ancora.
Ma cosa serve per "Scrappare"? Carta, colla, timbri, colori, adesivi, stencil e chi più ne ha più ne metta, in base alla propria fantasia e voglia di sperimentare. Senza dubbio si tratta di un’attività divertente e molto creativa.